di Vittorio Partiarchi
Sabato 1 febbraio, h17, campo Incoronata:
NOTCH INTER MOENGOTAPCE 5-0
arbitro Orazio Di Blasio
NOTCH (blu): Altieri, Antenucci, Fanucci M, Forgione, Serafini , Puddu, Bozzelli, Fanucci R, Angiolillo, Pegna, Sarra, Ronzitti Lo
INTER MOENGOTAPCE (gialli): Loreta, Isoardi, Di Marco, Sebastiani, Danenza, Patriarchi, Reale, Battista, Ronzitti Ni, Ronzitti Go, Lanza, D'Angelo
Da National Geographic apprendiamo che il Bradipo vive nel Suriname (ex Guyana Olandese), ma secondo me qualche esemplare 'à sbarriàte aècche': di conseguenza, tuffo in Hoofdklasse, e la scelta dei nomi delle squadre non è casuale. I blu del Notch (oggi veramente dei nòcci) aprono le danze all' 8', quando il giallo Danenza cincischia nella propria area favorendo l'intervento in tackle di Nick Bozzelli, che sblocca 1-0; i gialli rispondono con una scilèppa di Ronzitti Ni, alta di poco sull'incrocio. Al 16' il blu Fanucci converge al centro e passa a Bozzelli, che libera un diagonale su cui Loreta si tuffa e devia sui piedi di Lorenzo Ronzitti, che è lì, raccoglie e raddoppia 2-0. Al 25' i gialli ci provano, Lanza traguarda bene per Gogò, girata a volo alta sulla traversa, seguito, al 26' da D'Angelo che, pur di non colpire di piede sx, svirgola di interno e manda fuori un passaggio di Sebastiani. Al 31' il blu Fanucci lancia da dx Angiolillo, che convergendo sul 2° palo, spara una bordata: Loreta d'istinto sfiora quel tanto che basta per alzarla sulla traversa, la palla poi va fuori: al 38' un tiro teso di Sarra deviato da Loreta lambisce il palo sx, e al 44' ennesima occasione per D'Angelo, palla preda facile del rientrante Altieri. Nella ripresa, i gialli mischiano un po' le carte, ma il gioco è condizionato dall'inconsistenza di Hulk, oggi paragonabile al tridattilo equatoriale del Bradipo (il nome deriva dalla radice greca -lento piede-), che dorme per 19 ore al giorno, ha le movenze al super-rallenty e scende dall'albero molto raramente. Al 14' il blu Pegna ruba palla a Reale, appoggia a Michele Sarra, che segna il 3-0. Al 16' il giallo Reale da sx rimette al centro per Gogò, in tripla marcatura dal 'trisanguètte' (Serafini- Puddu- Forgione), deviazione alta di poco. I gialli non hanno più filtro a centrocampo, e i blu più concreti dilagano: da una impostazione combinata di Forgione e Fanucci scaturisce un passaggio smarcante per Bozzelli, che si fuma 2 avversari richiamando la chiusura del centrale, diagonale al centro dove Luigi Angiolillo, smarcato e solo come un 'angiolello', gira bene e segna il 4-0. Al 28', dopo un gol annullatogli per fuorigioco, il giallo Gogò, sconsolato dopo un errato passaggio di Reale, si lascia scappare una 'viastèmia ' senza peccato : 'Ahie a Ggiusippìne a la capànne!', e Lanza, con il tipico aplomb forense che lo distingue, lo stùta: 'Gogò, qualche volta prendi qualche olmo!'. I blu continuano nel martellamento: al 34' un siluro di Sarra passa in mezzo ad una selva di gambe, Renato devìa fuori in extremis; al 42' Bozzelli irrompe sulla dx, rasoiata deviata a fil di palo dx da san Renato, e al 44' Nick Bozzelli a centrocampo ' n'n guàrde 'mbacce a nisciùne', semina Battista e Di Marco, scarta gli ultimi 2 baluardi centrali e segna all'angolo sx il 5-0: Orazio, saggiamente, ' ciùffila' qualche minuto prima per manifesta inferiorità.
Class.cannonieri: 44 gol: Ronzitti Go 38 gol: Bozzelli 19 gol: Serafini A 13 gol: D'Angelo 13 gol: Angiolillo, Sarra 11 gol: Ronzitti L 7 gol: Ronzitti Ni 4 gol: Forgione 3 gol: D'Adamo, Fanucci, Lanza, Reale 1 gol: Di Foglio, Battista, Isoardi, Lemme, Pegna, Rossi, Serafini S, Vino
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