venerdì 30 novembre 2018

Il solito discorso superficiale


La situazione della politica attuale è uguale a quella del Circo. 
Al Circo abbiamo tolto i leoni e i domatori e abbiamo lasciato acrobati e pagliacci. Gli acrobati ci fanno stare sempre in ansia, i pagliacci non mostrano mai la loro reale faccia.

Capita la metafora?

La differenza tra la politica attuale ed il Circo, sta nel fatto che lo spettacolo del Circo è destinato a morire mentre quello della politica attuale fa morire noi.

Pappappara pa parappappara ...

Se mi permettete aggiungerei qualche altro particolare: ti invitano al Circo dandoti il biglietto omaggio ma poi ti fanno pagare il cuscino, i popcorn e vari gadgets per sostenersi, così come la politica che ti dice di operare in tuo nome ma poi ti fa pagare tasse ingiuste, imposte salate e balzelli vari ... per sostenersi.

Compreso il concetto?

La differenza la trovi nel fatto che al Circo puoi rifiutarti di andare o di comprare quanto ti offrono, mentre la politica attuale ti impone di seguire le sue scelte e le sue decisioni anche se tu col tuo voto hai chiesto altro.

"Venghino Signori, venghino! Più gente entra, più bestie si vedono!"  ... ma non avevamo eliminato gli "animali"?

martedì 27 novembre 2018

Scarpasciùdd' 18 – 19


ESORDI  E RIENTRI
di Vittorio Patriarchi

Campo sportivo Incoronata, sabato 24 ottobre'18, h 17
FUORICORSO   MATRICOLE   5 - 5
arbitro V. Patriarchi

Marcatori: 3 Abrescia, 1Angiolillo, Pegna(B),2 Bozzelli, 1 Gambuto, , Rossi, Sabatini (G)

FUORICORSO (blu): Frangione (fino al 60'), Di Stefano 43, Tortoli 32, Forgione 44 (65' Mascitelli), Serafini 62, Puddu 67, Abrescia 26, Pegna 54, Angiolillo 57, D'Ermilio 61,  D'Alanno 51(tot. 497-10-media 49,7)

MATRICOLE (gialli): p.a.r., Ronzitti 32, Gabriele 53, Lanza 61, Piccinini 62, Lacaita 46, Sebastiani 71, Mascitelli 58 (60' coi blu), Sabatini 26, Gambuto 52, Rossi 53,  Bozzelli 32 (tot.546-11-media 49,6 )

Ore 17,30, nel ritardo d'ufficio di inizio partita, l'avvenimento della serata: il rientro tra i pali del ' mare ' Max Frangione, salutato (appena il suo piede ha varcato la linea) da un fragoroso applauso; nel contempo, l'esordio tra Noi del cinquantottenne Tommy Mascitelli, altra mia reminiscenza dei tempi di Pierluigi Lalla  'a lu' quàmb' d' li prìdde', giusto 38 anni fa, e il rientro del 'capitano' Rossi. I gialli, col portiere a rotazione, guidano la quadriglia e al 7' vanno in vantaggio: rilancio dalla difesa di 'Barzagli' Ronzitti  per Bozzelli, che di prima con l'esterno spizza per l'imbucata di Nino Gambuto, che anticipa il portiere e segna lo 0-1. I blu copiano ed incollano, al 9' Pegna smista al centro per l'inserimento in velocità di Frank Abrescia, che anticipa Rossi in uscita e pareggia 1-1; lo stesso Francesco, al 20', scatta sulla sx e ruba una malefica puntina dal repertorio di Silvano, ingannando il par Lanza sul suo palo, 2-1; 26', il giallo Sabatini gimcana tra 2 e lancia  Nick Bozzelli, che con un diagonale teso pareggia 2-2; trascorrono 2' e i blu di nuovo su: su contrasto in area gialla, a Lacaita sbatte la palla sul braccio, rigore, batte Luigi Angiolillo, il par Lanza intercetta la direzione-nghi la còcce- ma non risponde-col corpo-( adavèssa fa che...ragionamento logico,avvoca'), 3-2. Ultima emozione un bolide del giallo Bozzelli, deviato in corner a pugni uniti da Frangione. Nella ripresa, nei primi 15', diverse occasioni non eclatanti per tutt'e due gli schieramenti, e al 60' Rossi indovina il varco giusto per Nick Bozzelli, che pareggia 3-3 in velocità. Qualche parola di troppo in campo causa l'autoesclusione del 'mare', e Mascitelli passa coi blu; 65', in area gialla i difensori cincischiano nello spazzare, ne approfitta Franco Pegna, che ruba e s'insinua in area come una tromba d'aria e segna con una saetta imparabile, eurogol del 4-3, Silvano si commuove e dalla sua area corre a sbaciuccarlo . 70',  su un cross da dx di Lanza, Sabatini fa velo e Nicolas Rossi colpisce, pareggiando 4-4; 73' Rossi restituisce il favore, e su un suo traversone, Lucky Sabatini  segna il 4-5; i gialli premono, e al 75', su cross teso da sx di Sabatini, Gambuto in area piccola  a 2m. devia un soffio alto sulla traversa; 80', Lacaita lancia  Bozzelli, siluro teso, 'Callaghan' Di Stefano a pugni uniti vola e devia in corner; 82', su traversone rasente da dx di Gabriele, il fuoriclasse Piccinini tenta l'eurogol con la deviazione di tacco, palla a 1 m dal palo sx, ma 83', il blu Forgione lancia Frank Abrescia( oggi con la fortuna dalla parte sua) in contropiedeche penetra in area da dx e libera un potente rasoterra, il p.a.r. 'Uàck' Gabriele sulla linea, nell'occasione, ci para il piattone, ma la palla schizza in alto sul 1°palo, carambola sotto l'incrocio e facendo il giro della morte s'infila sul 2° palo, 5 -5; nel finale, i blu per un nonnulla non beffano i gialli, 'babbosvàldo' D'Ermilio vince un contrasto e lancia in contropiede Angiolillo, ma a portiere battuto, la traversa gli nega il possibile 'golden gol' della serata; e al 90' Pegna, in 4 contro 2, opta per una ciabattata, leggermente fuori perchè sfiora la bandierina del corner, guadagnandosi i complimenti di tutta la squadra.Nel 3°tempo, tutti a festeggiare il compleanno di Silvano 'Chiellini', 24 anni, fuori-corso universitario della facoltà di 'puntinologia'

Classifica cannonieri: 21 gol: Sabatini   14 gol: Angiolillo  11 gol: Bozzelli  8 gol: Abrescia  7 gol: Gambuto  3 gol: D'Angelo, Pegna 2 gol: Battista, D'Alanno, D'Adamo, Marchesani, Rossi 1 gol: Berardi, Di Stefano, Piccinini, Reale, Sebastiani, Serafini A , Tortoli


lunedì 26 novembre 2018

Un presepe da visitare

Se andate a Salerno per le "luminarie", vi invito a visitare questo presepe. Ne vale la pena. Si trova nei pressi della Villa Comunale dove c'è il clou della manifestazione "Luci d'Artista" quindi ...

venerdì 23 novembre 2018

Qualcosa devo pur dire per mantenere vivo questo blog


Meno faccio e meno ho voglia di fare. 

Avete presente quelli che si fanno trasformare la vasca da bagno in doccia? Forse sto diventando uno di quelli. Uno che non ha voglia di alzare la gamba per entrare nella vasca oppure, e questo mi preoccupa, uno che non può proprio alzare la gamba per entrare nella vasca.
Non mi va più di scrivere su questo blog da tempo eppure di argomenti ce ne sarebbero a iosa. La domanda è sempre quella: "a cosa serve evidenziare problemi, dare suggerimenti oppure semplicemente partecipare a discussioni?" 
Qualcuno dal palato fine potrebbe interrogarmi con una volgare battuta: "fai come quello che non va al bagno perchè ha paura di avere le emorroidi?" 
A me questa città le emorroidi le ha generate da tempo. Meglio sarebbe dire i "cittadini" di questa città. Tra questi mi inserisco anche io.
Mi danno fastidio coloro che si lamentano sempre, mi danno fastidio quelli che commentano senza avere nessuna "qualifica" o esperienza sull'argomento, mi danno fastidio le foto a ripetizione degli stessi luoghi e delle stesse vedute, mi danno fastidio quelli che solo Vasto esiste, mi danno fastidio quelli che approfittano di questa situazione, mi danno fastidio quelli che dicono che io non amo Vasto. 
Io non amo Vasto?
Io ho sempre amato Vasto, dovrei dire "Il Vasto", e l'amo così tanto che odio chi la maltratta, odio chi la "svende", odio anche chi la mostra come "una prostituta sempre pronta a vendersi", odio chi con Essa si diverte. Odio quelli che la "usano" a loro uso e consumo. Insomma odio coloro ai quali, come dicono i napoletani, "o grasso l'è arrivato o' core".

Come dicevo, non ho voglia .... magari forse domani.


martedì 20 novembre 2018

Scarpasciùdd' 18 – 19



BARESI  E  BABBOSVàLDO
di Vittorio Patriarchi

Campo sportivo Incoronata, sabato 17 ottobre'18, h 17
RENNE    ALCI    3 - 3
arbitro V. Patriarchi

Marcatori: 2 Angiolillo, 1 Marchesani(B), 2 Bozzelli, 1 Sabatini (G)

RENNE(blu): Versace, Tortoli 32, Stante 50 (dal 18' coi gialli), Forgione 44 (dal 46' coi gialli), Serafini 62 , Puddu 67, Marchesani 34, D'Ermilio 61, Angiolillo 58, Pegna 54, Abrescia 26 + (dal 32') D'Alanno (tot.488 -10-media 48,8)

ALCI:(gialli): Trevisan, Ronzitti 32, Gabriele 53, Lanza 61, Danenza 47 (18' Stante), D'Adamo 63, Sabatini 26, Battista 32, D'Angelo 41, D'Alanno 51 (dal 32' coi blu), Bozzelli 32+ (dal 46' )Forgione (tot.438 -10-media 43,8).

Oggi sfida tra ungulati nordici in atmosfera prenatalizia( viste le condizioni meteo, qualcuno ha dato forfait...), e quindi tratteremo di 'zoccolàte' e  non  di calci. Vanno in vantaggio per primi i gialli al 7': su rimessa di piede dell'esordiente portiere giallo Trevisan tocca di prima d'esterno Bozzelli per l'infilata di Lucio Sabatini, diagonale secco sulla dx e 0-1; ma i blu sono più incisivi e pericolosi: al 10' con Abrescia, che raccoglie da Pegna e da dx staffila 'scorciàndo' il palo sx;  al 12', su corner di Stante, ancora Abrescia a volo, tiro stoppato a corpo morto da D'Adamo, (oggi, a centrale, ”cia' pulìte“); al 15', sempre su corner da dx di Marchesani, Angiolillo incorna (visto che parliamo di ungulati), alto di poco; al 18' il giallo Danenza si stira ed esce, Stante passa coi gialli. Ma i blu ora in 10 ribaltano il risultato in 8', al 21' Abrescia si sgancia e filtra in area per Luigi Angiolillo, che scatta in linea e trafigge Trevisan, 1-1; e al 31', Forgione lancia in contropiede Frank Marchesani, che trova il varco giusto e segna il 2-1; “ a 'stu' pùnda que' “ clima da guerra fredda, saltano in aria  ' piàtt', fircìne e cucchière', che producono uno ' scambio di prigionieri': D'Alanno passa in blu, Forgione in giallo (evento del secolo, mai successo); ma inaspettatamente lo scambio sortisce effetto contrario: è  lo stesso 'fedifrago' Lello, che vince un tackle su Stante e lancia subito Luigi Angiolillo, che ha campo aperto, e segna il 3-1; ultima emozione per i gialli, Battista rilancia in avanti verso dx, il 'pippìta' D'Angelo scatta sulla fascia, elude Tortoli in chiusura rientrando al centro, ma il suo dx è poco potente, Versace afferra facile. Nella ripresa, sale in cattedra il blu D'Ermilio, intabarrato nel suo cappello col pon pon: il sosia di Palladini, oggi schierato a regista, è il miglior dei suoi: conquista palloni in mezzo e ispira la maggior parte delle ripartenze, e dal suo piede felpato, al 50', parte l'assist per Angiolillo, ma  il suo finale destro scheggia il palo. Al 52' si rimettono in moto i gialli: Lanza serve Bozzelli, che si districa in mezzo a 3 e sfiora il palo dx; 60', Sabatini si porta a spasso la difesa e serve lo smarcato Bozzelli, sassata, ma Valerio c'è e respinge; rompe l'assedio il blu Angiolillo, che raccoglie da Marchesani e stanga a rete, Trevisan in tuffo plastico devia in corner un gol certo; ma è l'unico pericolo corso, perchè i gialli attaccano a testa bassa: al 70' Sabatini imbuca Nick Bozzelli, che scarta 'Chiellini' e infila tra le ginocchia di Versace, 2-2, e al 79', a centrocampo il blu Pegna perde palla intestardendosi in dribbling con Battista (contrasto a quota 200,125 e 65 kg.), che serve Sabatini, filtro al centro area per Nick Bozzelli, che punisce la cappellata e pareggia 3-3.

Classifica cannonieri: 20 gol: Sabatini  13 gol: Angiolillo   9 gol: Bozzelli  6 gol: Gambuto 5 gol: Abrescia  3 gol: D'Angelo 2 gol: Battista, D'Alanno, D'Adamo, Marchesani, Pegna  1gol: Berardi, Di Stefano, Piccinini, Reale, Rossi, Sebastiani, Serafini A , Tortoli



martedì 13 novembre 2018

Scarpasciùdd' 18 – 19


FEBBRE DA ASINO
di Vittorio Patriarchi

Campo sportivo Incoronata, sabato 10 ottobre'18, h 17
RIBOT    CHI'MMOFFA'Fà    7 - 2
arbitro V. Patriarchi

Marcatori: 4 Angiolillo, 3 Bozzelli (B), 1 Sabatini, D'Adamo (G)

RIBOT: (rosso_BLU): Versace, Reale 33, Tortoli 32, Berardi 44,  Serafini 62 , Puddu 67, Stante 50, Di Stefano 43, D'Ermilio 61, Angiolillo 58, Pegna 54, Bozzelli 32 (tot.536 -11-media 48,7)

CHI'MMOFFA'Fà: (nero_GIALLI): Cervi, Ronzitti 32, Gabriele 53, Sebastiani 71, Tinaro 37, Piccinini 62, D'Alanno 51, Sabatini 25, Lanza 61, Gambuto 52, Battista 33, D'Adamo 63 (tot., 540 -11-media 49,1).

 Prologo: ricordate il film 'febbre da cavallo', con Montesano e Proietti ? Oggi Pegna giustifica la sua 'spossatezza', causata a suo dire dagli antibiotici assunti in dosi 'da cavallo', Silvano'Chiellini' invece controbatte asserendo che ha sbagliato il veterinario, perchè gliene ha dato una dose 'da asino'. Abbondanza di artisti pedatori (ne son rimasti 4 fuori dalle 'convocazioni'), e un 12 vs. 12 equilibrato, ma solo nei primi 45': rompe gli indugi al 14' il giallo Lucky Sabatini, che intercetta da corner da dx di 'Colucci' Battista, 0-1; passano 3' e il blu Reale pesca dal mazzo Bozzelli, che da 20m. affila una 'fogliasecca' che s'infrange sulla traversa; ma 'la buzzèll' si rifà al 24', quando riceve da Callaghan Di Stefano, scatta verso dx, cala un sombrero a 'Uack' Gabriele e staffila a fil di palo, 1-1; 26', il giallo Lanza serve Gambuto, bel dx teso fuori di poco; insistono i gialli, con Gambuto che smarca al centro per D'Adamo, che però cicca l'intervento; rispondono i blu con 'Palladini' D'Ermilio, che filtra in area per Bozzelli, sassata su cui s'immola in stoppata 'Barzagli' Ronzitti; al 40', su insidioso spiovente del blu Stante, sul 2°palo 'uàck' Gabriele calcia a volo...'a la pòrta so' ', Cervi per miracolo devia in tuffo un autogol da cineteca; su conseguente corner di Nick Bozzelli, però, Pasquale esce cercando di respingere con le dita della mano, ma la palla ad effetto entra dentro beffandolo, 2-1: nella ripresa, i gialli subiscono i contropiedi micidiali dei blu, e al 50' Pegna lancia a campanile in area, Luigi Angiolillo sul  rimbalzo anticipa mandando fuori tempo Ronzitti e  infila all'angolino basso, 3-1; al 53', però, il giallo Gambuto scatta sulla sx e crossa al centro per Paolo D'Adamo, che fa accademia, con stop e girata a volo, eurogol del 3-2; 56', s'accende una mischia in area gialla, da una selva di gambe spunta la rasoiata di Luigi Angiolillo, Pasquale coperto non la vede partire, 4-2; a questo punto, la difesa gialla si ammutina: Piccinini espatria verso altri lidi, e Tinaro, oggi giallo per caso e improvvisato centrale, incrocia le braccia rimanendo immobile quando, al 58', Luìs Angiolillo scatta in contropiede da centrocampo e solo soletto penetra in area, realizzando in scioltezza il 5-2. Nella 'Caporetto' gialla( in cui magari sarebbe stato sufficiente mantenere solo i prefissati ruoli), bagnano il biscotto i velocisti: 65', il blu Reale fa partire Nick Bozzelli da centrocampo, Battista prova invano a tallonarlo sulla partenza, poi, gli si spalanca una prateria e segna il 6-2; 69', una indecisione di Gabriele scatena la progressione del buìtre Luigi Angiolillo, che fa quaterna e fissa il risultato sul 7-2; nel finale, D'Adamo a centrale stoppa in 2 occasioni gli insidiosi scatti  di Bozzelli, e appostato sul Piave evita una rotta ancor più dolorosa, mentre Lello, con le sue tacchette, fa la parte del cavallo 'Chimmo'ffa'fa', su cui scommetteva Proietti nel citato film-cult. Nella foto, i 2 ' mourigni' gialli D'Adamo e Lanza; infine, un messaggio per tutti noi: raccogliete i tappi di plastica e portateli al ns. prof. Nino Gambuto, è per la nobile causa dell'Airc, che si occupa di finanziare la ricerca sul cancro.


Classifica cannonieri: 19 gol: Sabatini  11 gol: Angiolillo   6 gol: Gambuto  5 gol: Abrescia   7 gol: Bozzelli  3 gol: D'Angelo   2 gol: Battista, D'Alanno, D'Adamo, Pegna   1gol: Berardi, Di Stefano, Marchesani, Piccinini, Reale, Rossi, Sebastiani, Serafini A , Tortoli



lunedì 12 novembre 2018

Distopia e realtà di un incontro di calcio.


Certamente non saranno in molti i "tifosi" delle squadre calcio che conoscono il significato della parola distopia, indiscutibilmente invece la conoscono coloro che leggono graphic novel o manga, che spesso narrano storie distopiche.

Quanto sopra per dire che ieri ho seguito la partita Milan Juventus.

La storia è andata come "doveva" andare, tuttavia poteva avere uno svolgimento diverso e magari, seguendo una narrativa distopica, per gli juventini poteva andare molto male.

La Juventus vinceva (meritatamente) fino a quando Higuain entra in area e Beniata (come si vede spesso fare a Chiellini) gli ferma il pallone con la mano. L'arbitro avrebbe potuto espellere il difensore bianconero e Higuain avrebbe potuto segnare il rigore. 
La Juventus, in dieci, avrebbe potuto vincere lo stesso, visto il suo potenziale, ma se l'arbitro, poi, avesse giudicato fallosa l'entrata di Chiellini su Romagnoli e quindi concedere il secondo rigore invece di inventarsi un fallo in attacco del difensore rossonero, il Milan avrebbe potuto almeno pareggiare. 
Il Napoli avrebbe potuto recuperare almeno due punti e la storia distopica avrebbe potuto generare una tensione molto coinvolgente.

Ora, chi ha voglia di andare a cercare sul web la parola "distopia" per farsi una cultura, capirà perché questo mio scritto altro non è che un pensiero distopico. Nella realtà, come dice un mio amico, "è andata così". Inutile "recriminare": se il Milan, se l'arbitro se ... certo non "se la Juve". La Juventus ha giocato (con tutti i suoi mezzi) e ha vinto. Fine.

Indubbiamente Allegri non può, come un "grillino" qualunque, prendersela con i giornalisti. Non può dire a questi: "non attaccatevi ogni volta all'episodio". Ognuno vuole immaginare come sarebbe andata se ... .

Lasciatemi invece dire che di sicuro un professionista come Bonucci non può essere messo da parte per paura "dell'ambiente". Se avesse giocato Bonucci la storia distopica avrebbe potuto ancora di più evolversi e dirigere la "fantasia" altrove, magari verso campi arati, mari tempestosi o nebbiose praterie.

Potrei continuare ma poi la storia potrebbe evolversi verso l'ucronia e allora ...

martedì 6 novembre 2018

Scarpasciùdd' 18 - 19


IL SAGNELLòNE E IL PUDDUNIàNO
di Vittorio Patriarchi

Campo sportivo Incoronata, sabato 3 ottobre'18, h 17 
arbitro Silvano Serafini (45' Patriarchi)

CROCEROSSA    SAND'NùFRIE    3 - 3

Marcatori: 2 Abrescia, 1 Bozzelli (B), 2 Sabatini, 1 D'Adamo (G)

CROCEROSSA (rosso_BLU): Versace, Perrotta 61, Tortoli 32, Di Stefano 43,  Forgione 44 , Puddu 67, Stante 50, D'Ermilio 61, Bozzelli 32, Ruzzi 53, Abrescia 25 (tot.468, -10-media 46,8)

SAND'NùFRIE:(nero_GIALLI): Cervi, Ronzitti 32, Gabriele 53, Sebastiani 71, Danenza 47, Patriarchi 59 (35' Serafini), Sabatini 25, Battista 33, D'Adamo 63,  Lanza 61, Piccinini 62 (tot.,506 -10-media 50,6)

  Campo soffice e finalmente all'altezza del suo titolato nome, oggi il Crowned Stadium poteva competere con Wembley per il fondo (manca l'erbetta, ma è un dettaglio). S'inizia in 11 vs.10, e dopo 2 raid dei blu neutralizzate da un ottimo Cervi tra i pali, i gialli sbloccano al 12', quando Battista disegna un arabesco servendo sulla sx per il rientrante Sabatini (oggi in campo con un tutore al braccio come Beckenbauer nei mondiali 1900 e passa...), mazzata di dx respinta corta da Versace, a porta spalancata appostato al centro Paolo D'Adamo la spara dentro, 0-1. Al 30', il blu Di Stefano, dopo essersi ri-calzata giù la misera maglietta, invita  a limite area Frank Abrescia, che trasla verso sx e supera lo stirato Patriarchi( esce, poi farà l'arbitro) e di dx punisce Cervi, 1-1; per 5' i gialli in 9, ma la reazione si concreta quando  al 32' Lucianino incoccia il palo a portiere battuto; al 35' per i gialli arriva Piccinini, e l'arbitro Serafini si piazza al centro della difesa. Più frizzante la ripresa, al 48' una pennellata del giallo D'Adamo lancia in velocità Lucky Sabatini, diagonale secco  e 1-2; ma i blu al 52' con Nick Bozzelli, che raccoglie da 'Callaghan' Di Stefano e anche lui con un diagonale secco da dx infila l'angolo giusto, 2-2; i gialli soffrono a centrocampo, dove fa da ' patròn' e ssòtt' ' il rientrante Forgione dopo un anno abbondante di assenza, e il 'sagnillòne ' come al solito sta sul pezzo per 90' senza mai mollare; su un suo inserimento raccoglie il blu Stante, sulla fascia sx, sassata parata a terra da Pasquale; al 24' è invece Abrescia che raccoglie da Ruzzi e scaglia una fiondata deviata da Pasquale, ignorando lo smarcato Bozzelli sulla sx. Al 32' occasionissima per i gialli, Lanza traguarda da sx in area piccola per il liberissimo D'Adamo, che sciupa calciando debole sul portiere; 35', D'Adamo in dribbling filtra sulla dx per Lucky Sabatini, che pure 'nghi nu' vràcce sòl ' ', sospinge la sfera nel sacco, 2-3; ma al 40' i blu riacciuffano il pareggio, Frank Abrescia chiede triangolo veloce in area con Forgione, ed anticipa di punta l'uscita disperata di  Cervi, siglando il 3-3; nel finale, al 90' ,in mischia furibonda in area piccola gialla, spunta la stòica ed inimitabile puntina di 'Chiellini' Serafini a sbrogliare la matassa, che spazza  mandandola in corner: al triplice fischio finale, il sor' Racchio ' si n'aèsce con : “ la partita è stata falsata da Silvano, che è un ' pudduniàno ' '(da una vita fa coppia con la seccia fèmmene Emanuele).


Classifica cannonieri:18 gol: Sabatini  7 gol: Angiolillo   6 gol: Gambuto   5 gol: Abrescia  4 gol: Bozzelli   3 gol: D'Angelo   2 gol: Battista, D'Alanno, Pegna   1gol: Berardi, D'Adamo, Di Stefano, Marchesani, Piccinini, Reale, Rossi, Sebastiani, Serafini A , Tortoli

lunedì 5 novembre 2018

L'Italia Chiamò



Lacerti di corpi ancora piango.

 Brandelli di muri squassati dal mortaio 
ho raccolto.

Uno di questi ho posto sul mio cuore
un altro sotto l'albero che ti rappresenta
a rimembranza di coloro che risposero con la vita
quando 

l'Italia chiamò.

domenica 4 novembre 2018

Il milite ignoto


Ho scelto la faccia sorridente di questo soldato "vastarolo" (per me ignoto) con la sua famiglia per ricordare il 4 novembre. 
Prima di partire per il fronte o dopo essere tornato? Solo qualche discendente potrebbe dircelo, riconoscendo lui o gli altri componenti della famiglia.
Tra i tanti soldati della mia "raccolta" il soggetto di questa foto mi fa tenerezza. 
Contento, oserei dire "felice", della sua bella famiglia, presenta, assieme al suo suo evidente sorriso, anche quello timidamente accennato della moglie (indirliccata) e quello esitante della figlia, mentre diffidente verso l'obbiettivo il maschietto. E poi i tanti particolari, dalla sigaretta alla borsetta della moglie e quella della figlia ... ma questa è un'altra storia, ne parleremo (forse) in altre sedi.

Vorrei evidenziare  che 112 è il numero del suo berretto posto in primo piano sul trespolo alla sua sinistra.
Nel Viale della Rimembranza della villa comunale Principe di piemonte di Vasto, da oggi di berretti come questo ne potremo vedere tanti.

Oggi ricordiamo il centenario della vittoria, sempre ricordando che "la pace non trovò nè oppressi nè stranieri".

giovedì 1 novembre 2018

Aspettando il Giro d'Italia


Vasto ha appreso la bella notizia in merito al passaggio del giro d'Italia e i cittadini sono già pronti. 
Il buon Beniamino Fiore potrebbe già provvedere a realizzare un opera sulla storia del Giro a Vasto e sulle gloriose imprese dei girini eroici. 
Non ho ancora ben capito in quale maniera Vasto sarà coinvolta in questa "centoduesima" edizione della corsa ma mi permetto di suggerire come "villaggio" lo spazio antistante lo stadio Aragona e magari la Villa comunale Principe di Piemonte.
Se la storia ha (ancora) un suo peso, lo stadio Aragona rappresenta un antico richiamo per il ciclismo. Anche Fausto Coppi è citato tra le vicende di questo glorioso impianto sportivo e tante fotografie d'epoca ne rappresentano i momenti.
Dal punto di vista logistico si fa presente che sia lo stadio che la Villa sono dotati di servizi di ogni genere. Gli organizzatori nel necessario sopralluogo se ne renderebbero conto.
Gli esercizi commerciali del centro storico potrebbero giovarsi di una giornata che, visto il richiamo di questo evento, darebbe ad essi un po' di "ossigeno"....

Avrei tanti "dettagli" da aggiungere ma già mi sto dilungando troppo. Se qualcuno è interessato alla mia collaborazione (gratuita) sa dove e come trovarmi.