SENECA E IL PROFETA
di Vittorio Patriarchi
Campo sportivo Incoronata, sabato 28 novembre '15
SP. MOSCATO V. PROSECCO 4-4
Marcatori: 3 D'Angelo, Lemme (C), 2 Bozzelli, Stampone,
Lanza (G)
SPORTING MOSCATO (celesti): p.a.r (2t Frangione), Ruzzi,
Versace, Di Marco (2°t coi gialli), Forgione, Serafini, Puddu, Lemme, Vino,
D'Angelo, Pegna, Di Domenico
VIRTUS PROSECCO (gialli): Frangione (2°t coi celesti,
p.a.r.) Isoardi, Gabriele, Sebastiani, Danenza, Patriarchi, Stampone, Lanza,
D'Adamo, Battista, Bozzelli
Con la mancanza
dei bomber per infortuni, oggi sale sul palcoscenico il 'Pippìta', che si
esalta regalando alla platea una tripletta. S'incomincia con le nuove livree, e
i ' totally yellow', galvanizzati dal colore sgargiante, segnano al 9', quando
il regista Battista (rima baciata) taglia centralmente in area per
Michelangelo 'Filippo' Stampone, che insacca in velocità sulla sx, 0-1. Ma i
celesti reagiscono...di corpo: su un corner da dx di Di Domenico, Pietro Hulk
D'Angelo colpisce letteralmente di scroto sx , la palla gli rotola su e beffa
il m.llo sul 1°palo, 1-1. Lo stesso Hulk ,poco dopo, sciupa a lato un'altra
facile occasione su sbaglio difensivo di Patriarchi, mentre dall'altra parte il
giallo Bozzelli spedisce a 30 cm.dal palo su passaggio di Isoardi; al 22',
però, i celesti approfittano della difesa alta dei gialli dettata a gran voce
da Frangione, e su lancio lungo di Di Domenico parte a razzo l'imam Mario
Lemme (che chiaramente aveva 'profetizzato' un gol ad inizio partita, ad ognuno
il proprio mestiere...), che s'invola da centrocampo e segna all'incrocio,
invano l'intuizione in tuffo del m.llo, 2-1. A coronamento di una certa dose di
parac..ggine, i celesti triplicano il vantaggio con una verticalizzazione di
Pegna per Pietro Hulk D'Angelo, che imbambola Danenza ( n'n z' sa 'gna à fàtte) e segna il 3-1. Nella
ripresa, portiere a rotazione per i gialli (e re-acquisto di Di Marco), mentre
Frangione va tra i pali dei celesti: Al 6' la mente gialla Battista indovina un
passaggio smarcante per Nick Bozzelli, bolide all'incrocio, 2-3; il Boz si
ripete, sempre su assist di Battista, al 26'
e surclassa in dribbling Serafini segnando con un potente destro il
pareggio 3-3. Ma i celesti ritornano su: Vino appoggia sulla dx per Ruzzi in
contropiede, cross teso basso a centro area piccola, sul 1°palo lo sfortunato
Danenza (ancora una volta ipnotizzato dal Pippìta), nell'intento di anticiparlo
colpisce a volo di stinco ed infila nella propria porta, 4-3. Ma al 42' i
gialli rimediano: su cross a spiovere da sx dell'instancabile Battista
s'avventano in gruppo Frangione, Serafini e il giallo D'Adamo che
s'aggrovigliano come 'li machinùcce dell'autoscòndre ', la palla però sfugge ai
3 e giunge sull'estrema dx, dove Amerigo Lanza piazza comodamente di piatto in
rete, 4-4. A termine gara, 15 dei presenti si sono ritrovati al Crab's Cove di
c.da Villa del grande Max Fanucci: il maresciallo gli ha intimato la riapertura
dopo 2 anni e allora ci siamo 'sacrificati' un po' tutti , sia ai fornelli che
nel ruolo di 'vidìlle da rimbijì'. Ospite della serata il grande Alfredo,
instancabile e certosino custode dell'Incoronata Stadium, al cospetto del già noto menu' macrobiotico ed
ecosostenibile (nel senso che ' n'à avanzàte niènde..'): spaghetto al ragout
Danenza (e qui Lorenzo si è superato alla grande riscattando una serata no col
pallone, confezionando un gran ragù), spuntature e salsicce di maiale di
Ciuffreda, fecatazzo, insalata , pandoro e spumante cavalier Bozzelli,
inaffiato da 5lt. di Rosso pollutrese. Alla vista di cotanto maiale, qualcuno
ha temuto un' incursione dell'ISIS per blasfemia alimentare, ma noi non temiamo
la 'sharia', rispettiamo tutti ma le nostre tradizioni alimentari sono queste.
Mattatori della serata: per primo, il maresciallo Frangione che, interrogato
sui nomi, ha 'ribattezzato' i suoi due marcatori stretti( a tavola..) David-
'Giannandrea' e Michelangelo-'Filippo', mentre il buon Gianni diventa
'Berardino'; per secondo, Mario Collincinquina, con serto di alloro in testa e
'candida' da oratore, si è esibito prima nell'ostica coniugazione del
sostantivo latino 'rosa', e poi, sfinito per lo sforzo sostenuto( e per
l'abbondante libagione...), nelle 'aere putres silentiorum' , tra lo sconcerto
dei presenti. A parte ciò, tra una chiacchiera e una risata, hanno trascorso
una bella serata David, Max, Michelangelo, Orazio, Mario, Massimo, Vittorio,
Lorenzo, Gianni, Alfredo, Paolo, Nicolò, Nicola e Romeo, esibitisi tutti poi
nel finale coro ' a cappella' sule note del repertorio classico vastese: ad
majora!
Classifica
cannonieri: 17 gol: Angiolillo 14 gol: Frangione 13 gol: Bozzelli 6 gol: Ronzitti Go 5 gol: D'Angelo 4 gol: Forgione, Pegna 3 gol: Di Domenico,
Reale 2 gol: Lanza, Lemme, Serafini A,
Stampone 1 gol:, Battista, D'Adamo, Di Stefano, Fanucci R, Gabriele,
Ronzitti G, Serafini S
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