Il Bilancio di
previsione presentato non individua le priorità ma è soltanto un lungo elenco
di necessità e carenze endemiche causate proprio dalla inefficacia dell’azione
amministrativa dell’attuale maggioranza. All’aumento delle imposizioni tributarie, non corrisponde una visione
d’intervento che possa far individuare le linee di una strategia di Politica
amministrativa che abbia l’obiettivo del rilancio della città, soprattutto nei
suoi aspetti vocazionali.
TASSE - Le entrate di natura tributaria, rispetto al Rendiconto
2013, passano da € 27.654.114,60 a € 29.526.223,34
IRPEF - L’addizionale comunale era al
massimo e rimane al massimo (0,8%)
IMU - Sulle prime case non si paga più, al posto suo c’è però
la TASI; sulle seconde case, aumenta dal 10x1000 al 10,6x1000 (somma di IMU 9,6x1000
+ TASI 1x1000), arrivando, così magicamente e di fatto, al massimo.
TARI – Per i rifiuti, la spesa a carico del Comune è di 7,085
milioni di euro (costo ancora in aumento rispetto al 2013). Quest'anno la tassa
deve coprire il 100% del costo, mentre l'anno scorso si poteva ancora attingere
dalla fiscalità generale. Questo significa che, considerati i mancati
interventi dell’Amministrazione comunale per abbattere i costi, arriveranno
bollette alte, sia per le famiglie che per gli operatori economici.
Il Bilancio di previsione che, dalle
dichiarazioni del Sindaco di quasi un anno fa, sarebbe dovuto essere approvato
entro il 31.12.2013, assume, di fatto, la valenza di un Bilancio consuntivo. Ed
è così che si scoprono le bugie del
Sindaco: dei 10 milioni di € in opere pubbliche, annunciate per i primi tre
mesi del 2014, a ben leggere la relazione dei Revisori dei conti, il Comune ha invece
impegnato, ad oggi, soltanto € 3.289.389,96 !
Elenco dei 22 Emendamenti presentati al Programma
Triennale dei Lavori Pubblici 2014/2016, al Documento Unico di Programmazione
ed al Piano delle dismissioni immobiliari.
- Manutenzione
straordinaria e messa a norma della “Casa
di Riposo Sant’Onofrio di Vasto” per un importo di 300.000,00 Euro
- Riconversione o
delocalizzazione industrie maggiormente inquinanti area di Punta Penna
- Realizzazione Polo
di Aggregazione Sociale e Sportivo di Vasto marina
- Potenziamento
logistico terminal bus
- Studio di
fattibilità Rotatoria incrocio S.S. 16 – Via Martiri Istriani
- Allargamento e
infrastrutturazione Via San Sisto
- Studio di
fattibilità Rotatoria incrocio S.S. 16 – Via Gaetano Donizetti
- Realizzazione guida
multimediale dei monumenti e luoghi di pregio tramite servizio di numero verde
e codice QR
- Allargamento pista
ciclabile Vasto- San Salvo
- Potenziamento
impianti di depurazione
- Bonifica siti
inquinati e discariche R.S.U
- Potenziamento,
riqualificazione sistema distributivo delle acque bianche
- Sollecito
all’Amministrazione Regionale per la realizzazione della “Sala Emodinamica” presso l’Ospedale di Vasto
- Particolare
attenzione verrà dedicata al Recupero e Riqualificazione del Parco Muro delle
Lame
- Realizzazione “Fontane ecologiche” per promuovere l’uso
dell’acqua pubblica locale
- Sicurezza:
Attuazione e potenziamento del progetto di videosorveglianza; Censimento degli
stranieri immigrati residenti o domiciliati nel Città, con particolare
attenzione per i casi in cui il numero degli occupanti l’abitazione sia
superiore all’effettiva consistenza dei nuclei familiari; Attivazione dei “Volontari della Sicurezza”; Avvio, in
via sperimentale, nel centro storico, del protocollo “Mille occhi sulla città”, per garantire un controllo maggiore in
tutte le ore del giorno e notturne;
- Studio di
fattibilità Ristrutturazione Lungomare Vasto Marina lato Sud
- Studio di
fattibilità Riqualificazione della zona della Madonna delle Grazie – Arena
delle Grazie
- Eliminare la sollecitazione
all’Amministrazione Provinciale per la realizzazione della rotonda di S.
Antonio Abate perché opera già compiuta.
- Lavori di
manutenzione straordinaria del Pontile di Vasto Marina
- Lavori di
manutenzione straordinaria del Monumento alla Bagnante di Vasto Marina
- Consolidamento e
messa in sicurezza della Loggia Amblingh
- Eliminazione dal
Piano delle dismissioni immobiliari del Fabbricato commerciale di Piazza
Marconi e del Fabbricato, ex scuola, di Via De Gasperi.
Emendamento per Casa di Riposo “Sant’Onofrio” - I soldi necessari per la messa a
norma dell’edificio e che l’Amministrazione aveva detto non esserci, invece, ci
sono. E’ possibile, infatti ed inizialmente, utilizzare la capacità di
indebitamento del Comune ed iscrivere le somme necessarie nel programma annuale
delle Opere pubbliche 2014. Successivamente e nel momento in cui il Comune
realizzerà i proventi della vendita della Farmacia comunale, potrà esserci il
finanziamento dell’opera con quota parte del ricavato da questa alienazione.
Denunciamo, quindi, la
riconfermata incapacità dell’Amministrazione comunale nel redigere uno
strumento previsionale, fatto di “entrate” ed “uscite”, che possa dare risposte
vere e concrete ai bisogni di una cittadinanza già depressa dalla crisi
economica nazionale e che non si riceve neanche risposte minimali dalla propria
Amministrazione comunale.
Esemplificativa è la
grave situazione dei crediti non
riscossi, negli ultimi anni, relativi ad imposte e tasse quali IMU, ICI,
TARES e TOSAP dovute da alcune imprese. Un vero “tesoretto” che si va sempre più ad assottigliare a causa della
scarsa attività nelle riscossioni e della prescrizione
dei crediti in un lasso di tempo di 5 anni; questo nel mentre i comuni
cittadini vengono continuativamente sottoposti ad una crescente tassazione.
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