E anche quest'anno il RAW (Rome Art Week) e passato. Forse dovrei usare il femminile: è passata, perché si tratta di "settimana dell'arte romana" ma di femminile già c'è Miriam Melle che ho invitato a mostrare le sue opere assieme a me al Lanificio Luciani. Di femminile c'è anche Daniela Ramini, la mia "gallerista". C'è anche Tiziana Carfagna, la mia "consulente". C'è anche una "creatrice di cappelli" che ho conosciuto nell'occasione. Non è il caso, quindi, di esagerare.
Mi imbarazza parlare dei giudizi sulla mia quota di mostra che da molti è stata giudicata "originale" - e "originale" è un commento che mi piace, a differenza di "interessante" poiché ho notato che "interessante" è un aggettivo che molti usano quando non sanno che dire - tuttavia non posso non esprimere la mia (piccola) soddisfazione.
Per quanto riguarda le opere di Miriam ho ascoltato commenti sinceramente positivi e qualcuno ha anche sottolineato che "riportava in mente l'infanzia". Non conosco ancora, invece, le sue sensazioni in merito alla partecipazione a questa manifestazione. Presto mi dirà; e se non lo fa lei lo farà "qualcun'altro" al posto suo. (qui ci vorrebbe un emoticon sorridente)
......
Aggiungo solo che la "star" di giovedì 16 è stata (dovrei usare il maschile "è stato" visto che si tratta di un maschio) Giovanni Neri da Crespellano (BO) che ha presentato, oltre ad alcune sue opere, un cortometraggio su se stesso, ma di questo parleremo più avanti poiché vorrei che questo cortometraggio fosse presentato a Vasto .... magari la prossima estate.
Nessun commento:
Posta un commento