martedì 31 agosto 2010

Stop alla Musica. Risposta all' Assessore Marco Marra.

Da "Il Grillo"

Intervento di Marco Marra n°1


a parte che san salvo marina non ha abitazioni a ridosso della spiaggia come a vasto, ma michiedo... i locali che a san salvo mettono musica e fanno concerti sono aiutati dall'amministrazione oppure sono semplicemente più intraprendenti. mi faccio questa domanda perchè negli ultimi anni a Vasto città si è visto una crescita esponenziale della movida notturna, in controtendenza con Vasto marina dove i locali non sembrano aver sfruttato al meglio l'isola pedonale imposta dall'amministrazione comunale. A vasto città, l'amministrazione ha facilitato l'apertura di nuovi locali e i nuovi gestori si sono dimostrati all'altezza e stanno lavorando bene, con la felicità di tutti, turisti compresi che senza troppa difficoltà avranno trovato musica dal vivo in piazza caprioli, piuttosto che a piazza barbacani o piazza pudente. Allora il merito è di tutti come il demerito, ognuno deve fare la sua parte, amministratori pubblici come esercenti e singoli cittadini, compresi i residenti del centro storico che devono ruscire a sopportare la musica, perchè nonostante tutto il turismo potrebbe portare beneficio anche a loro, con il ritorno in servizi più efficenti per la città. cordialmente saluti

Intervento n° 2

antonio, quest'estate ai giardini di palazzo d'avalos ti sei perso la proiezione di the wall dei pink floyd, regia di alan parker. e a seguire una genuina discussione sul rapporto tra musica, cinema e letteratura con Alex infascelli, umberto palzzo e giovanni di iacovo. sono certo ti sarebbe piaciuto. e sempre a palazzo d'avalos c'è stato un bellissimo concerto rock nella rassegna new acustic festival con un musicista strepitoso di cui, mi perdonerai, ma non ricordo il nome ma apprezzatissimo da tutti i presenti che hanno riempito palazzo d'avalos. tanto per informare


Purtroppo se parlo io faccio campagna elettorale, se parlano gli altri no. Caro Marco (Marra) inutile cucire il vestito di "Arlecchino". La decisione del "tuo" sindaco è stata intempestiva e sbagliata. Non è difendibile, soprattutto per le motivazioni che ha dato. Il "temporeggiatore" ha aspettato la "fine" dell'estate (alla faccia della "destagionalizzazione") per poter salvare "capra e cavoli" e ottenere il risultato di avere la "botte piena e la moglie ubriaca" ma, come per tante altre cose, non c'è riuscito.
Tu sai quanto è stato fatto negli anni addietro e quanto si è dovuto lottare per ottenere certi risultati (per esempio, i concerti rock al Genova-Rulli o alla Vittoria Colonna li hai dimenticati?) Parli di The Wall, ma ero ragazzino io quando è uscito, sei sicuro che è questo che i giovani vogliono? Non è che come negli anni '70 quando noi giovani di allora sognavamo i Led Zeppelin, i Pink Floid o almeno i New Trolls, a Vasto ci "offrivano" Rita Pavone o Peppino di Capri? E la creatività; e la voglia di mettere in mostra le proprie capacità dove le metti?
Critichi gli esercenti della Marina. Come possono operare se ogni volta hanno problemi? Chi deve indicare loro una strada da seguire? Tempo fa in un articolo, evidenziavo il fatto che i giovani "vastaroli" dovevano andare a Petacciato per trovare il loro ambiente, perchè non si è trovata la maniera di farli rimanere alla Marina. B. D'E. (uno che suona la notte) su Fb segnalava gli schiamazzi di San Salvo Marina (dove lui abita) già a inizio Luglio. L'aiuto che bisognerebbe dare ai pubblici esercenti consiste nell' ascoltare le loro richieste e dettare delle regole precise, mentre per i giovani ... già i giovani.
Chi è stato "giovane" sa cosa vogliono i giovani, caro Marco (Marra), chi non lo è mai stato invece ...

2 commenti:

Ell ha detto...

Siamo arrivati al punto che pur di essere contro si debba qualificare The Wall come opera stantia e obsoleta..Ma smettiamola un pochino con sto fratricidio, con questo gioco al massacro, la verità é sotto gli occhi di tutti: destra,sinistra, ex e sodali siete tutti rei di immobilisismo e autocelebrazione. Sono sicuro che se chiedessimo a tutti i vastesi che siedono o sono stati seduti sulla poltroncina comunale di lasciare Vasto per un paio di mesi, se ne accorgerebbe solo il bar di piazza barbacani. E poi attendo al varco tutti i vari moralizzatori del vastese quando gioco forza al prossimo turno andranno sui soliti vecchi scranni (per abitudine se non altro).. Ma questi siti con tutta la loro opera di denuncia a orologeria chiuderanno? Che poi mi risulta che lei sia sodale di quel Del Prete, assessore al turismo, che si distinse in negativo fino alla terminazione (cerebrale) del suo mandato.. biblicamente si tratta di una bella trave nell'occhio..

Francescopaolo D'Adamo ha detto...

Intanto non ho detto che The Wall è un'opera stantia e obsoleta. Io stesso in un post precedente l'ho definito un "monumento". Tuttavia se la proiezione di questo film viene usata come "ostentazione" di quanto l'amministrazione comunale fa per i giovani, mi sembra pochino. Visto anche che i giovani magari vorrebbero altro e di altro genere. Per quanto riguarda il resto sono fatti degli altri non miei. Io appaio quando voglio e scompaio quando voglio. Non sono Ell (unità di misura) ma potrei provenire dall'Hell (inferno) e quindi anche col diavolo pur di .... fare.