Come mio costume racconto sempre dei miei viaggi, per condividere le sensazioni che si ricevono durante questi. Questa volta inizio dalla fine. Durante l'estenuante viaggio di ritorno dalle Fiandre (detto così sembra un luogo di villeggiatura) ci siamo imbattuti, appena dopo Rimini, in un blocco stradale e l'autista ha pensato bene di uscire dall'autostrada per rientrare al casello successivo. Qui però un gruppo ancora più agguerrito di manifestanti ci impediva di rientrare. Grazie alla bravura e la bonarietà dei nostri autisti, alla solidarietà mostrata da tutti i passeggeri e anche, nel mio piccolo, grazie alla mia promessa di divulgare il più possibile le motivazioni di questa protesta, i "Forconi" ci hanno lasciato passare.
Io le promesse le mantengo e pubblico il volantino che mi hanno consegnato.
Come non essere solidale, dopo aver (se pur velocemente) attraversato e visto la Svizzera, la Francia, il Lussemburgo, il Belgio, la Germania e l'Austria?
Tra l'altro: dopo tutta la cioccolata trovate e "provata" durante il viaggio mi è stato offerto un cioccolatino ... "greco".
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