Nessun
monitoraggio per Palazzo d’Avalos.
Il Presidente della Commissione di studio che
dovrebbe interessarsi alle vicende di Palazzo d’Avalos, Corrado Sabatini,
giorni fa, ha dichiarato: “Le lesioni
sono state sottoposte ad attento monitoraggio (…) dunque evitiamo un inutile
quanto ingiustificato allarmismo”. Questo non è vero!
Infatti, la struttura non è mai stata
sottoposta ad alcun monitoraggio. Vero è che, il 20 febbraio del 2012, la ditta
TE.MA.CO srl di San Salvo, a seguito di richiesta del Comune di Vasto, inoltrò,
a quest’ultimo, preventivo di spesa per l’esecuzione di attività di
monitoraggio soltanto su di un muro di Palazzo d’Avalos. Ma, successivamente,
la ditta non ricevette alcun incarico per effettuare le dovute azioni,
nonostante le ritenesse necessarie.
Ancor oggi, a distanza di due mesi dal crollo
del muro di contenimento dei Giardini attigui la struttura, non è iniziata
alcuna attività di monitoraggio. Vale la pena ricordare che tali operazioni
vengono svolte in un determinato arco temporale, utilizzando strumentazioni geotecniche: estensimetri, fessurimetri,
inclinometri (nel caso si volesse verificare il terreno adiacente) ecc. e non…
spannometricamente, come forse vorrebbe fare Corrado Sabatini e
l’amministrazione anche da lui sorretta.
A nostro parere ed a questo punto, Palazzo d’Avalos non soltanto di un
monitoraggio “tecnico” avrebbe bisogno bensì, anche a seguito del nostro
sopralluogo effettuato il 23 febbraio e della successiva nostra Relazione,
riteniamo necessiterebbe di una vera e propria “analisi strutturale”, l’unica in grado di verificare l’effettivo
stato dell’edificio monumentale, interessato da fenomeni di autocompressione
che potrebbero, col tempo, condurre a gravi conseguenze.
I sottoscritti Consiglieri ritengono di espletare il proprio mandato nel
migliore dei modi possibili, con passione e sollecitudine, caratteristiche che,
certo, non sorreggono la stanca e verbosa quotidianità dell’amministrazione
comunale.
Etelwardo Sigismondi Massimo Desiati Davide D’Alessandro Nicola Del Prete Andrea Bischia
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