Spero di farne tante altre di foto con l'amico Massimo ma, ancora una volta, in prossimità delle elezioni le nostre strade si dividono. Entrambi abbiamo lo stesso fine: il bene di Vasto ma io sono abituato a viaggiare come sul "Cammino di Santiago" - un viaggio ricco di sorprese, di sofferenza, di imprevisti, di strane sensazioni, indimenticabili incontri e grandi soddisfazioni - Massimo, giustamente "tecnico", viaggia in altra maniera e con altre compagnie.
Io nella sua lista sarei stato un elemento "destabilizzante". Non ho voluto assumermi questa responsabilità
Ciao Massimo, ci vedremo all'arrivo.
6 commenti:
Preferirei parlare di Vasto. Tutto il resto ....
Con tutte quelle minuscole, date a tutti, e a tutto quel lui "sa", pensa (da fuori) e dice, il compaesano appare inopportunamente tranciante con i suoi giudizi, specie nei confronti di Desiati, in virtù di faccende tutte private e su cui pubblicamente, un cittadino qualsiasi è bene che di astenga.
Non ho capito bene per chi ha intenzione di votare, ma di sicuro nel passato- se tanto mi da tanto- ha votato per G. Forte. Se è così, lo ritengo corresponsabile del degrado urbano e del declino territoriale di Vasto causato dall' Amministrazione Lapenna-Forte-Sputore.
Pensiamo a Vasto! Non litighiamo!
Hai ragione Paolo, l'attenzione - politicamente - è da rivolgere a Vasto, suo futuro, ma pur sempre alla luce del passato, remoto e soprattutto recente. D'altra parte, ben sai che sono gli uomini che fanno il bene o il male di un luogo e di una comunità. E questi hanno un nome e la nomea che meritano. Non a caso e giustamente vanno selezionati e scelti. Per questo occorre, come ben dici, discernere bene gli attori e la compagnia.
Quanto poi al noto ... "Ma cussì, c'ha fàtte p' lu Uaste!?", mi domando e chiedo su tale versante: quando e in qual maniera, in questi anni, i 5S (a Vasto, non parliamo di Roma, altro luogo e altro contesto) hanno conquistato e meritato i detti "paio di punti in più" sugli altri "competitor"?
Con tutte quelle minuscole, date a tutti, e a tutto quel lui "sa", pensa (da fuori) e dice, il compaesano appare inopportunamente tranciante con i suoi giudizi, specie nei confronti di Desiati, in virtù di faccende tutte private e su cui pubblicamente, un cittadino qualsiasi è bene che di astenga.
Non ho capito bene per chi ha intenzione di votare, ma di sicuro nel passato- se tanto mi da tanto- ha votato per G. Forte. Se è così, lo ritengo corresponsabile del degrado urbano e del declino territoriale di Vasto causato dall' Amministrazione Lapenna-Forte-Sputore.
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