Caro Vincenzo così non va.
Certo, lo so, non è solo colpa
tua ma di chi ti ha assegnato il compito di svolgere una “azione” mentre questa
è già in corso. Tuttavia non si esordisce dicendo: “Vorrei fare tante cose ma
siccome non so cosa fare ditemelo voi”. Si, caro Vincenzo, perché questo è il
riassunto di quello che hai detto nell’incontro di ieri con le associazioni. Se
poi consideri la qualità dei “discorsi” affrontati, caro Vincenzo, e la sintesi
di ciò che è stato detto, credo che tu debba riflettere e tanto.
Nessun progetto tangibile e
approfondito, nessun suggerimento concreto, solo proposte vaghe e superficiali,
spalmabili in un arco di tempo indefinito, tanto che tu con la tua
“sensibilità” hai trasformato in “allungare la stagione turistica”.
Ma allungare cosa? Il nulla è già
lungo di suo e il “dobbiamo iniziare ad ottobre la programmazione per la
prossima estate” suona come una barzelletta ascoltata troppe volte.
I soliti problemi restano
irrisolti da anni e pensi di allungare la stagione? Risolvi prima i problemi
(musica, sporcizia, vigilanza, accessi al mare e una lunga fila di cose) e poi
proponi di allungare la stagione.
Caro Vincenzo, la domanda che ti
devi porre è: “cosa fare per attirare gente a Vasto?”
Abbiamo già delle invidiabili
risorse paesaggistiche, storiche e culturali. Tu (intendo Amministrazione
Comunale) che programmi hai per la valorizzazione e la salvaguardia di queste?
Ce lo devi dire tu non chiederlo alle “Associazioni”. Sei tu che devi dare
indirizzi.
Vuoi proporre iniziative che
distinguano Vasto dal resto delle realtà turistiche? Chiedi e “valuta” in base
alle tue esigenze e alle tue risorse.
Inoltre, caro Vincenzo, non farmi
fare l’elenco delle risorse spese inutilmente e delle iniziative che non
portano alcunché alla nostra Città e ai suoi residenti. Sarebbe troppo lungo.
Io nel mio piccolo e con quella
minima esperienza che ho, se posso essere d’aiuto, sono a disposizione ma …..
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