venerdì 23 luglio 2010

Attenzione! la gatta frettolosa fa i figli "ciechi".

Il “giovane” politico Etelwardo Sigismondi dimostra di aver ben imparato la lezione dei suoi maestri. In un luogo “ucciso” dal cemento, in un luogo dove la qualità architettonica (è lui è architetto) lascia molto a desiderare, in un luogo dove un piano regolatore “frettolosamente approvato” ha mancato di rispetto all’ambiente, ai servizi ed alle persone, oltre che alla qualità del territorio, preme e protesta affinché altro “volume” sia realizzato. Così in fretta e furia una amministrazione che fino ad ora ha dormito dovrebbe approvare entro il 31 luglio il famoso Piano Casa di “berlusconiana” memoria. E mentre la gente è distratta dall’immondizia che invade le spiagge o dal “problema” delle recinzioni o da argomenti “futili” come le manifestazioni estive, l’Amministrazione di sinistra, contraria al Prg di destra, approverà un nuovo “Piano” arrangiato che provocherà, ancora di più, danni e problemi alla nostra città ed al suo territorio.

“La legge – sottolinea l’esponente del Pdl - prevede interventi di ampliamento degli edifici abitativi e la possibilità di riqualificare il patrimonio edilizio anche con interventi di demolizione e ricostruzione. Tra l’altro, sono possibili migliorie della qualità energetica degli edifici e per il risparmio idrico. In un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo questo Piano casa potrebbe risultare utile, specie per le giovani coppie che non hanno possibilità di acquistare delle nuove case, per ampliare e ristrutturare edifici esistenti superando così il problema abitativo.

E chi mi dice che l’opera demolita non sia migliore di quella ricostruita dopo la sua demolizione? Chi difenderà dalle demolizioni edifici di pregio e/o storici non vincolati? Perché c’è bisogno del “Piano Casa” per migliorare la qualità energetica o per il risparmio idrico? Perché, invece di aggiungere ancora volume edilizio, non si trovano formule atte ad abbassare i prezzi dell’enorme patrimonio edilizio esistente e non utilizzato, se si vogliono aiutare le giovani coppie?
Vasto non necessita di altro cemento ma una migliore qualità della vita, quella qualità della vita persa da quando si prendono in fretta decisione che andrebbero valutate con calma, molta calma. Magari però, non dormendo come questa “nostra” Amministrazione Comunale (nessuno escluso).

A proposito: Chi stà redigendo il "Piano"?

5 commenti:

giusfra ha detto...

A parte il solito antiberlusconismo di ruolo o di parte (scusa, lo capisco, ma non ti fa onore) che ti fa iniziare con un fuori luogo e inutile "il "giovane" politico Etelwardo..." ti sei dato la risposta in fondo e da te: in fretta no, ma neanche "dormendo" o menando il can per l'aia.
Volendo o meno, vedi, si resta a fare ed essere, appunto, ..."candapajé".

Francescopaolo D'Adamo ha detto...

hai mai sentito: "un colpo al cerchio ed uno alla botte"?

giusfra ha detto...

il cerchio-bottismo non è da te
penso

Francescopaolo D'Adamo ha detto...

... diciamo che sono (ab)bottato.

orlando ha detto...

caro francescopaolo ma non esisteva un articolo riguardante le case popolari in cui diceva che tra i requisiti non erano accolti chi ha avuto problemi con la giustizia (spaccio-estorsioni ecc. )venivano esclusi dalle domande?e quanti zingari hanno questi requisiti? le giovani coppie e non solo avrebbero la sistemazione che meritano o no ?