domenica 31 ottobre 2010
Arrosticini e ...
Erano anni che il mio amico Francesco mi invitava a "mangiare" qualcosa insieme. Erano anni che rispondevo sempre e ostinatamente no. Da un po' di tempo però mi parlavano di un locale di Pollutri, posto in prossimità del bosco di Don Venanzio, dove mi dicevano: "fanno gli arrosticini più buoni della zona". L'altro ieri, dopo l'ennesimo invito ho accettato, a condizione che fossimo andati in quel luogo. Un primo, un secondo e contorno, pane e copeto, caffè e sambuca ... "9 Euro". Per gli arrosticini ci tornerò.
Quello che mi ha colpito però è stata la figura del gestore. Un ragazzotto con accento "quasi" milanese che raccontandoci del perchè si trova in quel luogo, ha descritto la "Città del Vasto" e la vita che si svoge in questa, dal suo punto di vista. Lello ha 31 anni ma, come tanti che non hanno vissuto solo in un luogo, ha una filosofia di vita ed un modo di "osservare" le cose che vanno oltre la quotidianità. Mi sento in dovere di contracambiare quella "interessante" conversazione, "reclamizzando" il suo lcale.
A proposito, lui si chiama Lello, se passate da quelle parti, salutatemelo.
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