Eh! Da canda tembe! Mo fa cinghe anne! Mboh, mi pare aiere! Chi fi sti bbone? Ngrazie a DJIE! Mi li di lu vote? E certe si ni li dinghe a te a chi l’haia da! Fatte arividè, cacche vvodde! Si DJIA vo fra cinghe anne.
Ogni candidato che si avvicina al cittadino per chiedere il voto, riceve diverse risposte: “sta tutto a posto”, “non ti preoccupare”, “mi dispiace sono già impegnato”, “io non vado a votare”, “ho mio nipote”, “ho mia cognata”, “ho il comparuzzo”, “a … non posso dire di no perché mi ha fatto un grande piacere”, “lo devo dare a … perché mi ha promesso un favore”, “magari uno a te uno a lui”, “ho ancora delle preferenze da distribuire”, “lo farei ma ti sei messo col carro sbagliato”, “io voto a …”, “vedremo”, “sono candidato anche io”, “perché anche tu ti candidi”? “Stai sicuro”, e così via”. Ad ogni risposta affermativa il candidato si “illumina di immenso” e “tocca il cielo con un dito”. Gli pare di volare. Come potremmo definire questo stato se non felicità?
Questa felicità però, si trasforma in “disincanto” o addirittura in sconforto, quando quei “300” voti (chissà perché tutti i candidati citano quel numero) si riduce al numero reale dei voti effettivamente ricevuti. Io spero che il cittadino sappia scegliere e quell’attimo di felicità si trasformi almeno in gioia per coloro che hanno ricevuto il voto e coloro che non lo hanno ricevuto, convinti e coscienti questi ultimi che gli elettori abbiano scelto bene. L’importante che siano elette perone capaci.
Martedì mattina, quel “fatidico” martedì mattina, sapremo tutto.
5 commenti:
Io non sarei capace di chiedere voti così, e lo so proprio perchè ho fatto in un passato abbastanza remoto, la venditrice porta a porta... non ho mai saputo vendere illusioni inculcando che ciò che vendevo o proponevo fosse la cosa migliore.
Troppo sincera e spontanea per questo genere di cose.
In ogni caso ad una bella donna si può perdonare pure essere dell'IdV!
Accipicchia: sapevo che ero senza speranze...
:)
Le donne di sinistra sono brutte, questa è una cosa che gli uomini politici di destra, centrodestra e centro, compreso La Russa, (che ha un cognome tipico di sinistra :D) ultimamente ribadiscono.
Siamo belle dentro, anche se non siamo IdV, sperando ci venga perdonato ugualmente... (???)
:))))
Tuttavia la Signora Gatti, come me, non è più dell'IdV. Chidetele perchè ...
L'ultima di qualche mese fa, circa un anno, sapevo che era solo alleata ad una lista civica, ma restava dell'IDV.
Forse la Signora E. Gatti è troppo carina per essere solo di sinistra... (senza offesa)
Visto cha la Signora Menna lo è ancora dell'IDV, (ugualmente senza offesa) e nessuno le va a chiedere il perchè?
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