Ricevo e pubblico:
Alla fine del mio post mi daranno
dell’omofobo o magare del “sessista”.
Di questi tempi laici e progressisti è il meno che ti possa
accadere, se poco, poco pensi di non concordare con le “nuove tendenze”. Per
cui, sia chiaro: ad essere più serio che …pasquinante,
preciso che i vari portatori sani di
sesso, sia maschile che femminile, sono liberi di scegliersi e coniugarsi
fra loro, come meglio e liberamente credono. Ma la notizia che mi giunge dal
web, mi spinge a fare una considerazione
non futile, per quanto “da ridere”, (credendo peraltro, seppur ormai
minimamente, come al tempo di Histonium, che la satira “castigat, ridendo, mores”), che riguarda sempre i comportamenti fra
i sessi.
Leggo che “la confusione” o il “disorientamento
sessuale”, evidente oggi nella società società umana, è un sorprendente “metodo
nuovo”, bio, per ottenere nel
frutteto “pomi” belli grossi, comunque non bacati. Questo perché con specifici
diffusori di sostante ormonali di sintesi (“feromoni”) posizionati qua e là nel
campo, …”si raggiunge lo scopo di "confondere" il maschio, così da
non riuscire più a trovare effettivamente la femmina per la copula”. Il risultato – affermano i biologi prestati
all’agricoltura - è che gli insetti e le loro dannose larve deposte diminuiscano
decisamente nel frutteto.
Se questo è (…anche se mi pare
uno scherzo da prete verso
quest’altre creature di Dio), non possiamo che osservare, mettendo i due
universi animali a confronto, che se per “la mela” la nuova ‘pratica’ si
presenta produttiva, all’opposto, per dare vita ad un essere umano, …non mi
pare proprio che sia o possa ritenersi produttiva!
Di recente mi sono incontrato con
una manifestazione inneggiante o promotrice della libertà nei e dei comportamenti
sessuali, ovviamente con tanto di richiesta del riconoscimento pubblico da
parte della comunità sociale e soprattutto da parte degli stati. Il motto
scritto sulle magliette recitava: - CondividiAmo
la vita! In quel caso e momento non potei farlo, ma approfitto di questo
post per osservare che nell’enunciato proposito vedo di sicuro possibile l’Amo (la possibile condivisione di
sentimenti e di piaceri carnali, oltre all’ottenimento dei “diritti civili”),
ma, con tale …”confusione sessuale”, in essa e con essa poco o nulla originarsi
“la vita”.
Pasquino d’Histonio
1 commento:
Non penso che questo post sia omofobo. Semplicemente è inficiato da posizioni preconcette. Innanzitutto è sbagliato paragonare in toto l'uomo con l'animale. L'uomo pur facendo parte del mondo animale se ne distingue in modo sostanziale perché dotato di una struttura celebrale molto più evoluta. Quindi i comportamente sessuali umani non posso essere paragonati agli accoppiamenti, meramente istintuali, degli animali. Poi sono in disaccordo con la posizione per cui una coppia per essere riconosciuta pubblicamente debba poter procreare. E le coppie sterili? E quelli che per scelta non vogliono avere figli? L'animale non può scegliere, l'uomo invece sì.
Alessandro
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