Caro (per modo di dire) sindaco, mi rivolgo a te, con il tono col quale ci si rivolge ad un "amico" traditore e squallido, che non ha esitato, per suoi vantaggi personali, a buttare alle ortiche un patrimonio di idee, suggerimenti e costruttive critiche interne.
In città sta passando un messaggio strano: "da quando manca il sindaco qualcosa ha ricominciato a funzionare". Io so benissimo che non è così e che quanto fatto in questi ultimi giorni era già previsto da tempo. Non ci si può alzare di buon ora al mattino, andare in Municipio e dire "oggi si fa questo".
Per quanto ti sei comportato da verme nei miei confronti, non ti reputo un fesso. Per questo ti chiedo: a che gioco stai giocando? Come ti comporterai con i tuoi cittadini? Spiegherai come stanno realmente le cose o lascerai, per qualche tuo recondito interesse, personale o di partito, che le cose appaiano come appaiono ora?
Certo sarà difficile ora spiegare a "chi ha l'anello al naso" e difenderti dall'accusa di inerzia ed incompetenza. Penso però che sia doveroso da parte tua, se hai un minimo di faccia, difenderti dall'accusa di inerzia ed incompetenza, mentre pochi giorni di tua assenza paiono dimostrare proprio questo.
Io sono convintissimo che tu sia realmente incapace di guidare la città ma, siccome sono convinto che tu sia un "animale" politico che conosce bene come muoversi nel partito e nella politica in genere, non vorrei che tu stia tirando la "volata" a qualche altro incapace come o forse più di te.
Per questo, ora gradirei che tu in prima persona dimostrassi che pesce sei.
Sei realmente un incapace, come diciamo io e coloro che hanno visto in pochi giorni la possibilità di "rinascita" della città, oppure saprai dimostrare di essere tu l'artefice di quanto fatto in questi giorni di tua assenza?
P.S. Sono sicuro che tu non capirai il significato della foto. Te lo spiego con una domanda: "Hai mai pensato che esistono anche gli specchietti per le allodole o conosci solo i gufi?"
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