Scommetto che lo riconosce solo Davide Delle Donne.
17 commenti:
maria
ha detto...
Architetto... ma non sarà mica il paese della signora nella foto della pasquetta? Però, non lasci le tracce sul url dell'immagine, altrimenti, lo si scopre subito il nome del paese... Bellissimo tra l'altro!
Caro Architetto ...sono onorato che Lei mi abbia citato,ma ho una memoria fotografica(non esageriamo)e quel tetto(sembra arabo quasi come quello di Guilmi) con quella forma particolare e quel colore non mi sembra di averlo mai visto.Pero' si vedono le pale eoliche sui monti e il tipo di roccia su cui poggia la struttura assomiglia molto a quella di Pizzoferrato .Mi arrendo...Architetto.
Pizzoferrato, Gamberale e Palena e rispettivamente casa del pastore a pochi km da Pizzoferrato e casa del cacciatore al passo della forchetta o stazione di Palena. Luoghi da noi (più anzianotti di Lei)che frequentavamo nei mesi estivi con don Gino, il prof. Matassa e la signorina Giulia. Alle cucine la "grande" signorina Antonietta! Che bei ricordi!!!
Caro ultimo anonimo io frequentavo i campeggi di Don Felice, con Don Gino, Don Antonio, il professor Matassa, la Signorina Antonietta ecc. già dal 1963 ....
E' Bagnoli del Trigno, non perchè lo conosca ma per il fatto che il nome è nel link della foto. Mi chiedo se quella splendida torre, così arditamente costruita su quello spuntone di roccia e probabilmente molto amata dai bagnolesi, sarebbe stata possibile costruirla oggi, tra veti incrociati e battaglie verdi.
Tre domandine e vediamo cosa ricorda : 1)Dove andavano a pregare la mattina presto don Gino e la signorina Giulia? 2)Cosa succedeva spesso nel retro della casa del pastore a Pizzoferrato? 3)Come si chiama il monte di fronte alla casa del cacciatore alla stazione di Palena?
Per arrivare alla Ciammaichella bisogna attraversare la strada, la ferrovia e la pianura (anche li, attraverso il bosco siamo stati). Per arrivare al Porrara basta attraversare la strada e subito a destra. La monta dei buoi forse ero piccolo e non mi ci hanno portato mentre lo sperone di roccia era a destra della casa di Stazione Palena (forse la memoria mi inganna?). Contracambio i saluti.
17 commenti:
Architetto... ma non sarà mica il paese della signora nella foto della pasquetta?
Però, non lasci le tracce sul url dell'immagine, altrimenti, lo si scopre subito il nome del paese...
Bellissimo tra l'altro!
Lascio sempre tracce. Non ho niente da nascondere. No Non è il paese di "quella" pasquetta. Forse della prossima.
Bagnoli del Trigno!!! :) :) ;)
Caro Architetto ...sono onorato che Lei mi abbia citato,ma ho una memoria fotografica(non esageriamo)e quel tetto(sembra arabo quasi come quello di Guilmi) con quella forma particolare e quel colore non mi sembra di averlo mai visto.Pero' si vedono le pale eoliche sui monti e il tipo di roccia su cui poggia la struttura assomiglia molto a quella di Pizzoferrato .Mi arrendo...Architetto.
pietraferrazzana, giusto?
Ed io che credevo di aver svelato il segreto... :)
Però, qualcuno lo ha indovinato...
:)
Si! Qualcuno ha indovinato.
il primo anonimo,che poi sarei io.... :)
Pizzoferrato, Gamberale e Palena e rispettivamente casa del pastore a pochi km da Pizzoferrato e casa del cacciatore al passo della forchetta o stazione di Palena.
Luoghi da noi (più anzianotti di Lei)che frequentavamo nei mesi estivi con don Gino, il prof. Matassa e la signorina Giulia. Alle cucine la "grande" signorina Antonietta! Che bei ricordi!!!
Caro ultimo anonimo io frequentavo i campeggi di Don Felice, con Don Gino, Don Antonio, il professor Matassa, la Signorina Antonietta ecc. già dal 1963 ....
ma, alla fine,non si è capito bene come si chiama questo posto....
E' Bagnoli del Trigno, non perchè lo conosca ma per il fatto che il nome è nel link della foto.
Mi chiedo se quella splendida torre, così arditamente costruita su quello spuntone di roccia e probabilmente molto amata dai bagnolesi, sarebbe stata possibile costruirla oggi, tra veti incrociati e battaglie verdi.
Tre domandine e vediamo cosa ricorda :
1)Dove andavano a pregare la mattina presto don Gino e la signorina Giulia?
2)Cosa succedeva spesso nel retro della casa del pastore a Pizzoferrato?
3)Come si chiama il monte di fronte alla casa del cacciatore alla stazione di Palena?
Frughi nella sua mente...
Il monte si chiama Porrara. Della mattina ricordo l'alza Bandiera. Della casa di Pizzoferrato non ricordo molto.
Risposte:
1) Andavano "tutti soletti" sullo sperone di roccia in alto a destra della casa del pastore.
2) La monta dei buoi
3) Il monte Ciammaichella
Come vede, caro architetto, ho qualche annetto in più.
Un salutone da un suo affezionato lettore.
Ultimo anonimo... lei ha avuto un'infanzia particolare... molto particolare.
:)
Mi perdoni la battuta, e le auguro una buona giornata.
Per arrivare alla Ciammaichella bisogna attraversare la strada, la ferrovia e la pianura (anche li, attraverso il bosco siamo stati). Per arrivare al Porrara basta attraversare la strada e subito a destra. La monta dei buoi forse ero piccolo e non mi ci hanno portato mentre lo sperone di roccia era a destra della casa di Stazione Palena (forse la memoria mi inganna?). Contracambio i saluti.
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