E adesso mi diranno che era li per "lavori". Ma possibile che non ci siano limiti? Dopo aver distrutto il selciato del cortile è ora la volta del pavimento in mattoni dell'ingresso al giardino. Fra poco ci troveremo abitazioni nel sottotetto, allevamenti di galline nel cortile e magari una fumeria d'oppio chissà dove, e per tutto troveranno giustificazioni. Intanto il degrado continua a farsi strada.
2 commenti:
purtroppo non capiscono con che struttura hanno a che fare....non si rendono conto del vanto che ha Vasto a possederla....
Ma nelle mani di chi siamo? E' possibile che al peggio non c'è mai fine?
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