Ho ascoltato tutti i notiziari e, come al solito, i nostri amministratori si sono rifugiati nel "da tempo sollecitavamo perché da tempo sapevamo. Ora speriamo".
Ma uno stracazzo di progetto da presentare per avere i finanziamenti da "sempre" richiesti, dov'è? Chi deve "finanziare" cosa deve finanziare? Quanti soldi occorrono? Io penso che la concretezza sia necessaria per ottenere risultati.
Siamo buoni solo a metterci col cappello in mano davanti alla porta della chiesa. Poi, una volta fatto il gruzzoletto, subito alla "cantina". Poco importa di quello che accadrà dopo.
Adesso ci daranno uno zuccherino per "non far piangere la creatura" e poi si continuerà tornerà come prima in attesa del prossimo evento.
1 commento:
Doveva aversi il crollo del muraglione dei Giardini per sapere quel che occorre(va) fare, con ...immediatezza. Eppure i segni e le segnalazioni c'erano e ci sono state. Basta essere informati e informarsi.
Pensate che qualcuno di quelli che vediamo riuniti e insediati per esaminare (dopo il crollo) il problema, si senta responsabile di qualcosa?
In una 'educativa' intervista il vice-sindaco Sputore ha dichiarato che la cosa era monitorata (!), sotto controllo (!) ... e che ora si approfitterà del fatto per "sensibilitare" (sic) il prefetto Gabrielli su quanto Vasto ha bisogno in tema di "protezione civile"! Quel che si dice "la progettualità"...
Qualcuno in rete, con una battuta (anche simpatica, quanto illustrativa di quanto poco ci si senta responsabili personalmente delle proprie azioni, private e pubbliche), ha tirato in ballo anche Santo Michele nostro, ...che colpevolmente, o magari per punirci, se ne sta in disparte, non provvede, e magari - dice - ci ha abbandonato, pure Lui.
E' il caso allora di ricordarci tutti, con onestà almeno di pensiero, che "questi" Amministratori sono "quelli che" i vastesi - chi votando per il "proprio uomo&partito" (alla faccia o sbeffegiando il Bene Comune) e chi astenendosi alla grande, da imbelli o imbecilli - hanno "in continuità" voluto ed eletto.
Se non se ne ha chiara consapevolezza, tanto per cominciare, da costoro Vasto non se ne libererà mai. Hai voglia ad aspettare, da cretino, che ... passi 'a nuttata!
Vorrei pensare che con il muro sia venuta giù qualche errata fiducia, e qualche sterile illusione. Insieme ai "soldi" che ora si troveranno per sistemare il malanno, ben venga da parte della gente di Vasto una nuova o maggiore consapevolezza. Anche dei propri errori.
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