giovedì 22 gennaio 2015

La cartolina più brutta che c'è



Penso che una cartolina più brutta di questa, almeno a Vasto, non ci sia. Non tanto per il luogo che, anzi, è molto bello, anzi bellissimo, quanto per "l'arredamento". Certo che se Vasto fosse "arredata" in modo diverso sarebbe veramente la Vasto che vorrei. Questa cartolina, tuttavia, mostra "orpelli" che possono essere rimossi (comprese le persone) mentre invece adesso, girando per la città se ne vedono altri di "difficile" rimozione (comprese le persone).

1 commento:

giusfra ha detto...

Va da sé che io sia del tutto d'accordo, anche perché quel che mi muove a dire è avere ‘interesse’ (puro e semplice) per Vasto. Altri hanno altro.

Quel che però mi disturba, e non poco, è dover pensare che certi … "orpelli" … “(comprese le persone)” non verranno comunque rimossi, laddove ai vastesi non diventi chiaro quale sia veramente il proprio-e-comune “interesse”.
Aggiungo: non basta aspettare che gli …orpelli siano da sostituire. Se ne troveranno altri, o gli stessi verranno riposizionati, più o meno riadatti. La storia insegna, ma non impedisce, a chi lo è, di essere ancora stupidi e minchioni.