martedì 14 dicembre 2010

Una telefonata su via del Corso


Passeggiavo per via del Corso a Roma e mi squilla il telefonino. "Scusi Signor D'Adamo, lei è ancora Assessore alla cultura al comune di Vasto?" "No", risposi, "perchè?" E la voce gentile dall'altro capo, cominciò a parlarmi dell'Asilo Carlo Della Penna. Ero quasi giunto a Fontana di Trevi, quando, guardando la "fornacella" di un "castagnaro" ho messo a fuoco l'idea della signora. La stessa mi ha inviato una mail che pubblico (in parte) per conoscere il punto di vista del lettore.


Gentile architetto,
ecco qui per scriverle la mail come promesso.

Dopo aver letto l'articolo sulla pubblicazione "Camminando insieme" ho pensato che poteva essere una buona idea quella di costituire un'associazione culturale denominata "Amici dell'Asilo Carlo della penna", la cui finalità è quella della conservazione della memoria e delle opere di un vastese dall'animo filantropico e in particolare la difesa della destinazione pubblica dell'immobile già denominato "Asilo Carlo Della Penna"-

Perché fare l'associazione culturale ?
Per convogliare l'opinione pubblica verso un obiettivo ben preciso e poter fare pressione sui politici vecchi e nuovi e fare in modo che le loro scelte rispettino la volontà dei cittadini. Mia madre 5 anni fa raccolse molte firme

Altre finalità dell'associazione culturale.
Se all'atto dell'adesione all'associazione culturale le persone versano 1 o 2 € come minimo ( se qualcuno vuole versare di più tanto meglio) con i soldi raccolti ( se mille persone aderiscono sono già 10.000 €) si potrebbe finanziare il miglior progetto di ristrutturazione, messa a norma degli impianti e adeguamento energetico dell'immobile ( posa in opera di pannelli fotovoltaici, superfici radianti e tutto quanto la moderna edilizia conosce in campo di miglioramento e risparmio energetico) a cura, ad esempio, della facoltà di architettura di Pescara, da presentare al comune di Vasto e ad altri soggetti istituzionali, con indicazione dei costi. Con i soldi raccolti si potrebbe premiare il miglior progetto stilato da studenti e professori della facoltà.

Perché stilare un progetto?
Lei sicuramente saprà che esiste la Cassa Depositi e Prestiti che, appunto, presta i soldi ai Comuni e ad altri enti territoriali per opere di pubblica utilità, sempre che i Comuni siano in linea con certi parametri di bilancio ( in altre parole, se sono in grado di restituire quanto la Cassa presta). Questa verifica è importante farla e la potrebbe fare l'assessore al bilancio del Comune di Vasto . Se la risposta è negativa nel senso che la situazione del bilancio del Comune di Vasto non permette la richiesta del prestito alla Cassa, si potrebbe ad esempio coinvolgere la Fondazione della Cassa di Risparmio di Chieti. Le Fondazioni per statuto sono tenute a investire in opere di carattere sociale. Quindi, un progetto serve averlo. Se la Fondazione o altri istituti bancari fossero disposte a investire dei soldi nella ristrutturazione dell'immobile si potrebbe anche pensare che una parte della casa del guardiano (ad esempio, il piano terra) possa essere adibita a sportello bancario della banca che dà i fondi.

2 commenti:

Ciccosan ha detto...

La signora non dev'essere molto ferrata in matematica: mille persone con 1 o 2 euro fanno mille o duemila euro e non 10.000-
Ma anche con 10.000 euro, al più si rifanno le toilette.
In quanto al fotovoltaico, per un solo kw di picco ci vogliono 8.000 euro.
La buona volontà è comunque apprezzabile.

Se tuttavia quest'idea si realizzasse, dove andrebbero a suonare i nostri giovani gruppi musicali?

E se invece la struttura , senza continuare a chiedere a pantalone, si mettesse a disposizione di privati per tornare alla sua originaria destinazione di scuola materna?
E se questi privati fossero 10 intraprendenti giovani donne vastesi che con qualche soldino di papà ri-avviino questa attività?

Le amministrazioni devono permettere, concedere, facilitare, semplificare e non finanziare. Se ti danno soldi ne diventi schiavo.

Francescopaolo D'Adamo ha detto...

me ne sono accorto ma poi ho pensato che "Qualcuno" potrebbe versare di più. Tuttavia l'importante è salvare il Della Penna. Quella dei privati potrebbe essere una strada (anche se tortuosa) I giovani gruppi musicali .... non faccio battute.