lunedì 4 aprile 2011
Dicono di Iannone.
di Riccardo Zafred
Caro Francesco,ricordi che mi intervistasti in un periodo poco profiquo per il veloce Iannone,ma già al tempo quando pochi professavano idee come le mie a riguardo,andava già forte nella sua categoria,questìanno è maturato e lo vedo più con...scio delle proprie possibilità,si vedeva bene che aveva un passo più veloce e che avrebbe passato gli avversari e vinto,a meno che...come VALE ha fatto vedere...capita..chissà come andrà nella classe regina quando vi arriverà,la MOTO 2 insegna poco per il salto di categoria,non hanno elettronica inibitrice sui mezzi,la frizione antisaltello è poco migliore di quelle che acquisti su INTERNET..poi il team è il padre,il chè non mi sembra la cosa più utile a far crescere un pilota nei rapporti dei team,ne impara come chiedere per ottenere,stà con il padre,il chè non è una cosa utile per imparare ad imporsi,a chiedere,a soffrire ed a dimostrare per cambiare il rapporto interno in un team,ma la cosa peggiore è che non ha un nemico in casa e quindi non impara a tutelarsi in situazioni laddove l'esperienza nei rapporti è troppo importante per avere vantaggi e soprattutto non litigare subito con il proprio compagno di squadra,ho letto che essere il solo pilota del team è la cosa che maggiormente voleva,PROBLEMI...Poi comunque sta crescendo,usa maggiormente l'intelligenza e la calma,2 cose che prima lo trovavano deficitario,è come se stesse andando a scuola,scuola di velocità,poi so chè nel team vi è anche UCCIO,l'alter ego di VALE,chissà non sia la lunga mano del campionissimo in una proiezione alla lunga,per aiutatre e finire di costruire un pilota italico che magari vede come un probabile suo proseguio,sarebbe b ello se VALE in questa ottica,magari vedendo un ipotetico nostro futuro campione abbia deciso di aiutarlo in tutti i modi a venire fuori dai tanti,dopo molto tempo nel quale la motovelocità ha dato tanto e tutto a ROSSI,forse adesso LUI ha deciso che sia arrivato il momento di essere scambievole con uno sport che gli ha dato tutto e quindi adesso tocca a lui aiutare lo sport incentivando la crescita di un futuro campione,un ROSSI DEL DOMANI, non me ne voglia IANNONE ,non è un insulto essere il nuovo ROSSI, anzi, spero che tocchi presto ad uno e questo oggi mi sembra proprio lui...vai e bella gara oggi,bravo stai meritando un futuro migliore,ciao Ricky#19
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