Architetto, sono qui a ringraziarla per queste panoramiche che mi riportano agli anni della mia adolescenza a Vasto e mi fanno ancora una volta dire...com'era verde la mia valle. La mia passione era Montevecchio e sono certo così sia stata per molti di coloro che come me salivano in bicicletta dove ora è la Croce e si fermavano a godersi la vista mangiando pane e fichi. La stessa inquadratura oggi dimostra come siamo stati capaci di sperperare una fortuna che la natura ci aveva affidato. Molti di coloro che guarderanno queste foto non erano nati al momento degli scatti e spero che riflettano un momento; osservino la zona verde che c'era dietro il Comune e la bella pineta lungo via Francesco Crispi. Ma come direbbe lei..."che ni pàrlamme affà!".
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Architetto, sono qui a ringraziarla per queste panoramiche che mi riportano agli anni della mia adolescenza a Vasto e mi fanno ancora una volta dire...com'era verde la mia valle.
La mia passione era Montevecchio e sono certo così sia stata per molti di coloro che come me salivano in bicicletta dove ora è la Croce e si fermavano a godersi la vista mangiando pane e fichi.
La stessa inquadratura oggi dimostra come siamo stati capaci di sperperare una fortuna che la natura ci aveva affidato.
Molti di coloro che guarderanno queste foto non erano nati al momento degli scatti e spero che riflettano un momento; osservino la zona verde che c'era dietro il Comune e la bella pineta lungo via Francesco Crispi.
Ma come direbbe lei..."che ni pàrlamme affà!".
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