"Chi s'avande è n'asene?" oppure "chi s'avande se smande?" E' questo il problema. Per questo ho aspettato 10 giorni a pubblicare questa notizia: "Dopo Lucio Valerio Pudente, un vastese in campidoglio per la poesia".
Francescopaolo D'Adamo è stato selezionato e ha partecipato alla cerimonia di premiazione del premio Albero Andronico che si è tenuta presso la sala protomoteca in Campidoglio a Roma, venerdì 15 marzo 2013.
Con l'ironia che rivolgo sempre verso la mia persona mi sono paragonato all'antico poeta e quindi qualcuno che non riconosce il mio stile dirà "chi s'avande è n'asene". Chi invece comprende dirà "chi s'avande se smande". Io non ho paura delle cose che faccio, perchè comunque vada ....
4 commenti:
CONGRATULAZIONI!!!
Ma, si smande, nel senso che si scopre?
Solo per comprendere meglio il detto...
Si può leggere l'opera premiata?
Come ha scritto Ciccosan in un commento su Piazzarossetti significa: "scopre quello che è".
Non riesco a trovare l'articolo che parla di lei su piazza rossetti e nemmeno, di conseguenza, il commento di Ciccosan...
Certo, con tutti questi siti locali...
E' una parola a farsi il giro tutti i giorni...
Le rinnovo le congratulazioni, sperando di poter anche leggere ciò per cui è stato premiato.
Canzone, narrativa, poesia o fotografia?
Non trovi l'articolo che parla di me perchè non l'ho inviato (e anche se lo avessi fatto, non so se l'avrebbero pubblicato). Ciccosan ha commentato altro articolo. (non ricordo quale)
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