In questi giorni sto pubblicando stralci di una Domenica In del 1991, in cui Vasto era protagonista. Il rappresentante cittadino in quell'occasione fu Adone Del Negro.
Sono stato sollecitato da alcuni suoi amici a ricordarlo in occasione del quinto anniversario della sua prematura scomparsa, avvenuta il 16 luglio di cinque anni fa, lasciandoci increduli.
Avrei preferito scherzare con lui nel rivedere le immagini di quel giorno e "allegramente polemizzare" su quanto accaduto prima, durante e dopo quell'avventura. Purtroppo questo non è possibile. Lo avrei anche amichevolmente preso in giro in merito alla sua idea di produrre un vino "contro la guerra" in occasione del G8 dell'Aquila e lui, come al solito, avrebbe accettato le mie battute col suo sorriso e con la sua solita gentilezza.
I suoi amici vogliono ricordarlo sorridente e felice nel verde delle sue vigne. Circondato dall'affetto di sua moglie Stefania e delle sue bambine. I suoi tesori, come lui le chiamava.
A loro, ai genitori e alla sorella l'affettuosa vicinanza di tutti noi amici.
1 commento:
Grazie grazie grazie....leggo solo ora il tuo scritto grazie a mia figlia...le ho chiesto di scrivere un tema sul papà...e lei e' andata a fare la ricerca su internet...ed ha trovato il tuo articolo...grazie grazie grazie...per noi papa' Adone e' sempre.vicino con il cuore e con il pensiero...e vedo che anche per te e' cosi. Un abbraccio divino dalle sue tre donne innamorate
Stefania, Maria Regina e Rose Mary Lyn Del Negro
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