venerdì 29 gennaio 2010

Shop o schop?


Mi facciano capire: si scrive shop o schop?
Sul sito ufficiale del comune di Vasto, tra i comunicati stampa, uno dice:"Perth, work schop sul turismo". Su Piazza Rossetti un articolo titola:"Perh, work schop sul turismo". Vuoi vedere che in assenza di Forte, "l'allievo" (non so chi sia) supera il maestro? E questo "allievo" è un impiegato del municipio, che si occupa anche del giornale di Forte o un impiegato di Forte che si occupa del sito del municipio? Oppure è qualcuno che copia e incolla come "qualcuno" usa? (intendo il verbo usare)
Non vorrei che la prossima volta, vista la crisi del commercio, invece dello shopping ci in vitassero a fare dello "schopping".

3 commenti:

maria ha detto...

Mi tolga una curiosità....
Quando mi fisso su una cosa, sono una cosa nera.... (non faccio discriminazione, esprimo solo gli opposti, come ha fatto lei con lo schopping e lo shopping)
Quando ero adolescente, ed ero pure vastese, ricordo sentii che un ragazzo di Vasto, aveva inciso un disco, era l'epoca, quella stupenda epoca del vinile ancora, e questo ragazzo, o uomo che sia, aveva la voce di Pupo... Era lei????
Pensavo all'uscita del CD... Scusi... :)

Francescopaolo D'Adamo ha detto...

Io ho inciso due quarantacinque giri, ma per fortuna non ho la voce di Pupo. (può darsi la mia sia molto più brutta)La voce simile a Pupo l'aveva Sandro Bronzo. Anche lui, incise un disco col gruppo dei Bromo (Bronzo e Monopoli). Chiedere all'associazione Warm-up. Ciao Ciao

giusfra ha detto...

io direi paolo di farlo, ...uno scoop.
Andrei a fondo per cercare di individuare chi ha fatto "il servizio" sullo "schopping" di Piazza Ro., a che ora l'ha pubblicato, e se risulta essere un impiegato comunale: a quell'ora dove si trovava.
Roba da magistratura, non credi?