“Nessun vicolo è talmente stretto da non contenere tutto un mondo al suo interno”

Che il vicolo fosse stretto, non c’erano dubbi. Probabilmente è il vicolo più stretto del centro storico. Vico Sinello, soprattutto all’incrocio con via Laccetti, non è percorribile con l’ombrello aperto, in caso di pioggia. Che ci fosse tutto un mondo al suo interno, stanno cominciando lentamente ad accorgersene. A dire il vero, nonostante il Bed & Breakfast Piccolo Circolo Garibaldino sia a pochi passi da Piazzetta Caprioli, centro della movida vastese da qualche anno a questa parte, è quasi del tutto sconosciuto agli abitanti del posto. Ma della sua presenza se ne sono accorti i turisti, numerosi quest’estate, nonostante la crisi, e alcune pubblicazioni a livello nazionale. Il Piccolo Circolo Garibaldino è stato inserito nella guida “Locande d’Italia 2011” e nella rivista “Itinerari e luoghi” il mensile tascabile di turismo consapevole. Ciò che viene sottolineato ed apprezzato, in particolare, oltre all’indubbia originalità dell’ambientazione, è l’impatto a basso costo della struttura. Infatti, alla base del progetto del Piccolo Circolo Garibaldino vi è il recupero, principalmente architettonico di una struttura abbandonata da più di vent’anni e in una zona del centro storico per lo più dimenticata. Inoltre, recupero in senso lato, dato che, il 99% degli arredi proviene da casa della nonna, della mamma, della suocera ecc. Di Bed & Breakfast a Vasto ce ne sono tantissimi, spuntano un po’ come i funghi dopo le pizzerie al taglio e i kebap, alcuni sono anche molto belli. Il Piccolo Circolo Garibaldino forse non sarà il B&B più bello, è un posto insolito che ha i suoi pregi e i suoi difetti, può piacere molto o non piacere per niente, ma ha indubbiamente un suo fascino particolare. E’ un posto da scoprire, forse anche perché nel centro storico, perché in ogni vicolo ci può essere tutto un mondo, basta solo avere la volontà e la pazienza di scoprirlo.

Roberto Flocco