sabato 12 marzo 2011

Messaggio subliminale.

Lealtà è parola che deriva dal latino legalitas e che indica una componente del carattere, per cui una persona sceglie di obbedire a particolari valori di correttezza e sincerità anche in situazioni difficili, mantenendo le promesse iniziali e comportandosi seguendo un codice prestabilito -sia esso tacito o esplicito-. In altri termini, si può intendere per lealtà il grado di coerenza tra un comportamento nella pratica e gli ideali a cui si attiene teoricamente una persona.

Sembrando caratteristica personale che si richiama spesso ai cosiddetti valori prestabiliti ed essendo apparentemente più moderno ed apprezzato primeggiare destreggiandosi nella precarietà, l'agonismo esasperato, l'apparire, o adattarsi alla vorticosa velocità delle trasformazioni culturali per il raggiungimento del benessere, la lealtà sembra attualmente una virtù personale antiquata e in declino, quali altre come la prudenza, il buon senso, l'onore, il pudore, la continenza, la galanteria o la correttezza.

È una qualità morale umana (nel caso di animali si usa la parola "fedeltà") che presuppone il superamento di un conflitto interiore per via di una scelta.

Nessun commento: