Mi ha fatto piacere trovare (su Vasto Web) questa foto del Professor Vincenzino Sardoni. Io sono stato suo alunno in prima e seconda media e poi al Liceo Scientifico. Conoscevo tutti i suoi spostamenti prima della sua stupenda Fiat 850 Coupe blu notte, poi della sua sua Ford Escort (non ricordo se gialla). Era terribile come professore ma pochi come lui hanno saputo darmi lezioni di ... vita.
9 commenti:
Caro D'Adamo, il prof. Sardoni ha terrorizzato generazioni di vastesi per decenni con i suoi metodi da Brigate Rosse. Non ho mai conosciuto una persona più detestata, forse solo qualche collega sempre del Liceo Scientifico. Non troverà mai un vastese pronto a dire una parola buona su di lui.
Concordo con tutto ma anche il veleno delle serpi è utile se se ne sa fare buon uso.
Le dirò. Allo scientifico di Vasto ho avuto un parco docenti da brividi, che non sto qua a ripetere perchè non interessa. Si tratta di nomi notissimi a qualsiasi vastese tra i 30 e i 60 anni. Alcuni di questi mi hanno danneggiato nella psiche, nelle aspirazioni, nella stima di me stesso, ferme restando le mie responsabilità. Ma ad alcuni, nonostante questo, riconosco di avere acceso un interesse, una fiammella per qualcosa che hanno insegnato e che mi hanno trasmesso. A Sardoni no. Non riesco a trovare nulla di positivo nel suo insegnamento, nulla di costruttivo, di fattivo, proprio perchè era tutto offuscato dalla paura che avevamo quando "l'avevamo".
Ho avuto anch'io Sardoni. E' stato un professore sadico: provava piacere nel vedere soffrire gli studenti ma in effetti la sua materia alla fine si studiava.
Ma è vero che è morto qualche giorno fa?
anche io sono stata sua alunna, un ricordo pessimo, delle sue lezioni non mi è rimasto nulla, tranne la sua arroganza e la sua mancanza di ironia. Ricordo con stima Pinti, De Berardinis, addirittura per certi versi anche la Tana....
Purtroppo il ricordo di un professore arrogante, privo di ironia, che danneggia la psiche, che provava piacere nel vedere soffrire gli altri non solo e' un commento poco appropriato, ma lo ha chi il suo dovere non lo faceva o non era interessato alle sue materie. Questo e` il mio ricordo: quello di un professore che spronava ad andare al di la della semplice lezioncina, a ragionare. Come hanno fatto probabilmente i suo insegnanti con lui e come facevano molti insegnanti dell'epoca. Per me e' stato un maestro di vita. Ed infatti quando lo vedo ci tengo a fermarmi per salutarlo.
Sardoni e’ stato un grande professore, con una grande mente, oltre che una persona molto ironica.
E mi accodo qui, nel 2021.
Sardoni è stato uno dei pochi professori di cui serbo un ricordo bellissimo. Lo cito spessissimo qui, in una città del nord.
Sì, era rigido; sì, faceva domande astruse; ma era l'unico che invitasse a ragionare "fuori dalla scatola" (out of the box, per i formatori di mestiere contemporanei).
Dopo non studiai materie "mediche"purtroppo, ma tutt'oggi i medici di una grande città nella quale vivo restano basiti dalla mia "cultura scientifica" di base.
Infatti, con lui non avevo problemi e andavo benone.
Uno dei pochi a fare anche educazione sessuale nel giusto modo.
Non posso che sottoscrivere in toto i commenti di Anita e degli ultimi due Anonimi. Classe '76, Gualtiero Cannarsi, presente.
Posta un commento