Si è appreso che il Comune di Vasto ha
terminato la sola posa sotterranea della
tubazione di raccolta delle acque sorgive nello spazio ricompreso tra gli
stabilimenti balneari Aurora e La Luccioletta , nel tratto nord della spiaggia
centrale. Sono questi i lavori che hanno creato disagi a stagione estiva
iniziata e che vedranno la loro definitiva ultimazione, così come dichiarato
dall’Assessore Sputore, soltanto entro la fine del mese di Luglio, con l’allaccio della corrente da parte
dell’Enel ed il via libera al sistema di pompaggio, oltre alla posa dei tubi
sulla battigia per lo scarico a mare.
C’è da ricordare come questi lavori,
a carico del Comune, avrebbero dovuto riguardare la canalizzazione delle acque
lungo tutta la spiaggia centrale (dalla Luccioletta a Fosso marino) nei tempi
stabiliti dal bando di assegnazione delle opere (90 gg. e poi 30 gg. per
impegno della ditta esecutrice). Invece hanno interessato soltanto una parte
del percorso previsto, con l’esclusione persino del tratto prospiciente gli
stabilimenti de La Bussola
e de La Ciucculella ,
pur ricompreso nella rivisitazione che
ha dimezzato l’intervento inizialmente previsto.
In ogni caso, la riconsegna di
questi lavori è ancora al di là da venire, nonostante si sia con oltre un mese
di ritardo (la previsione era entro il 10 di giugno). C’è da aggiungere che
l’opera, fino ad ora incompleta, è stata
eseguita in parziale difformità del progetto originario e si spera che le
modifiche apportate in corso d’opera non inficino la funzionalità del sistema.
Le pompe saranno sufficienti a spingere le acque? Il sistema di filtraggio è
tale da consentire il riversamento in mare, all’altezza della statua alla
Bagnante, di acque depurate?
Si ricorderà che questo intervento
del Comune è stato previsto da una Delibera pomposamente avente ad oggetto: “Risanamento
igienico e sanitario ed ambientale in Loc. Fosso Marino di Vasto Marina”.
Alla prova dei fatti, si rileva come i lavori parzialmente eseguiti dal Comune,
anche allorquando verranno portati a termine nella loro totalità, non hanno nulla a che fare con Fosso marino
e con l’emergenza fognaria dello scorso anno. L’Amministrazione comunale ha
tentato di sovrapporre nei tempi il proprio intervento a quello della SASI per
assumere così il merito del “risanamento”
ma il tentativo è stato chiaramente smascherato.
Per
quanto, invece, riguarda veramente Fosso marino, anche se con un mese di
ritardo sul cronoprogramma, si apprende, che la SASI ha terminato i propri lavori. Tale
intervento impedirà il ripetersi dell’emergenza determinata dal travaso dei
liquami fognari verificatasi la scorsa estate. Dopo anni di mancata attenzione
nei confronti degli impianti fognari di Vasto marina, la SASI ha riparato la rete
fognante in località San Tommaso, da tempo interrotta; inoltre ha eseguito,
dopo realizzato una nuova vasca sotterranea che impedirà il riversarsi dei
liquami dentro Fosso marino e, quindi, in mare, ogni qual volta si verificava
il tutto pieno nelle fogne.
Prendiamo
atto, con soddisfazione, dell’impegno della SASI e del relativo investimento
economico.
Massimo Desiati – Andrea Bischia
Consiglieri comunali “Progetto per Vasto”
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