lunedì 8 aprile 2013

Scarpasciudd


DIECI SAGGI, OTTO SCARCIOFENE, CINQUE PALLETTE

Di Vittorio Patriarchi

sabato 6 Apr'13, ore 17, campo Incoronata.
LUDOGOREC     BOTEV VRACA   5 - 0 
arbitro Orazio Di Blasio

LUDOGOREC (blu): Altieri, D'Adamo, Lemme, Forgione, Puddu, Salvatore, Soldano, Fanucci, Angiolillo,Mascia(dal 30' con i gialli) Ronzitti G                                                                                                                                                                                                                                            

BOTEV VRACA (gialli): Loreta R, Loreta E, Di Marco, Sebastiani, Di Foglio, Patriarchi, Antenucci, D'Angelo, Sboro(dal 30' Mascia), Bozzelli

Per chi ci crede ai numeri, un bel 'terno', ma veniamo al 'Turno' postpasquale allo yogurt bulgaro, questo sabato, in cui sul magico Incoronata Stadium (ritornato, dopo le piogge autunnali, al suo fondo 'naturale', cioè  a 'ccimènd e vrèccie') si sono affrontati gli scarpasciùdd' in un 11 vs.10. La partita si è aperta con la benedizione del campo avvenuta con l'entrata in campo di Gogò che, dopo aver dichiarato di essersi allibbato ben 8 'scarciòfene aripìjine',ha 'incensato' senza aspersorio il cerchio di centrocampo (e meno male che il chierichetto Soldano non l'ha emulato...). Fischio d'inizio del rientrante Orazio e i gialli al 5' tastano il polso al portiere Altieri con un bolide di Sboro, alto sulla traversa. Dopo 3' ancora Sboro ci ritenta, stavolta Altieri devia in angolo: i blu reagiscono con un bel destro di Ronzitti, Loreta para: Al 24' Ronzitti passa a Lemme che conclude da 15m, palla ad 1m dal palo dx. Al 30', dopo una 'pungicanna a lu hunùcchie', il giallo Sboro si ferma, riprende e alla seconda 'pungicanna' abbandona definitivamente: Mascia cambia casacca e lo sostituisce, e comunque è questa la chiave di volta della partita. Al 45' il blu Angiolillo soffia la palla a Patriarchi in disimpegno, serve al centro per Gogò Ronzitti, che facilmente la butta dentro: 1-0. Nella ripresa, il giallo Sebastiani si stira al 'becchino', ma rimane stoicamente in campo. Non avendo punti di riferimento a centrocampo e con 3 over 60 (e il baby Emanuele Loreta), i gialli mollano di brutto: al 12' il blu Ronzitti da sx lambisce la traversa: poi al 14' serve in profondità per Luigi Angiolillo che, in scivolata, infila il 2-0. Lo stesso Ronzitti al 19' si libera dell'accioppato (pure lui) marcatore Di Foglio, ma stavolta il suo tiro scheggia il palo dx. I gialli somatizzano e provano a rompere l'assedio prima con Bozzelli, al 20', tiro fuori, e poi al 23' con D'Angelo, anche per lui palla fuori, ma  dopo è un monologo blu continuo. Al 24' Giovanni Forgione triangola uno due con Ronzitti, e si ritrova in area piccola dove facilmente infila Loreta: 3-0. Al 32' la chicca: il portiere dei gialli Loreta, in disimpegno, si porta avanti la palla cercando di dribblare in un avventuroso tackle il blu Peppino Soldano, che infatti 'jì frèche la palle' e se ne va dritto in porta, siglando il 4-0 (si scoprirà a fine partita che Renato si è venduto a Peppino per ' nu' cròlle di ficatèzze'). Al 43' il blu D'Adamo in versione aggiornata 2.0 rinvia per Ronzitti, scatto sulla sx e tiro implacabile per la cinquina, ed è il 5-0 finale: senza Sboro n'n zi cànde mèsse.

Class. cannonieri: 37 gol: Ronzitti Gò  25 gol: Bozzelli  23 gol: Angiolillo  14 gol: D'Angelo  13 gol: Frangione, Sboro, Serafini A    12 gol: Ronzitti L     6 gol: Reale    5 gol: D'Adamo FP    4 gol: Storto     3 gol: Cicchini, Forgione, Frasca M, Sebastiani, Soldano, Vino     1 gol: Di Felice, Fanucci, Piras, Salvatore D

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