Sono stato alle poste per pagare i "soliti" bollettini e mi è capitato un tagliando di ingresso con una dicitura che mi ha fatto ricordare tante cose. A 112 era stampigliato sul biglietto. A 112 Elegant, blu metallizzato, fu la mia prima autovettura. Quante ne ho fatte con quella. Ho persino portato una cassa da morto sul cofano per pubblicizzare una festa che si teneva al Paradise. Che anni!
Guardandomi intorno però ho smesso di pensare al passato e mi sono messo a osservare al presente.
Mi sono chiesto: "ma queste persone anziane che dall'apertura degli sportelli si sono messe in fila per le loro operazioni postali, perché hanno fretta? Perché si lamentano della lentezza del servizio? (ammesso che di lentezza si tratti) Cosa avranno da fare di così importante?"
Non sono riuscito a darmi la risposta.
Io non ho voluto domiciliare le mie bollette poiché ritengo sia più utile mantenere il contatto umano piuttosto che aspettare il freddo rapporto con la comunicazione periodica della banca.
In queste occasioni, durante l'attesa, si osservano i vari modi di agire, si osserva l'abbigliamento, si ascoltano opinioni e se coinvolti si espongono le proprie, si parla di argomenti di cui in altri luoghi non si parlerebbe, magari ci si accorge che i "guai" non sono solo i propri. Insomma, si "gode" di un modo di variare il proprio "nutrimento intellettuale" senza spendere denaro ma semplicemente spendendo un po' del proprio tempo. Tuttavia la gente, ancora di più se avanti con l'età, ha fretta. Magari preferisce tornare a casa a guardare la fiction preferita. Siamo sicuri che il tempo è denaro?
4 commenti:
mica poi l'hai venduta a mio padre? La targa ...mi sembra...No ,ma non puo' essere l'A112 di mio padre era Arancione
La targa è CH 121352. L'ho regalata a Giovanni "la Morte".
Dalle mie parti, sono solo i giovani e meno giovani ad essere impazienti alle file, specie alle poste o dal medico o altre... Qualche anziano impaziente c'è, così come ci sono anziani maleducati ed arroganti che danno del maleducato ed arrogante a qualche giovane per il semplice fatto di essere giovane o di essere diverso da loro...
E' bello il contatto umano, specie quando non c'è distinzione di razza, di sesso, di età e di appartenenza... cosa che è molto difficile in questi giorni, specie sul web, che poi, non è altro che, più o meno, il riporto di come ci si comporta nelle piazze o nelle file...
A me capita lo stesso effetto quando mi capitano i biglietti n. 127... la mente mi va automaticamente alla mia "Carolina amatissima"
Ma A 112 Elegant di mio padre era arancione e aveva un motore veramente brioso.Gli mancava la quinta! A 18 anni (1989) mi impossessavo o della A112 oppure della Fiat Regata DS in base al carburante che c'era a disposizione .Poi ...mio padre mi ha regalato l'Afa Romeo Giulietta 1.6 Amaranto .L'A112 Elegant rimane una delle macchine piu' sprintose e grintose anche se la piu' ambita era la Abarth.
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