che viveva in una terra di sogni irreali
nascosta dalla realtà
trattata come un estranea
viveva con le sue fantasie
intrappolata all'interno del suo mondo
C'erano una volta le sue speranze
morte
non c'è nessuno ad ascoltare le sue grida inutili
viveva in una casa di pietra
nessuno dalla sua parte
una famiglia solo in nome
nessun posto per nascondersi
C'era una volta il sogno di un uomo verrà
a darle tutto quello che vuole
solo amore
ma al mattino lei si sveglia
per affrontare la stanza intorno a lei
è solo un altro giorno solitario
e amarezza la circonda
amarezza la circonda
1 commento:
Un testo sempre attuale...
Non ho amato molto la sua musica disco, se non qualche pezzo, ma non nego che mi è dispiaciuto sentire del suo non esserci più in una età ancora, se vogliamo, prematura al normale evolversi della vita...
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