sabato 29 agosto 2020

I Fratelli Di Marco ultimi "artisti" del Bianco e Nero

Sono anni che aspetto una mostra dedicata ai fratelli Di Marco, titolari dell'ultimo studio fotografico di Vasto (secondo me) degno di entrare nella storia cittadina. 

Le tante immagini a corredo degli ultimi fatti storici della Città del Vasto testimoniano quanto, di quel mondo in bianco e nero, in pochi anni, è stato già dimenticato, non solo dalle giovani generazioni.

giovedì 20 agosto 2020

A Punta Penna giocavamo a pallone.

 

Guardate con attenzione la foto e scorgerete una porta da campo di Calcio. 

Chi ricorda quando, da ragazzi, a piedi, in bici o in motorino si andava a "giocare a pallone" al campo del porto di Punta Penna? Era un'avventura. ... E se qualcuno si fosse fatto male? Nessuno si poneva il problema all'epoca. Eravamo ragazzini. 

Nella foto appaiono anche tanti trabocchi ma di questo, magari, ne parliamo a didascalia delle prossime foto ... se ve le meriterete.

venerdì 14 agosto 2020

Quando le manifestazioni si programmavano per tempo

 

Notare che all'epoca, il programma per le feste, che dopo anni si chiameranno di Ferragosto, veniva divulgato il primo Luglio.

... notare che si dava anche la "colta" spiegazione sulle scelte.

Michele Della Penna


Caro Mike, sono venuto fino a casa tua perchè ero incredulo ma purtroppo ho avuto la conferma.
Per abbattere le rocce, ci vuole la dinamite e per te ce n'è voluta tanta. 
Ieri mattina c'eravamo salutati e scambiato i soliti sorrisi anche se il tuo sguardo mi era sembrato strano. Tanto strano che quando ho saputo dell'ambulanza in Via Santa Maria mi sono preoccupato. Non pensavo però che si arrivasse a tanto. 
Quando incontrerai "Cenzino", mi raccomando, seri e composti come sempre, anche se mio zio Paolo vi sfotterà come sempre. Magari mettiti a cantare una canzone di Gino Paoli.

Un solo grido: "Forza Vasto, forza Biancorossi".


 

lunedì 3 agosto 2020

Gli pagherò da bere.

Dal Blog NoiVastesi, pubblico di  Lino ex Rtva  (Michele Molino Vasto)  una sua i ricostruzione storica sull'epopea delle radio libere di Vasto a partire dal 1976.  

Le Radio Private di Vasto

Nel 1976 la corte costituzionale con propria sentenza autorizzava i privati a trasmettere via etere le trasmissioni radiofoniche e televisive, di conseguenza terminò l'esclusività dello stato mediante la Rai ad essere l'unica a poter diffondere i programmi radiotelevisivi.
Pochissimi erano i programmi RAI per i giovani dell'epoca, tra questi Hit Parade presentata da Lelio Luttazzi, che andava in onda il venerdì e proponeva i dischi a 45 giri più venduti della settimana.

Nel 1974 iniziarono le trasmissione di un programma cult "Alto Gradimento" di Gianni Boncompagni e Renzo Arbore. un programma innovativo che alternava a sketch di personaggi comici quali Max Vinella, il professore Aristo Gitone, Catenacci, generale Damigiani e tanti altri interpretati dalle voci di Mario Marengo e Giorgio Bracardi a brani musicali della disco music, soul music, musica rock, pop italiano etc. interpretati da tantissimi cantanti quali Barry White, Donna Summer, Gloria Gaynor, Elton John, Lionel Richie e complessi quali Kc And Sunshine Band, Bee Gees, Tavares, Boney M, Village People e altri tra cui anche complessi e solisti italiani che in quel periodo si andavano affermando e che resteranno nella storia della musica leggera.

Fatta questa piccola premessa, molti giovani si organizzarono per avere una radio privata e utilizzare le frequenze ancora libere, in quanto si trasmetteva in modulazione di frequenza che copriva dagli 87,500 a 108,000 megaerz. poiché i costi all'epoca sicuramente non erano eccessivi, in quanto il materiale sufficiente per una radio privata consisteva nel dotarsi di un trasmettitore con antenna per la diffusione del segnale radiofonico, un mixer, due piatti per la riproduzione dei dischi (famosi i lenco) microfono e dischi a 33 e 45 giri. Ovviamente per chi voleva un ascolto radiofonico più diffuso si forniva di un ripetitore con maggiore potenza situato in punti strategici più alti per diffondere il segnale.

La prima radio privata di vasto fu RadioVasto situata in via Anelli, a seguire Free Radio International in Via delle Croci che successivamente diventò RADIO STUDIO 99, Radio Agorà1 In Via Aimone, Radiocanale 100 dell'Adriatico in Corso Garibaldi, Radio M (Muzak) in Via S. Michele, Radio In nella frazione dell'Incoronata di Vasto, Rtva in via Volturno E Tele Radio San Pietro sita nella Chiesa di S.Antonio di Padova.

Le prime voci delle radio private furono i disc jockey in particolare quelli della prima discoteca vastese "il Paradise" i quali avevano già acquisito esperienza nel campo musicale, altri giovani appassionati di musica si dedicarono alla presentazione dei programmi, a titolo gratuito.

La programmazione delle radio private consisteva nel diffondere ininterrottamente i brani musicali più noti del periodo alternata a programmi di dediche, che sicuramente erano i più seguiti e musica tematica (cantautori, disco music, pop italiano, liscio etc). per i primi anni la programmazione copriva solo le ore antimeridiane e pomeridiane ma successivamente tutte le 24 ore.

Terminato il periodo pioneristico delle radio private i cui costi di gestione venivano coperti con le pubblicità delle attività commerciali della zona di ricezione, già dai primi anni ottanta per diversi motivi, non ultimo credo quello economico, le radio private di Vasto cominciarono a chiudere le programmazioni. Quella più longeva è stata Trsp (Teleradio S. Pietro) in quanto il suo editore don Stellerino D'Anniballe con enormi sacrifici è' riuscito a tenerla in attività per moltissimi anni.

Tra i disc jockey delle radio private di Vasto è d'obbligo ricordare Mc Adams (Francescopaolo D'Adamo) il d.j. della discoteca "Paradise" più conosciuto, eccezionale in tutto, Gianni Quagliarella, Angelo Stanisci ovviamente tutti gli altri che con dedicazione e passione hanno contribuito alla riuscita dei programmi nella varie radio di Vasto.

La mia esperienza presso le radio private, credo fosse il 1977 iniziò' presso Radio IN di ispirazione cattolica situata presso il convento dei padri cappuccini dell'Incoronata di Vasto, poi presso Radio Canale 100 dell'Adriatico: mi colpì molto che questa radio avesse a disposizione tantissimi dischi in particolare 45 giri che avrebbero fatto invidiare una discoteca.

Nel frattempo si stava affermando a Vasto una radio privata che sicuramente è stata una delle più seguite avendo una vasta area di ricezione anche in ambito regionale, mi riferisco a RTVA acronimo di Radio Televisione Abruzzo.

Poiché1 l'editore era alla ricerca di presentatori radiofonici ebbi l'occasione di parlare con lui e concordammo un programma da trasmettere tutti i giorni ad esclusione della domenica da mandare in onda dalle ore 10,00 alle ore 12,00 del mattino.

Di conseguenza come era di prassi scelsi il titolo del programma e la sigla di inizio e chiusura. per quanto riguarda il nome del programma: "Non Stop Music" mentre per la sigla scelsi un pezzo inciso dai Lovelets tratto dalla colonna sonora di un film che in quegli anni ebbe un enorme successo: "Histoire d'O" una musica bellissima e struggente. il programma diviso in due parti, la prima dalle ore 10,00 alle ore 11,00 consisteva nella lettura dell'oroscopo del giorno e presentare i successi dei cantanti italiani, mentre la seconda parte dalle ore 11,00 alle ore 12,00 nell'ascolto di brani della disco music.

Il progamma da quello che mi riferivano ebbe un buon successo, anche se nella stessa fascia oraria avevo una valida concorrenza in quanto su Radiovasto andava in onda un programma dialettale molto seguito e condotto da zi' Culucce (Ezio Pepe).

Non Stop Music ando' in onda per alcuni anni, credo fino ai primi mesi del 1981.

Un saluto a tutti i d.j. di quegli anni e alle radio che nella zona trasmettono ancora la musica di quel periodo e precisamente Radio Ciao, Radio Play Capital di Atessa e la storica Radio Antenna Adriatica di Termoli.

Lino ex Rtva
Michele Molino (Vasto)