sabato 20 aprile 2019

Pasqua ... senza Ermanno


Non so quanti di voi frequentano le funzioni della Settimana Santa. Non credo tantissimi.

Io e tanti miei coetanei potremmo scrivere libri in merito per il periodo che va dagli anni 50 agli anni 80. Poi invece tutto si è appiattito.  Sarà colpa nostra, sarà che è cambiata "la società". Tutto, almeno per me, ha perso quella "sacralità" coinvolgente che ti portava a vivere il periodo pasquale all'insegna del suo giusto significato. Cambiate le chiese, cambiato il clero, cambiate le forme, cambiata la città, ... cambiati noi.

Potrei raccontarne tante, a partire dai giri nelle stradine dei quartieri della parrocchia, vestito da chierichetto, "rumoreggiando", visto che non suonano le campane, col "tricchettracche" (almeno così chiamavamo uno strumento di legno con due batacchi) che si usava per avvertire le persone dell'imminente inizio della funzione. Oppure potrei raccontare delle messe Beat (e delle partite a pallone in piazza Rossetti dopo la messa di mezzanotte). Ricordo sempre, quando ero piccolo piccolo, nel silenzio della messa in latino, la tosse di mio padre, cosa che mi rassicurava della sua presenza.

Potrei, potrei, potrei ... e invece mi sono accorto che quest'anno mi mancherà la presenza di Ermanno. I ricordi sono tornati ad essere "vicibìni". La sua allegria e gli scambi di battute nel preparare, davanti alla chiesa, il necessario per la Veglia pasquale. 

Il fuoco, l'acqua, il cero pasquale ..."Lumen Christi" "Deo Gratias", mentre da fuori il volume degli amplificatori dei locali "disturberà" i riti.
Che vuoi fare!? direbbe Ermanno, il mondo va così.

mercoledì 17 aprile 2019

Un caffè a Starbucks


Un caffè 6,50 Euro a Starbucks. Potevo pagarne 1,00 in un bar normale e mi davano anche l'acqua e il cioccolatino. Eppure non mi è dispiaciuto spendere questa cifra. 
Come mi sono imborghesito! Mi direte. Però ...

I vigilanti in livrea all'ingresso, tre ragazze pronte ad accompagnarti al tavolo o al banco, un ragazzo che ti spiega come funziona il locale, una ragazza che ti spiega quello che stai per "degustare", una ragazza che ti serve e un'altra che ritira il vassoio alla fine. Il tutto nella massima gentilezza e, soprattutto, educazione. Io penso che per tutto questo, in un locale "particolare", sia congruo pagare 6,50 Euro per un caffè. E poi ero preparato. Sapevo a cosa andavo incontro e ho voluto "godere" di questo "piacere". 

Sono rimasto"contento". 

... attendo serenamente le vostre polemiche.

martedì 16 aprile 2019

Notre Dame del Vasto


In tanti lo sanno ma in tantissimi non lo sanno: anche a Vasto nel 1645 prese fuoco la chiesa di Santa Maria. L'evento è ricordato da una pittura ad olio visibile nella volta della attuale chiesa assieme aadaltre dipinte da Andrea Marchesani nel 1857. Quando entrate in quel luogo, alzate la testa e osservate in alto.
Il dipinto rappresenta quella che doveva essere la scena raccontata dalla "tradizione", dello schiavo turco che, in cambio della libertà, salvò la Santa Spina dal fuoco. E' una coincidenza che nell'incendio di ieri è stata salvata per prima cosa la "Corona di spine di Cristo"? ... pensatela come volete. Io sarei curioso di sapere chi, materialmente, ha portato fuori dalla cattedrale parigina la preziosa reliquia.

Fino agli anni 80 la parete del palazzo di fronte alla chiesa era ancora annerita dal fumo di quell'incendio. Questa memoria è stata per sempre cancellata da un "restauro". Se si guarda la chiesa dal fianco, invece, si puo vedere come era l'ingresso della stessa prima di questo incendio, così come visibile dal dipinto. 

Nella chiesa dedicata a "Nostra Signora del Vasto" poi, si conserva, oltre al corpo di San Cesario, anche quello che rimane del corpo di San Fortunato che "i vastaroli" donarono a Serracapriola .... ma questa è un'altra storia.









lunedì 15 aprile 2019

Salone, Fuori Salone e ... Milano


Anche quest'anno ho visitato il Salone del Mobile di Milano. Ho passato due giorni "gironzolando" tra i vari padiglioni e, in questo Blog - da tempo un po' spento poichè vivendo in un luogo senza idee e appiattito su "sole, mare e quiete", ma che voglio "rigenerare" - non potevo fare a meno di esprimere qualche mia sensazione in merito.
Devo dire che rispetto alle scorse edizioni non ho trovato "eccessive" novità, tuttavia il Salone rimane una di quelle "manifestazioni" italiane che tengono altissimo il nome e la qualità di questo nostro sempre più "triste" paese.
Quest'anno mi è sembrato di notare un alto battage in merito a quella che una volta era una "Fiera del Mobile" (ho partecipato per la prima volta nel 1967) mentre oggi è molto di più, il chè è una buona cosa. Lo sviluppo del "Fuori Salone", poi, aumenta ancora di pù l'attrattiva della manifestazione stessa e anche della città di Milano che per la maggior parte degli "italiani" rappresenta solo "lavoro". Il "Lavoro" certo, ma in questo caso elevato ad "arte". Chi ha visitato lo spazio dedicato a Leonardo da Vinci mi potrà capire. In un filmato presentato in questo spazio si evidenzia tutto l'orgoglio e, se vogliamo, una sana e giusta presunzione dei milanesi (sarebbe il caso di dire: della gente di Milano) in merito al "lavoro". 
Fatto bene, curato nei dettagli, ricercato. Girando per la città queste qualità, assieme a tanto altro, appaiono all'occhio attento e al distratto.
Tre giorni a Milano, preso com'ero dalla ricerca di dischi in vinile per la mia collezione, non ho avuto il tempo necessario per visitare "troppo" del Fuori Salone e soprattutto gli eventi a invito, ma  ... 

... continuiamo un'altra volta.

martedì 2 aprile 2019

Scarpasciùdd' 18 – 19




PORNOPIETRO
di Vittorio Patriarchi

Campo sportivo 'Incoronata', sabato 30 marzo '19, h 17
VOLPI     CINGHIALI   7 - 3
arbitro V.Patriarchi

Marcatori: 5 Marchesani, 1 Tortoli, Reale (b), 2 D'Angelo, 1 Sabatini (g)     

VOLPI (blu): Puddu (45' Di Stefano), Versace 32, Perrotta 61, Tortoli 32, Bozzelli 32, Serafini 62 (fino al 36'), Marchesani 34, Di Stefano 43 (45' Puddu), Pegna 54, Reale 33, Battista 32 (tot.anni 415/439 su 10 - media 43,9)   

CINGHIALI (gialli): p.a.r, Ronzitti 32, Mascitelli 59, Gabriele 53, Sebastiani 71, Rossi 52, Piccinini 62, Sabatini 26, Lanza 61, Gambuto 52, D'Ermilio 62, D'Angelo 41 (tot.anni 571 su 11 -media 51,9).

Sara' contento Gianni quando leggera' (e se ne sarà sicuramente accorto in campo) che oggi i blu erano 'giovani' (nella media dei blu -1° e 2°t -, ho fatto un calcolo preciso sia con Emanuele e Antonio, in porta alternati):  colpa  dei ritardatari, che, arrivando alla spicciolata, hanno stravolto i piani non permettendo un certo equilibrio di forze in campo. I blu in vantaggio al 9': Bozzelli fugge sulla sx e passa al centro, Frank Marchesani di  prima corregge rasoterra sul palo lungo, 1-0; ma al 13' i gialli pareggiano, Tortoli si fa soffiare la palla da Lucky Sabatini, che punta la prua a sx allungandosela un po', ma in extremis d'esternopunta anticipa Emanuele e mette dentro, 1-1; al 26' il blu Tortoli si fa perdonare: Di Stefano gliela appoggia sulla sx, Alex giunto al limite ghirigoreggia su se stesso e lascia partire un mezzesterno dx liftato che trafigge sotto l'incrocio opposto, eurogol del 2-1; 31', su corner di D'Angelo, Rossi irrompe di testa, ma la traversa salva Emanuele: 36', Silvano s'incaponisce a rincorrere Lucianino in area (poi mandera' di poco alto) e si stira il bicipite: prognosi, secondo me: riposo forzato per una quarantina minimo (Silva', lasciati servire... e statti calmo, buona guarigione); Bozzelli passa a centrale, e allo scadere, smutanda il recalcitrante D'Angelo (che non se la fa fare..) in area, rigore, che Pietro poi infila di precisione, 2-2; al 42', show inaspettato di una volpe, che, incurante delle ' carrìre ' dei giocatori , si fa mezzo giro di campo rasente al muraglione nord e s'accomoda tra gli spalti del crowned stadium a vedere la partita. Nella ripresa, al 48', su bomba del blu Reale, Rossi in area intercetta col braccio (per sua onesta ammissione), rigore, trasformato da Frank Marchesani, 3-2.  Lo stesso Marchesani (oggi in 'manita') si scatena dopo 2' in azione solitaria, imbeccato sulla dx da Versace, perfora la difesa e in travolgente progressione la piazza in rete, gol del 4-2; su un corner, Bozzelli, in 'calda' marcatura, dopo averlo stuzzicato, tenta la 'cinniràte' al riluttante Pietro, che con pudica ritrosìa, lo respinge e ammonisce: ' attento che ho il colpo in canna!' ; profezia puntuale : al  60' la palla schizza tra i piedi del giallo Lanza che, dal limite dx , stanga al centro, l'arrapato blu Bozzelli stoppa debole in area piccola, e pornoPietro D'Angelo alle sue spalle gira in rete, 4-3 (e manico d'ombrello come da copione al Boz). Al 64' il blu Peppino Reale in pressing sulla dx ruba palla a Lanza, travolgente assolo e diagonale secco, 5-3: è il gol che spartisce le acque, i gialli (come branchi di cinghiali) si riversano in massa all'attacco, ed è bravo callaghanDi Stefano  a salvare la propria porta in 2 occasioni con parate a schiaffo 'temporizzate col timer' (parte tardi, ma ci arriva) su insidie di Sabatini e Gabriele; 72', su contropiede, i blu infilano allo spiedo i gialli in velocità, 'Carlos'Perrotta fugge sulla sx e taglia a centro per Onem Marchesani, che anticipa l'uscita del p.a.r.giallo Mascitelli con un lob, gol del 6-3: 77', su corner del giallo Gambuto, in area piccola il blu Puddu colpisce di testa a perdere, ma la traversa lo salva dal un clamoroso autogol; 83'', dopo l'ennesima sortita in avanti, Rossi dal limite molla una 'sardella' tremenda da 18 m, callaghanDi Stefano s'esalta ancora e schiaffeggia oltre l'incrocio; e allo scadere, arriva la benedizione : ennesimo contropiede dei blu con Tortoli che avanza libero sulla dx, in 3 contro 1, tocco corto per il facile ' rigore in movimento' di Frank Marchesani, per il finale 7-3: vittoria che ai blu mancava dal lontano 16 febbraio. Il saggio Amerigo, negli spogliatoi, calmava l'adirato Piccinini, con un serafico “ A Gia', ci po' sta', e t'a' da sta' ! “

  
Top Players: Tortoli, Di Stefano (b), D'Angelo, Rossi (g)

Classifica cannonieri: 68 gol: Sabatini   34 gol: Angiolillo  30 gol: Bozzelli  24 gol: Marchesani 12 gol: Gambuto  10 gol: Abrescia, D'Angelo  6 gol: D'Adamo 5 gol: Reale  4 gol: Battista, Rossi  3 gol: Berardi, Gabriele, Lanza, Pegna, Piccinini, Serafini A, Tortoli 2 gol: D'Alanno, Di Stefano D, Forgione M  1 gol: Barberio, Di Stefano A, Forgione G, Perrotta, Menna, Sarra, Sebastiani, Serafini S