lunedì 30 giugno 2014

Torre Diomede del Moro

Il lusinghiero successo riscontrato tra gli ospiti, gli appassionati e la stampa, lascia intravvedere un futuro interessante per l'iniziativa volta a "salvare" l'antica testimonianza cittadina. Non si sono notate assenze oltre a quelle "previste". 
Vasto ha da oggi, ancora un altro richiamo culturale e turistico. 
Per arricchire questo richiamo di ulteriori motivazioni, l'associazione Vigili del Fuoco in Congedo ha anche protocollato in Municipio, una richiesta di "comodato d'uso" inerente i due cannoni attualmente adagiati all'ingresso dei giardini d'Avalos. Questi cannoni sicuramente riscuoterebbero maggiore attenzione se collocati adeguatamente su appositi sostegni nell'ambito di un'opera di "difesa" come la Torre. Speriamo che l'Amministrazione Comunale abbia la sensibilità di accogliere la richiesta.
Un grande plauso va ai componenti di "Canzone Antica" che hanno evidenziato con la loro ottima musica l'acustica dell'ambiente.

domenica 29 giugno 2014

Ieri grande successo

Ieri l'apertura al pubblico della Torre Diomede del Moro ha riscosso notevole successo. Il mio amico "Ben" mi ha ricordato che io ho fatto anche altro di cui ho perso memoria. Tra l'altro una mostra sul restauro del trittico di "Cona a mare" (non CONO come scrive qualcuno).
Non serve denaro per fare cose interessanti. Servono volontà e passione. Io sto già pensando a domenica prossima quando alla nuova libreria .....

16° Scarpasciudd' 2014

Nella 5a giornata, la capolista Dainava prende il largo, spuntando sul finale l'acceso confronto col minaccioso Banga, mentre il fanalino di coda Ekranas, pareggiando 3-3 (6° pareggio sulle 10 partite del torneo) conquista i primi 2 punti, battendo ai rigori il Kruoja 

di Vittorio Patriarchi

campo Incoronata: 
venerdì 27 giu, h.19:
BANGA  DAINAVA 2-4,
arbitro sig. Orazio Di Blasio

Un confronto diretto, questo , tra 2 squadre divise da 1 solo punto: la capolista rossa Dainava (11 su 15) si fa avanti al 4': lancio lungo di Boldrini su Angiolillo, conclusione da posizione laterale fuori; al 7' insistono i rossi, cross da dx di Teti, girata di testa di Angiolillo, Tasia c'è e blocca in tuffo; i gialli del Banga (13 su 15) rispondono al 14': Sciorilli se ne va sulla fascia dx, appoggia corto per l'irruente Di Blasio che conclude a distanza ravvicinata, ma Altieri riesce a parare a terra; al 20' il 'mai domo' Ronzitti sguscia sulla sx e crossa al centro per il cunèto Sciorilli, conclusione di dx fuori; al 22', su punizione  dal limite, il rosso Boldrini manda fuori di un soffio, e poco dopo, gol annullato ad Angiolillo per fuorigioco. I rossi provano a forzare, e al 25' Somma, lanciato da Giacomucci, evita Di Foglio (oggi all'esordio) in azione personale sulla sx e manca il gol sfiorando la traversa; gol che arriva al 37', quando il rosso Teti smista per Palazzo, traversone teso da dx , al centro area si fa trovare puntuale Luigi Angiolillo che in scivolata anticipa Di Marino e segna lo 0-1. Nella ripresa, i rossi alla ricerca del gol sicurezza: triangolo tra Teti ed Angiolillo, conclusione forte che Tasia respinge di pugno; ma i gialli, che finora hanno limitato i danni, cacciano il pungiglione: la vespetta scoppiettante di Ronzitti sgomma sulla fascia sx, retropassaggio per il raddoppo di Sarra che evita il rientro di Piccinini e infila Altieri sul 2° palo: 1-1. I gialli ci credono e al 14' vanno in vantaggio: Frasca calibra in area per Tumini, contrastato dall'intervento di 2 avversari, Ruzzi rinvia ma la palla carambola di controbalzo sul corpo di Max Tumini in corsa, ne esce fuori una loffitèlla che però spiazza Altieri fuori dai pali ed entra nel sacco: 2-1. Al 18' il giallo Ranalli intravede Sarra smarcato sulla dx, conclusione di piatto interno un pelo fuori sul palo sx; ma la corazzata rossa riaccende i motori e carica i pezzi grossi di artiglieria: il tenente di vascello Teti, al 21' millimetra un lancio sulla sx per il servente al pezzo Pietro Somma, che si sposta a babordo, evita sulla sx Buzzelli con un sombrero e anticipa l'uscita di Tasia con un pallonetto di piatto interno, eurogol del 2-2; al 25', su contropiede, il guardiamarina Angiolillo evita il portiere con un debole pallonetto, Tasia riesce a rientrare all'indietro e caccia letteralmente la palla fuori dalla porta deviando fuori; su corner conseguenziale battuto corto da Boldrini, il Mas Luigi Teti entra in area da dx, dribbla Di Marino e molla un siluro di collopieno sul 2° palo che va a bersaglio, ed è 2-3. Al 34' il colpo di grazia: bordata da 108mm. dal limite di Teti, respinge corto Tasia, e Luigi Angiolillo di rapina mette dentro il 2-4; nel finale, il giallo Pegna appoggia sulla sx per un collopieno di Ronzitti, che s'infrange sul palo sx e va fuori.

venerdì 27 giu, h 21:
KRUOJA  EKRANAS 3-3
arbitro sig. Rino De Fazio.

La pàll' jè  ttònne, e quest'incontro da 1 fisso diventa un incubo per i bianchi del Kruoja (12 su 15) contrapposti al fanalino verde Ekranas (9 su 15 +  jolly Hulk e Isoardi): in svantaggio di 2 gol, agganciano il pareggio sul finale. Al 3' subito pericolosi i bianchi: corner battuto a sorpresa da dx di Serafini, corto per Celenza che da vertice area di mezzocollo sfiora il palo dx; all'8 il verde Isoardi appoggia da dx per Pesolillo, che si gira bene e conclude, Loreta (port.nei primi 45') devia spettacolarmente in tuffo in angolo; di nuovo i verdi minacciosi al 10', quando Hulk gira bene a porta vuota, ma il palo sx gli nega (per ora) il gol. Al 13', sul filo del fuorigioco Serafini A scatta , dal limite serve per Dzierwa, sua la bella girata a volo che sfiora il palo dx; i bianchi prendono coraggio e vanno in vantaggio al 29': Molino imposta per Dzierwa che, in contropiede , aggancia e appoggia sulla dx per Andrea Serafini, violento internocollo centrale che passa sotto il corpo di Vecchio ed entra in rete, 1-0. Ma al 35' il colpo di coda dei verdi: assist corto di Di Felice per Pesolillo a centro area, che smarca sulla sx per Pietro Hulk, dribbling secco su Puddu e di esterno incrocia e batte Loreta: 1-1. Al 37' il playmaker verde Lacanale taglia per Franz Pesolillo, che in mezzo a 3 avversari si gira bene e conclude da sx con un tiro a giro che s'infila sotto l'incrocio opposto sorprendendo l'incolpevole Loreta: 1-2. I bianchi, spronati dagli strilli di capitan D'Adamo, reagiscono furiosamente: al 39', su punizione di 1a, Molino traguarda a fil di palo, il portiere verde Vecchio devia sopra l'incrocio; al 41', su cross teso da dx di Molino, Dzierwa gira bene ma manda fuori di poco; sul finire, ancora un brivido per i bianchi: Di Tullio lancia per Pesolillo che si sgancia sulla sx, destro a rientrare sul 2°palo, Loreta riesce a deviare in angolo. Nella ripresa, dopo un pericoloso traversone teso quasi dalla bandierina di Di Tullio non agganciato per un pelo da Pesolillo, i bianchi al 7' si martellano gli zibidèi alla Tafazzi: da un debole cross in area piccola del verde Benedetti, ne scaturisce una cappella corale tra Celenza e Sarchione: 'jì pi 'mmè, tu pi 'ttè', la palla rimpalla tra i due e termina tra i piedi di Pietro Hulk che rapina e di punta punisce  Zucaro segnando l'1-3. Al 9' contropiede del bianco Sarchione, palla servita a Dzierwa che solo davanti a Vecchio sciupa a lato; dopo un pallonetto di capitan verde Di Felice che sfiora la traversa, i bianchi si rifanno minacciosi al 12', quando Dzierwa serve per Serafini A, sinistro supersonico che vola a 1/2 m sopra la traversa;  al 15' è sempre il dott Andrea Serafini che prende in mano la squadra: Malatesta libera in difesa e lo serve, Andrea in velocità si fa 1/2 campo, converge al centro e mira con successo col sinistro: 3-2. Al 26', su corner da dx di Ciccotosto, il verde Di Rico intercetta sul 1°palo di braccio, Dzierwa poi segna ma l'arbitro annulla e concede il rigore: Darek Dzierwa batte e pareggia 3-3. Nei 10' finali continui capovolgimenti di campo in cerca della zampata decisiva: al 36' il verde Di Marco appoggia sul limite Pesolillo, che si sposta sulla dx e con tiro ad incrociare mira il 7 opposto, Zucaro con una manata alza in angolo; al 39' il bianco Molino traversona per Sarchione, bella girata a volo, ma alta sopra i legni; rispondono i verdi con Valentini, assist per Pesolillo che, in mezzo a 3, cerca di piazzarla all'incrocio, un filo alto; e al 45' brivido per i verdi: D'Adamo serve Sarchione, bomba dal limite, il portiere Vecchio respinge corto di pugno sui piedi di Dzierwa, che manda di pochissimo fuori; nella lotteria dei rigori, i verdi più precisi incamerano i 2 punti in palio, e cancellano lo zero in classifica. 

ha riposato: ATLANTAS
Classifica: Dainava pt.10, Atlantas pt.7, Banga pt.6, Kruoja pt.5, Ekranas pt.2

class.cannonieri: 6 gol: Angiolillo (DAI), Dzierwa, Serafini A (KRU), Pesolillo (EKR) 5 gol: Di Blasio, Sarra (BAN)  4 gol: Bozzelli (ATL), Tumini (BAN)   3 gol: Franchella (ATL), Somma, Teti (DAI), Hulk (EKR)   2 gol: Di TullioG (ATL), Ronzitti S (BAN), Boldrini, Di TullioM (DAI), Ciccotosto (KRU) 1 gol: D'Angelo, Gabriele A, Rossi, Vinci (ATL), Frasca E, Ronzitti Go (BAN), Palazzo (DAI), Carlucci M, D'Ercole, Radoccia (EKR)

Pross.turno (6a giornata) venerdì 4 luglio: h.19: DAINAVA - KRUOJA   h.21: BANGA - ATLANTAS riposa: EKRANAS

sabato 28 giugno 2014

... e non parlo di "pagliacci".

A Vasto è arrivato il Circo Orfei, con più di 100 animali. L'amministrazione comunale si adegua: ASFALTI A MACCHIA DI LEOPARDO.
Mi chiedo come mai tra i "pensierini" pubblicati su "Piazza Rossetti" non trova spazio un pensierino come questo. Eppure è voce di popolo. Mi è stato suggerito da chi "Piazza Rossetti", quella vera, la frequenta realmente.

A proposito di riforme

Si possono fare tutte le riforme che si vogliono ma se non si insegna a capire perché, come, chi e "cosa" votare, non serve a niente.

venerdì 27 giugno 2014

Dove vi "cade" l'occhio?


La bruttezza, quel che si vuole per le masse

Leggo, rifletto e, inevitabilmente, mi pongo domande. Curiosità e un pochino di sdegno mi frullano nella mente. E allora ho bisogno di dire, di chiedere, pubblicamente di interrogare, se non aspettando risposte, responsabili e oneste, che di solito dalle Istituzioni non arrivano, affinché il mio imbarazzo e angustia, civica e intellettuale, vengano condivisi da altri,  quantomeno.

Per introdurre “il discorso”, per enunciare - come è mia abitudine - idee chiare e distinte, ho bisogno di fare due citazioni, con sottolineature mie. Le traggo dall’opuscolo che mi sono trovato per le mani, descrittivo Catalogo dell’evento estivo “Thalassa”, curato da Michele Montanaro per “Art in The Dunes” - ed. 2013.
Dichiara, in un suo enunciato di presentazione, Marco Marra, al tempo “Assessore Aree Protette”: “Vasto può andare fiera della magia di Punta Penna ma nulla avviene a caso ed è il frutto di un(!) attenta politica di valorizzazione del territorio”.
Subito appresso, Stefano Taglioli, …Birdwatcher ed attivista del WWF, riportando in apertura una riflessione della francese Simone Weil, enuncia che “E’ falso che non ci siano legami fra la perfetta bellezza, la perfetta verità, la perfetta giustizia; ci sono più che legami, c’è una unità misteriosa perché il bene è uno”. Più avanti poi aggiunge, con le parole di uno scrittore ed analista junghiano: “…l’arte si fa specialistica e la massa si abitua alla bruttezza come condizione normale”.
Tutto, questo ed altro, appropriatamente avvertito dal punto di vista politico e ambientale, per un darsi nella circostanza un tono appropriato e raccogliere consenso da parte di coloro che, da persone ‘e-gregie’, vivono arte e ambiente nelle Mostre e in una Riserva. Al ché chiedo a Marco Marra, quale che sia l’attuale suo incarico di Giunta a Palazzo e nel Vasto, facendo mie le verità riferite dall’ambientalista-birdwatcher sul “bene unico” e sulla “bruttezza” normalmente quanto disgraziatamente assegnata alla “massa”, per quale ragione lui, il Sindaco e l’Amministrazione intera del Comune di Vasto, non hanno pensato che una “attenta politica di valorizzazione del territorio” è da portare avanti, promuovere e rendere fattiva, anche in altre aree comunali, urbane, turistiche, ambientali, che non sono “l’angolo di  paradiso” racchiuso tra il Porto e la punta d’Erce. 

L’ambiente, naturale e sociale, quello che si definisce un ‘habitat’ antropico, è da ‘curarsi’ nella sua interezza e complessità, in un territorio/città di cui si è, eletto o nominato, amministratore pubblico. 
Che questo non sia (e sulle ragioni perchè questo avvenga chiedo ed aspetto risposte), sia nell’urbe storica e periferica, che alla Marina, come, da lunghi anni, nella area detta SIC della Contrada San Tommaso, non lo dico io, lo vedono tutti. E tutti, dice il sopra citato junghiano Luigi Zoja, si abituano (o sono …abituati, e per meglio dire costretti) “alla bruttezza come condizione normale”. 
Amo pensare (voglio sperare) che qualcun altro, oltre la mia persona, non sia disposto ad accettare ed avallare, tacendo, un perpetuato ‘destino’da sudditi …dell’Impero Democratico!
Giuseppe F. Pollutri

giovedì 26 giugno 2014

Il verde della nostra città.

Il verde della nostra "cara" Vasto che piace tanto ai turisti, cresce rigoglioso mentre si rifanno le chiome alle palme morte. Mi chiedo con che gusto estetico o funzionale si compiono certe operazioni. 
Ma non si potrebbe .... (mi fermo qui).

Gemellaggio?

Un colpo di vento e finisce il "gemellaggio" Vasto-Perth. Tanto i vastesi non se ne accorgono.

Si può fare ... tanto l'Italia non gioca.


mercoledì 25 giugno 2014

Oggi anche il sole si vergogna di uscire.

E pensare che avevamo Rivera in panchina! 
Ma ve lo immaginate Suarez dare un morso a Burnich? 
La Nazionale italiana non è una squadra di "brocchi". E' l'immagine di noi italiani: servi e presuntuosi. Un nugolo di grigi "impiegati" e lamentosi "operai". Non c'è un "libero" professionista, non c'è un "capace" artigiano e nemmeno un faticatore "ortolano". Tuttavia ci vantiamo di essere "l'Italia". Quella Italia che una volta "era", quella Italia che una volta ha "fatto", quella Italia che una volta ... già, "una volta". 
Oggi anche il sole si vergogna di uscire ma non "solo" per la figuraccia rimediata dalla Nazionale "esportazione senza filtro".

martedì 24 giugno 2014

Felipào

Questa mattina ho chiesto a Felipe Scolari perché ha sostituito Neymar nella partita di ieri. Mi ha risposto: "non sa andare in motorino".

Le varie forme di sindaco.

Nell'immagine sopra l'ex Sindaco di Firenze, ora Presidente del Consiglio Italiano, visita i camminamenti sotterranei della sua città. Nell'immagine sottostante invece possiamo osservare il sindaco di Vasto che compie la stessa operazione nel sotterraneo della Torre Diomede del Moro. Notate qualche differenza?
Già! Forse gli stivali gialli di Renzi sono più appariscenti.

lunedì 23 giugno 2014

Se volete provare emozioni ... vi aspettiamo.

L'acustica della sala d'armi, l'oscurità dell'interrato, la decadenza gli interni. Tutto da "vivere" in un solo momento. Il concerto dei "Musica Antica" da non perdere alle ore 19.00

Un "Sorgente" di idee.

Finalmente ci si incomincia a "schiodare" dalla solita "minestra". Gli ottimi ingredienti della "tradizione" possono essere usati per realizzare gustosi "piatti", così da non generare solite e comuni sensazioni. Questa cosa la "predico" da sempre ma sono in pochissimi a comprendermi.
Lo spettacolo che ho visto la scorsa sera, a mio modo di vedere, merita un plauso già per la voglia di proporre cose nuove. Del resto già nella proposta dello scorso anno avevo evidenziato il timido tentativo di cambiamento da parte di Francescopaolo Sorgente. L'accostamento della "lingua vastarola" ai testi di Giorgio Gaber sembrerà ai "puristi" del luogo una azione di presunzione, invece è per me una grande idea, anche da imitare. Certo ci sarà ancora molto da lavorare e magari operare qualche taglio, tuttavia sono sicuro che questa estate anche molti "turisti" si avvicineranno alla recita in "vernacolo" locale. 
Non voglio dilungarmi oltre ma devo ringraziare il gruppo "La Cungarelle", oltre che per la bravura di tutti i suoi componenti (tranne uno, ma solo perché mi sta antipatico personalmente), per avermi fatto riascoltare la voce di Ida Pepe, che non ascoltavo dai tempi dell'oratorio e quella gradevolmente graffiante di Paola De Fanis che con le sorelle potrebbe formare il gruppo delle "Pointer Sisters Vastarole".
A proposito: non mi è sfuggita la "ripetuta" citazione del titolo della mia canzone "Rusé Rosina".
Saluti a Aldo.

Pensavo dal Costarica invece dal Venezuela

Pensavo che mi seguissero dal Costarica, visto l'articolo di qualche giorno addietro, e invece mi seguono dal Venezuela. Chi saranno questi Vastaroli, in giro da quelle parti?

Scopri la differenza

“Non tutti possono permettersi la leggerezza di prendersi in giro per promuovere un evento” (parole di un emigrante in Australia).
Questa è la differenza “maggiore” tra Lisa Scaffidi, Sindaco di Perth, e i “sindacucci” nostrani.
C’è chi può permettersi di truccarsi da “pagliaccio” per un giorno e per una buona causa, chi invece è pagliaccio sempre.

domenica 22 giugno 2014

Antonio Tommaselli

Oltre che un grande artista una grande persona. L'esposizione delle sue opere a Vasto furono un immenso evento che tutti apprezzarono tranne ... i politici locali.

16° Scarpasciudd' 2014

Nella 4a giornata, la sfida tra le prime  si è conclusa in pareggio, col Dainava che la spunta al 7° rigore e ora affianca l'Atlantas al comando, mentre l'Ekranas non riesce a smuovere lo zero dalla classifica e cede nella ripresa con il Banga.

di Vittorio Patriarchi

campo Incoronata: 

giovedì 19 giu, h.19: 
ATLANTAS - DAINAVA 2-2 (d.rig. 5-6),
arbitro sig. Ferrucci Felice .

Combattuto match, quello tra l'Atlantas (12 su 15) e il Dainava (al completo 15 su 15); nella prima parte, i viola con più possesso palla riescono ad avere più occasioni: dopo una sventola terminata fuori di Vinci al 6', al 14' è  Gabriele che, su invito di Cericola, manda un soffio alto; al 23' è invece soldatino Di Tullio, sulla fascia dx, che sfiora il palo su collo pieno; i rossi somatizzano e, con l'entrata in campo del fuoriclasse Somma, acquistano in verticalizzazioni: e proprio su un varco apritosi da Lanza che  arriva il 1° pericolo: Pietro s'accentra in area e tira anticipato d'internocollo piazzato sul palo sx, ma il portiere viola D'Adamo in tuffo devia in angolo;  dopo un gol annullato ai viola (su corner, Frangione schiaccia con mano alla Maradona), al 35' il viola Isoardi lancia Frangione sulla fascia sx, il maresciallo s'accentra ma il suo tiro sporco è facile preda di Altieri (e oltretutto s'infortuna); e allo scadere, su traversone teso di Frangione, D'Angelo a centro area n'giazzècche  e spreca una facilissima occasione. La ripresa è densa di episodi, e i rossi, con 4 cambi, hanno più possibilità di tirare il fiato; all'8', su tackle perso a centrocampo da Vinci, il rosso Somma lancia subito di  prima in contropiede per Luigi Angiolillo, che sullo scatto con Patriarchi, anticipa la conclusione di punta di piede e trafigge l'incolpevole D'Adamo: 0-1; al 9', su cross lungo da dx i rossi leccano la traversa con Boldrini; al 13', su punizione da dx del viola Vinci, Bozzelli piazza di testa sul 2° incrocio, ma il palo dx gli respinge la palla fuori, mentre dopo 2', è sfortunato D'Angelo su assist di Gabriele, il suo tiro scheggia il palo sx. Al 18', su contropiede lanciato da Palazzo, i rossi raddoppiano: Luigi Angiolillo riesce a concludere angolato, D'Adamo respinge e Luigi indisturbato (nell'occasione si blocca il marcatore per contrattura) insacca lo 0-2. Brutto momento per i viola, rimasti in 10: al 20' il rosso Teti calcia dal vertice area dx, D'Adamo con colpo di reni smanaccia sopra la traversa. Ma i viola reagiscono e ,sebbene in 10, sale in cattedra il Bozz: al 32' rimessa laterale fulminea di Di Tullio, Nick Bozzelli con aggira con veronica Giacomucci, evita il rientro di Ruzzi ed anticipa l'uscita disperata di Altieri piazzando la palla tra lui e il palo dx: 1-2. E al 90' arriva il pareggio: il viola Franchella smista per  Nick Bozzelli, che controlla  di dx tra 2 avversari, e dal limite dx gira di sx con un tiro all'incrocio, Altieri non ci arriva ed è 2-2. Nella lotteria dei rigori, dopo la prima serie di 5 terminati anch'essi in pari, al 7° rigore decide quello azzeccato di Nardella, che fa portare a casa il punto in più al Dainava. 

venerdì 20 giu, h 21: 
EKRANAS - BANGA  4 - 7,
arbitro sig. Lello D'Alanno. 

Nella disfida in famiglia dei Frasca (Lino ed Enzo in giallo, Marco in verde),i gialli del Banga (12 su 15) rompono gli indugi al 6': Penigno illumina lanciando in contropiede Max Tumini, che stende l'asfalto e segna lo 0-1; ma i verdi dell'Ekranas (12 su 15) pareggiano  al 13', quando , su sfondamento da sx in area di Lacanale, la difesa gialla rimane ferma ' gne nu' sualabbràcche' attendendo chissà quale fischio, la palla vagante sulla sx è preda di trenItalo Radoccia, che abbandona il pendolino e furbescamente sorprende tutti ed infila col piattone: 1-1. I verdi vanno poi in vantaggio al 17', quando Frasca M fa filtrare in area un rasoterra per Franz Pesolillo, che smarcato accompagna in rete: 2-1. Al 18' di nuovo i verdi pericolosi: Di Tullio scende sulla fascia sx, crossa teso a mezz'altezza, in area Hulk non ci arriva per un soffio; su contropiede, al 21' Di Marino lancia Sciorilli sulla dx, tiro cross che il portiere verde Vecchio respinge, ma sui piedi di Max Tumini che appoggia in rete: 2-2. Al 32' il verde Di Tullio carpisce palla su disimpegno tardo del giallo Ranalli e molla il sinistro teso, il portiere giallo Tasia para. Al 40', il giallo Frasca E avanza sulla fascia dx e con un cavatappi di esterno sx lancia in area Michele Sarra, destro tremendo a volo e palla sotto l'incrocio, 2-3. Allo scadere, il verde Valentini lancia sulla fascia sx Frasca M, che si fa mezzo campo, scarta 2 avversari ma la sua potente conclusione si stampa sul palo sx. Nella ripresa, dopo un gol annullato per fuorigioco a Sciorilli, i verdi si fanno sotto al 3': Di Felice suggerisce per Radoccia in area, ma il diagonale risultante è debole e Tasia para facile; al 7' il giallo Sciorilli calibra per Michele Sarra, che evita l'uscita del portiere con un lob, palla in rete, 2-4. I verdi cercano di riportarsi in attacco, ma i gialli li infilano in contropiede: al 13' il giallo Tumini, giunto sul limite, tocca corto sulla sx per Tony Di Blasio che serpentina in area, evita 2 avversari e pone in rete la palla del 2-5. Al 19', su ennesimo contropiede giallo di Sarra, Ronzitti sbaglia la mira e manda fuori; e al 24' di nuovo Tony Di Blasio triangola stretto in area con Tumini e di piatto sx arrotonda 2-6. Impietosi,  i gialli affondano il coltello: al 27' Tumini sprinta e appoggia a dx per Sergio Ronzitti, pallonetto delizioso e gol del 2-7. L'ultimo quarto d'ora però è per i verdi: al 31' Pesolillo sgraffigna palla a Stampone, s'accentra e molla il dx, Tasia respinge, Radoccia conclude alto sulla traversa; poi 'oggi le comiche': al 35' il portiere giallo Tasia nella propria area sbaglia un rinvio corto con le mani, il verde D'Ercole, in area, capta ma sbaglia pure lui mandando alto; nel successivo rinvio, Florin ' arisbàjje n'àddra vòdde', sempre Ludovico D'Ercole prende palla, mette a sedere Tumini(in difesa a difendere il 2-7) e con un tiro a girare da sx infila sotto la traversa: 3-7. Dopo un occasione mancata su contropiede dal giallo Ronzitti, che tira 'mmòcche a lu'purtìre, la chicca finale al 44': il verde Di Pietro allùcia sulla sx per Pietro Hulk, che scatta sulla fascia sx  e dalla linea di fondo calcia di esterno punta, palla a scavalcare che s'infila sotto l'incrocio dx, eurogol del 4-7.  

ha riposato: KRUOJA
Classifica: Atlantas e Dainava pt.7, Banga pt.6, Kruoja pt.4, Ekranas pt.0 (Ekranas,Banga,Kruoja e Dainava 1 partita in meno)

Class.cannonieri: 5 gol: Di Blasio (BAN), Angiolillo (DAI), Dzierwa (KRU), Pesolillo (EKR)  4gol:Bozzelli (ATL), Sarra (BAN), Serafini A ( KRU)   3 gol: Franchella (ATL), Tumini (BAN)  2 gol: Di TullioG (ATL), Ronzitti S (BAN), Boldrini, Di TullioM, Somma, Teti (DAI), Ciccotosto (KRU) 1 gol: D'Angelo, Gabriele A, Rossi, Vinci (ATL), Frasca E,Ronzitti Go (BAN), Carlucci M, D'Ercole, Hulk, Radoccia (EKR)

Pross.turno (5a giornata) venerdì 27 giugno: h.19:BANGA - DAINAVA   h.21: KRUOJA - EKRANAS  riposa: ATLANTAS

sabato 21 giugno 2014

Coppa Rica

Quando faccio una foto non so mai perché, salvo poi utilizzarla quando diventa "attinente". 
A cosa sarebbe servito fotografare il cartello pubblicitario di una ditta di gelati durante il Cammino di Santiago de Compostela? Certo allora non lo sapevo. Ora invece, alla luce dell'eliminazione della Spagna e della sconfitta dell'Italia da parte del Costa Rica, lo so. 
"Iniesta andasse a vendere i gelati!" qualcuno avrebbe potuto dire dopo la partita con l'Inghilterra, vista l'eliminazione della Spagna. Ora però, dopo la sconfitta con la Costa Rica (se preferite con il Costa Rica) abbiamo timore di fare battute. Questo fino alla partita con "la Celeste". Dopo si aprirà un parco di scenari. 
Se si perde tutti a casa e tutti a "menare" a Prandelli, alla squadra ed alla Federazione. Se si vince ci sarà chi si esalterà e chi si lamenterà per essere arrivati secondi nel girone e quindi "infossati" in un prosieguo del torneo molto più difficile. Pensate che ci sarà anche chi potrà insinuare che abbiamo battuto l'Uruguay, grazie alla "Camorra" che ha ricattato o, peggio, corrotto Cavani.
Io invece voglio vederla diversamente e divento uno dei 60 milioni di C.T. italiani.
Abbiamo snaturato il nostro modo di "giocare" al pallone. Avevamo una "scuola" che sfornava difensori come Burgnich, Facchetti, Baresi, Maldini, Scirea eccetera, mentre ora i nostri migliori difensori sono Chiellini e Paletta. In attacco abbiamo un Balotelli che ha pochissime occasioni per segnare e quelle che gli capitano le sbaglia pure (se mi fossi mangiato al torneo Scarpasciudd, un gol come quello sbagliato da Balotelli ieri, mi avrebbero sfottuto per il resto dei miei giorni). Se devono giocare "certi" senatori anche se non sono in forma, e lo dico chiaramente mi riferisco a Buffon, dove ci presentiamo? E non voglio parlare del fatto che una nazione di "intenditori del pallone" abbia la necessità di naturalizzare calciatori come Tiago Motta, perché passerei per razzista. Insomma, come abbiamo "distrutto" l'Italia abbiamo "distrutto" anche il calcio italiano.
Iniesta può andare a vendere i gelati, i calciatori dell'Inghilterra faranno altro, e gli "Italiani" troveranno spazio nelle emittenti televisive come "commentatori". Noi tifosi invece, costretti a pagare per vedere le partite oppure sommersi da una colata di pubblicità, continueremo, nella nostra "presunzione" a  .... "sopportare".
A proposito:"esiste ancora la Coppa Rica?"

venerdì 20 giugno 2014

Gemellaggio? ... quale "gemellaggio"?

In occasione del 25° anniversario del Gemellaggio Vasto-Perth, sono state emesse queste cartoline con annesso annullo filatelico (e in doppia lingua). Ma in quanti lo sanno?

Centro storico

Se non si ha la "sensibilità" di capire, se si ha la "protezione" della politica, se ... se ... e se ... come possiamo pensare che non avvengano questi fatti? Il problema sta nel fatto che a Vasto si è abituati a tutto questo e ci si "lagna" solo a "posteriori".
E' bene precisare. Quando dico "posteriori" non intendo dire "culi". Qualcuno dedito alla "leccaculaggine" potrebbe fraintendere quello che dico.

P.S. Comunque non si tratta di "selciato" ma di "basolato". Devo precisare anche questo altrimenti dalla Soprintendenza potrebbero arrivare ... "sorrisini".

Rock in Libreria. Capitolo secondo

Dopo alcuni anni di attesa, finalmente pare che io possa proporre in "secondo" capitolo di Rock in Libreria.
Dovrebbe succedere alla Nuova Libreria di Piazza Barbacani, il 6 luglio dalle ore 21 in poi. 
La lista dei brani, esclusivamente rock e rigorosamente su 45 giri d'epoca, è già in "costruzione", se però qualcuno avesse delle richieste da proporre rimango in attesa.
Ho molti dubbi. Tra questi uno: "in una calda (si spera) sera d'estate è preferibile un rock leggero, orecchiabile e magari ballabile oppure un rock da ascoltare con attenzione?"
Vedremo!

giovedì 19 giugno 2014

Viva il RE!

... (e il suo "collare")

Flipper

Da oggi ho un motivo in più per disinteressarmi della mia città. Mi hanno finalmente riportato un giocattolo che da tempo aspettavo fosse riparato. Adesso vedrò girare le palle del Flipper e non le mie. Sentirò il rumore dei campanelli e non le chiacchiere. Insomma, sono, se possibile, ancora più "libero".

mercoledì 18 giugno 2014

Palazzo Ciccarone.

Dopo Villa Aragona ed ora il Convento dei Celestini (Carcere di via Aimone), quando i nostri amministratori acquisiranno Palazzo Ciccarone per farne case popolari?
Pare che l'unico uso che si riesca a fare del patrimonio edilizio storico di Vasto sia solo questo. 
Con la sensibilità che da sempre si rivolge alla nostra "ricchezza" culturale (ma non è che per il resto sia meglio), spero che manchino sempre i fondi necessari, altrimenti ....

L'ha detto "Uno" alla televisione.

Ieri ho iniziato la mia nuova "avventura". Ho un programma "tutto mio" a Tv Agorà. E' iniziato nel migliore dei modi. Mi sono svegliato senza voce e non riuscivo a parlare. Tuttavia, devo dire che me la sono cavata molto bene. Mi sono dato un nome "particolare": Uno. Invece il programma l'ho chiamato come il mio "storico" programma radio: Cirbionevagolatoinghiorbezezzè.
 Vi assicuro che, se i ragazzi che curano la Tv mi sopporteranno, ogni martedì dalle ore 15 alle ore 16, ne farò di tutti i "colori". 

martedì 17 giugno 2014

Veleggio anche io ma sempre con minor .... poesia.

Egregio Signor Sindaco,

di tanto in tanto veleggio nel sito web “comune.vasto.ch.it”, la cui intitolazione home recita “Municipio Città del Vasto”. Luogo godibile per gli esteti della navigazione internet. Infatti, le immagini che accarezzano i testi consegnano un senso di pace e serenità a chi, con speculativa curiosità, s’insinua nelle sue pagine alla ricerca di chiarimenti dell’arcano o di tangibili segni di amministrativa, nonché politica, trasparenza.

     Vittima anch’io dell’umana vanità, non ho resistito dall’inserire il mio nome nella finestrella di ricerca degli argomenti, certo di aver riscontro di rotte più veloci per l’approdo d’immodestia. E’ così che, tra notizie d’istituto e situazione reddituale, ho scorto l’affiorar di scogli lungo il mio percorso. Per non infrangere la ghiglia, con andatura di cappa al fin di mantenere minima velocità e massima stabilità, badando, inoltre, di non cazzar la randa, mi sono imbattuto in due testi da Ella ispirati ed a me relativi.

     Il primo graffiava una risposta ad una nota con cui, al ritorno da un suo viaggio personale, Le auguravo il “bentornato”; il secondo con cui, nell’indire conferenza stampa, mi biasimava per “una serie di inesattezze, incongruenze e invenzioni” da me portate all'attenzione della pubblica opinione. Dei testi che originavano il Suo risentimento e che ispiravano le repliche così istituzionalmente diffuse… neanche l’ombra!

     A questo punto mi risolvo nel chiederLe:

- Non le appare opportuno e corretto determinarsi nel disporre l’inserimento nel sito web del Comune dei documenti prodotti, dai Consiglieri, nell’esercizio delle loro funzioni? Interrogazioni, interpellanze, ordini del giorno, mozioni, note e comunicati stampa relativi alle loro attività d’istituto.

- Non le sembra irrispettoso ed improprio l’uso del sito istituzionale del Comune per postare note polemiche ed aggettivazioni di contrasto in cui s’insinua ed  adombra il falso nelle affermazioni di questo Consigliere, senza, per altro, che sul medesimo sito siano mai comparse le dichiarazioni da cui generano le Sue repliche di animoso confronto?

- Non ritiene che, per dar sfogo alle Sue valutazioni di parte, sarebbe il caso di affidare il Suo pensiero ad un sito web personale o all’ottimo ed esaudiente sistema informativo di cui è dotata la città ed a cui tutti i rappresentanti nelle istituzioni si rivolgono per far conoscere le proprie opinioni, invece di impegnare il sito istituzionale del “Municipio Città del Vasto”?

- Non crede che la “trasparenza” dovrebbe essere il primo requisito della navigazione su di un sito web istituzionale, anche se le acque dovessero farsi procellose? 

    Cordialità

  Massimo Desiati

La centralina ENEL

Certo non era un capolavoro di architettura, tuttavia era una memoria e se vogliamo, cosa più importante, era un servizio. Chiamare ora un call center può sembrare comodo però ... vuoi mettere il contatto umano.