martedì 30 settembre 2014

Don Peppe Bottari.

Abitavo in via Ancona, dove c'era la rivendita di ferro dei fratelli Bottari. Incontravo ogni giorno don Paolo e don Peppe, un po' più di rado don Carlo.
Da ragazzino don Peppe mi intimoriva col suo sguardo. Crescendo invece ...
Una delle rare "scotolate di mazzate" che ho ricevuto da mio padre è stata causata proprio da don Peppe.
Giocavo con la porta a vetro del palazzo di mio nonno (Laccetti) dove abitavo, quando la vetrata da me "sollecitata" si ruppe in milioni di pezzi. Scappai alla velocità della luce e, facendo finta di non sapere nulla dell'accaduto, mi ripresentai sul luogo mentre mio padre, mio nonno e i miei zii si chiedevano come fosse accaduto il "fatto". Salii a casa e dopo un po' si presentò mio padre. Già dallo sguardo capii. Mentre mi "abbottava" provavo a difendermi e lui, più parlavo e più continuava. "Ti ha visto don Peppe scappare come un fulmine dopo aver rotto il vetro. Smettila di dire le bugie!" diceva. 
"Quello spione! Non poteva farsi i fatti suoi? Era buio, che ci faceva in quel posto?"
Per anni mi sono guardato sempre intorno, prima di fare qualche "marachella". 
Ciao "don Pé". Grazie anche a quelli come te, ho imparato l'educazione.

Scarpasciùdd 2014-15

OUTING DI GOGO'
di Vittorio Patriarchi

sabato 27 settembre, ore 17, campo Incoronata:
ESPANIOL - VALENCIA 3-2
arbitro Orazio Di Blasio

ESPANIOL (bianchi): Altieri, Antenucci, Stampone, Forgione, Serafini, Puddu, Lemme, Pegna, Vino, Angiolillo (dal 20' D'Angelo),

VALENCIA (rossi): Loreta R, Loreta E, Isoardi, Sebastiani, Danenza, Patriarchi, D'Adamo, Lanza, D'Angelo( dal 20' coi bianchi), Gabriele,Ronzitti Go

La stagione agonistica, ricominciata da 2 settimane, per ora non si discosta da quella passata per quanto riguarda i risultati, visto che le prime due giornate sono state appannaggio,seppur di misura, dei bianchi .Oggi i rossi erano uno in più, tuttavia l'ariete Hulk 's'à prisindàte n' gàmbe 'nghi li còrna spizzutuète', e le sue incursioni nei primi 15', sono state infruttifere. Al 16', il rosso Sebastiani da dx appoggia in area per Gianni Gabriele, che si sposta sulla sx e fa la cosa più difficile, cioè mira l'incrocio opposto azzeccando il giro giusto: 0-1. Al 19' i bianchi perdono il bober Angiolillo, che si stira su uno scatto, e D'Angelo passa ai bianchi: tempo 2', e l'incredibile Hulk si trasforma: servito in area da Pegna, controlla palla, stoppa, si gira verso sx, mette a sedere Danenza e batte Loreta con una impeccabile girata di sx, pareggiando 1-1. Nella ripresa molto di più, anche perchè le squadre si sfilacciano alla distanza con continui contropiedi. I bianchi vanno in vantaggio al 12', quando Gianni Forgione intercetta un traversone da dx di Lemme, e colpisce di 1prima intenzione con un collo pieno piazzato a fil di palo sx, 2-1. I rossi riescono però a pareggiare al 18', quando, al termine di una percussione sulla dx, i difensori bianchi s'impappinano nel disimpegno in area, il rosso Emanuele Loreta in area carpisce palla e di prima infila Altieri da dx con un secco rasoterra: 2-2. I bianchi si riversano in avanti e al 23' D'Angelo, servito bene da Vino, a tu per tu con il portiere colpisce, per 2 volte Renato gliela ribatte e la terza volta (sempre a 1 m. di distanza) è il palo sx che salva la situazione. Al 25' è invece il bianco Lemme che, lanciato sulla dx dall'onnipresente Forgione, batte a botta sicura, Renatone gli nega il gol bloccandogliela in un uscita da kamikaze. Al 30' esce dal campo un abulico Gogò polemizzando ambiguamente col compagno D'Adamo che, a detta sua, 'gliela mette sempre dietro, mentre lui la preferisce davanti': de gustibus ... I rossi, in un attimo di smarrimento, falliscono la tattica del fuorigioco alto, ne approfitta Pietro ' Hulk' D'Angelo che solo soletto infila Loreta: 3-2. Gli ultimi 15' sono un assedio rosso, con Renato a guardia molto alta a mò di libero, (in 2 occasioni ha salvato di piede su 2-3 avversari contro): Gabriele, al 33' crossa da sx per D'Adamo, che aggancia e colpisce al volo di dx, palla  fuori di un soffio dal palo dx; al 37' è Danenza che da fuori spara alto, e al 44' l'ultima è per Patriarchi che, su assist  di Loreta, colpisce da fuori area di interno sx, la palla incoccia l'incrocio sx e torna in campo sfiorando la linea della porta: è l'ultima occasione per i rossi, che avrebbero meritato a pieno titolo il pareggio.

Class. cannonieri: 2 gol: D'Angelo   1 gol: Forgione, Loreta E, Gabriele   

Disservizi

Poi dice che uno parla! Ma ci vuole proprio tanto per non creare disagi alla gente? Chi deve partire per Roma dal Terminal, a causa della collocazione delle giostre in quel luogo, si trova "spaesato". 
"Dove si prende il pullman?" 
In mezzo alla strada, sotto la quercia, dove passano le auto. 
Eppure non ci voleva molto a trovare una soluzione migliore.

lunedì 29 settembre 2014

La banda

La banda mi piace. Mi riempie di sana "malinconia". Mi fa pensare. 
Immagino, quando non c'erano Radio, TV, giradischi, computer eccetera, cosa doveva essere per la gente ascoltare la banda. E la cultura, non solo musicale, che girava intorno a questa? 
Adesso, relegata in un "cortile", sia pure prestigioso, o fatta sfilare in un centro storico desolatamente vuoto, suscita le stesse sensazioni?
Io, qualche mamma col carrozzino, qualche nonno con i nipotini e tanti vecchietti nostalgici .... ma i giovani?

Evviva Sande Micchele!

Anche se a pezzi, la tradizione resiste.

venerdì 26 settembre 2014

Non si ride delle cose serie



Ecco! E' arrivata la ulteriore conferma che il Toson d'Oro, una manifestazione nata per valorizzare la storia e le tradizioni della Città del Vasto, è considerata, soprattutto dagli amministratori comunali, una carnevalata. Il signor Giuseppe Forte, Presidente del consiglio comunale, ma per tutti "Peppino", ha scritto sul suo giornale: 

Pensierino del giorno. Per anni il Comune di Vasto ha speso soldi per avere nel corteo del Toson d'Oro tamburi e sbandieratori. Ieri abbiamo scoperto di avere in casa un Gruppo Folk molto originale che merita di sfilare per le vie della Città. Occhio, quindi, all'organizzazione dell'edizione 2015 !

Ecco come la nostrana "politica" affronta le cose serie. 
Io invece penso che, per diversi motivi, sia il Toson d'Oro che la manifestazione della Polizia Urbana, sono cose serie e non ne rido.

Rido invece e ne rido grassamente, ... dell'autore del "pensierino".

giovedì 25 settembre 2014

Giù le mani da Orlandino Carusi


Se c'è una persona corretta in Municipio e forse nell'intera Vasto, questa è Orlandino Carusi; e contro chi si rivale l'amministrazione comunale per coprire la propria totale incapacità ad amministrare la "cosa" pubblica?
Su Orlandino Carusi.
Troppo facile scaricare la propria inadeguatezza sui Vigili Urbani. Sono questi che fanno le multe e quindi non sono visti di buon occhio da chi "subisce" queste. Il bello è che chi riceve queste multe si lamenta anche del fatto che i Vigili non sono in strada.
Qualcuno allora ce li manda! .... a fare le multe. Quindi?
Comunque, mi rendo conto, non si può ridurre il discorso solo a questo fatto. La situazione è molto più complessa.
Sicuramente il Corpo dei Vigili Urbani locale non funziona come il cittadino si aspetta, ma siamo sicuri che la colpa sia "solo" dei Vigili?
Le regole ci sono. Allora perché non ci si muove nell'ambito di queste regole, per risolvere ogni problematica?
Troppo difficile per chi è incompetente. Più facile trovare un capro espiatorio e scaricare su questo le colpe, aspettando momenti "elettorali" adatti.
L'importante è trovare un colpevole. Chi se non il "comandante" dei Vigili Urbani?
Poco importa se si macchia una onorabile carriera e si fa passare costui, agli occhi della "gente" come incapace o addirittura peggio.
Cari politici Orlandino è troppo educato per usare il termine che io sto per usare.
Vaffanculo.

Oggi ho "lettori" dall'Iraq.


Il Coro delle Nonne a Domenica In

Sei di Castro se ...

 Una tranquilla domenica settembrina .... (continua)


NOTA RIEPILOGATIVA Conferenza stampa - Mercoledì 24 settembre 2014 - Consiglieri di opposizione - Comune di Vasto


Il Bilancio di previsione presentato non individua le priorità ma è soltanto un lungo elenco di necessità e carenze endemiche causate proprio dalla inefficacia dell’azione amministrativa dell’attuale maggioranza. All’aumento delle imposizioni tributarie, non corrisponde una visione d’intervento che possa far individuare le linee di una strategia di Politica amministrativa che abbia l’obiettivo del rilancio della città, soprattutto nei suoi aspetti vocazionali.
TASSE -   Le entrate di natura tributaria, rispetto al Rendiconto 2013, passano da € 27.654.114,60 a € 29.526.223,34
IRPEF - L’addizionale comunale era al massimo e rimane al massimo (0,8%)
IMU - Sulle prime case non si paga più, al posto suo c’è però la TASI; sulle seconde case, aumenta dal 10x1000 al 10,6x1000 (somma di IMU 9,6x1000 + TASI 1x1000), arrivando, così magicamente e di fatto, al massimo.
TARI – Per i rifiuti, la spesa a carico del Comune è di 7,085 milioni di euro (costo ancora in aumento rispetto al 2013). Quest'anno la tassa deve coprire il 100% del costo, mentre l'anno scorso si poteva ancora attingere dalla fiscalità generale. Questo significa che, considerati i mancati interventi dell’Amministrazione comunale per abbattere i costi, arriveranno bollette alte, sia per le famiglie che per gli operatori economici.
Il Bilancio di previsione che, dalle dichiarazioni del Sindaco di quasi un anno fa, sarebbe dovuto essere approvato entro il 31.12.2013, assume, di fatto, la valenza di un Bilancio consuntivo. Ed è così che si scoprono le bugie del Sindaco: dei 10 milioni di € in opere pubbliche, annunciate per i primi tre mesi del 2014, a ben leggere la relazione dei Revisori dei conti, il Comune ha invece impegnato, ad oggi, soltanto  € 3.289.389,96 !
Elenco dei 22 Emendamenti presentati al Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2014/2016, al Documento Unico di Programmazione ed al Piano delle dismissioni immobiliari.

- Manutenzione straordinaria e messa a norma della “Casa di Riposo Sant’Onofrio di Vasto” per un importo di 300.000,00 Euro
- Riconversione o delocalizzazione industrie maggiormente inquinanti area di Punta Penna
- Realizzazione Polo di Aggregazione Sociale e Sportivo di Vasto marina
- Potenziamento logistico terminal bus
- Studio di fattibilità Rotatoria incrocio S.S. 16 – Via Martiri Istriani
- Allargamento e infrastrutturazione Via San Sisto  
- Studio di fattibilità Rotatoria incrocio S.S. 16 – Via Gaetano Donizetti  
- Realizzazione guida multimediale dei monumenti e luoghi di pregio tramite servizio di numero verde e codice QR  
- Allargamento pista ciclabile Vasto- San Salvo
- Potenziamento impianti di depurazione
- Bonifica siti inquinati e discariche R.S.U
- Potenziamento, riqualificazione sistema distributivo delle acque bianche  
- Sollecito all’Amministrazione Regionale per la realizzazione della “Sala Emodinamica” presso l’Ospedale di Vasto
- Particolare attenzione verrà dedicata al Recupero e Riqualificazione del Parco Muro delle Lame
- Realizzazione “Fontane ecologiche” per promuovere l’uso dell’acqua pubblica locale
- Sicurezza: Attuazione e potenziamento del progetto di videosorveglianza; Censimento degli stranieri immigrati residenti o domiciliati nel Città, con particolare attenzione per i casi in cui il numero degli occupanti l’abitazione sia superiore all’effettiva consistenza dei nuclei familiari; Attivazione dei “Volontari della Sicurezza”; Avvio, in via sperimentale, nel centro storico, del protocollo “Mille occhi sulla città”, per garantire un controllo maggiore in tutte le ore del giorno e notturne;  
- Studio di fattibilità Ristrutturazione Lungomare Vasto Marina lato Sud
- Studio di fattibilità Riqualificazione della zona della Madonna delle Grazie – Arena delle Grazie  
- Eliminare la sollecitazione all’Amministrazione Provinciale per la realizzazione della rotonda di S. Antonio Abate perché opera già compiuta.
- Lavori di manutenzione straordinaria del Pontile di Vasto Marina
- Lavori di manutenzione straordinaria del Monumento alla Bagnante di Vasto Marina
- Consolidamento e messa in sicurezza della Loggia Amblingh
- Eliminazione dal Piano delle dismissioni immobiliari del Fabbricato commerciale di Piazza Marconi e del Fabbricato, ex scuola, di Via De Gasperi.
Emendamento per Casa di Riposo “Sant’Onofrio” - I soldi necessari per la messa a norma dell’edificio e che l’Amministrazione aveva detto non esserci, invece, ci sono. E’ possibile, infatti ed inizialmente, utilizzare la capacità di indebitamento del Comune ed iscrivere le somme necessarie nel programma annuale delle Opere pubbliche 2014. Successivamente e nel momento in cui il Comune realizzerà i proventi della vendita della Farmacia comunale, potrà esserci il finanziamento dell’opera con quota parte del ricavato da questa alienazione.
Denunciamo, quindi, la riconfermata incapacità dell’Amministrazione comunale nel redigere uno strumento previsionale, fatto di “entrate” ed “uscite”, che possa dare risposte vere e concrete ai bisogni di una cittadinanza già depressa dalla crisi economica nazionale e che non si riceve neanche risposte minimali dalla propria Amministrazione comunale.

Esemplificativa è la grave situazione dei crediti non riscossi, negli ultimi anni, relativi ad imposte e tasse quali IMU, ICI, TARES e TOSAP dovute da alcune imprese. Un vero “tesoretto” che si va sempre più ad assottigliare a causa della scarsa attività nelle riscossioni e della prescrizione dei crediti in un lasso di tempo di 5 anni; questo nel mentre i comuni cittadini vengono continuativamente sottoposti ad una crescente tassazione.


Andrea Bischia - Davide D’Alessandro - Nicola Del Prete - Massimo Desiati -Massimiliano Montemurro - Antonio Monteodorisio - Etelwardo Sigismondi

mercoledì 24 settembre 2014

Grande sindaco!

C'è chi dice che abbiamo un sindaco che non vale un bottone. Invece ecco i risultati. Da tempo ci lamentavamo di non avere Vigili Urbani in strada. Il sindaco Lapenna è riuscito finalmente a risolvere questo problema. Ha riportato le "divise bianche" in mezzo alla gente. Mai ne abbiamo visti come oggi.

Ma guarda un po'!



Finalmente ... la "luce"

Un grazie agli operai della ditta che si occupa della pubblica illuminazione. Dopo alcuni mesi di "buio" hanno sostituito la lampadina fulminata. Ad onor del vero il ritardo è dovuto al fatto che largo de Litiis è di difficile accesso. Comunque i ragazzi fanno il loro dovere e per intervenire non hanno bisogno di eccessive sollecitazioni. 


martedì 23 settembre 2014

Il pensiero di Vittorio


Preferivo scrivere sulla nuova stagione calcistica appena iniziata, ma purtroppo ciò non mi è possibile: al ritorno da una breve vacanza, una notizia che non avrei mai voluto sentire mi ha intristito: Nicola non è più tra noi ... Compagno di innumerevoli e sudatissimi sabato, da circa 30 anni a confrontarci in campo con foga, ma sempre lealmente; anche tu fondatore come pochi altri di quella splendida avventura nata per caso nel '99 del campionato Scarpasciùdd': una passione tramandata anche ai tuoi cari Lorenzo e Fabrizio, che scandisce gli anni che passano, a cui sei mancato solo nell'ultimo anno quando hai cominciato a lottare su un campo più ostico. A settembre, appunto, quando si riprendeva a giocare, i nostri saluti erano anche per confrontarci sulle nostre rispettive escursioni estive in Alto Adige, altra comune malattia; e tu qui eri un passo avanti, informatissimo sui sentieri più suggestivi tra le cime dolomitiche: mi ti immagino ora lassù, dove da un'altra ottica te le rimiri ad una ad una. Tutti noi, caro Nicolino, ogni sabato ti penseremo dal campo Incoronata, mentre inforchi i guantoni da portiere a guardia della porta del Paradiso.


Questa notte ... un "venticello"

Ammazza che vento verso le due questa notte! Se la "calunnia è un venticello, quello di questa notte cos'era? Sembrava dovesse portarsi via Vasto. Poi invece ha portato via solo il caldo ..... e il mio "giardino".

Rap salentino

A Lecce mi sono imbattuto in questa due saracinesche. Leggendo quanto scritto sulla seconda ho capito dalla metrica che si trattava di "pezzi Rap". Aldilà del significato o della qualità ho imparato una nuova metrica. Spero di poterla utilizzare presto anche se non è assolutamente facile.


lunedì 22 settembre 2014

Lutto tra gli Scarpasciudd


Scusa Nicolì, ma l'ho saputo solo ora. Ero fuori Vasto.
Hai presente quando ti spingono alle spalle mentre corri e cadi rovinosamente a terra? Ecco! Ho provato la stessa sensazione nel leggere la notizia. Mi servirà una mano per rialzarmi.
Sono sicuro che dove ti trovi ora stai già preparando la squadra per vincere .... dopo la "sconfitta" contro la malattia.
Scusa di nuovo Nicolì! Non trovo le parole.
... mi serve una mano per rialzarmi.

Il Verrucoso contro i Vigili "Cartaginesi".



Quando ho visto questa locandina sulle edicole delle città del "tacco d'Italia" mi sono detto: "le notizie di Vasto giungono fin qui. Il sindaco si è preso a mazzate con i Vigili Urbani. Vuoi vedere che lo hanno arrestato?".
Poi però ho pensato che il sindaco di Vasto è un "pacifista", che non alzerebbe mai le mani su un'altra persona.
Lui si limita solo ad "irritare" ed infastidire, alzando la voce e "temporeggiando".
Dopo tutto, anche il Cunctator ha "temporeggiato" per battere Annibale. Mai affrontare il nemico in campo aperto. Mai guardandolo negli occhi. Potrebbe finire come a "Canne", soprattutto se si è più "deboli".
Il sindaco di Vasto però, zero in cultura, non conosce la storia e quindi non può conoscere il Verrucoso né le sue gesta.
Secondo me, abituato com'è ai "bilanci" ed ai "consumi", penserà che Cunctator sia la traduzione in dialetto di contatore, quindi non può operare per emulazione.
Credo dunque che alzi le mani solo per "abbracciare" e non torcerebbe mai un capello ad alcuno, soprattutto se questo poi a lui torcerebbe ben altro.
"Bellum Punicum secundum enervavit", scrisse Cicerone su Quinto Fabio Massimo Verrucoso  detto il Cunctator. Cosa avrebbe scritto su Luciano Antonio Lapenna dalle Cinque Olive detto il sindaco?
E pure io mi ci metto. Come avrò fatto ad accomunare il sindaco di Vasto ad un "violento" picchiatore!

Sono proprio in malafede. 

Ma che fine fanno le idee?

Dopo un "meritato" weekend nel Salento sono tornato carico di "impressioni".
Il primo pensiero che mi viene in mente è: "Come mai nella nostra città si spendono energie e denaro per iniziative che muoiono ancor prima di nascere?" 
Solo per fare un esempio, vorrei sapere che tipo di risultato si è ottenuto, dopo quanto profuso per la realizzazione de "Ad est di Roma", un itinerario turistico che doveva legare la Città del Vasto alle "Vie Francigene".
Mi rispondo da solo.
Idea subito abortita, perché (secondo me) legata ad un "filo" troppo esile. Eppure, se si scava nella storia cittadina, si possono  trovare "legami" ben più forti con questo tipo di percorso.
La visita a Lecce ed Otranto mi ha riportato alla mente questa proposta ma sono tante di iniziative "originali" che nella nostra città muoiono subito o si trascinano "moribonde" da tempo.
Esempi?
 .... ne riparleremo.


venerdì 19 settembre 2014

Alexia



Presi la broncopolmonite per ascoltare Alexia al terminal bus, in occasione di un "San Michele" di tanti anni addietro. Faceva freddissimo e c'era pochissima gente. Non dico che mi dispiace riascoltarla ma nessuno mi venga a dire, come dicono nei pressi di "via Mascagni", che per Vasto è una novità. Non hanno proprio memoria e .... non hanno assolutamente idee.
Questa amministrazione comunale del "Vasto che cambia" si valuta anche da queste "piccole" cose.

Bifore scomparse

Che fine avranno fatto?

Der beginn der stadtromischen sarkophag-produktion der kaiserzeit.

In tanti mi chiedono come mai non pubblico assolutamente nulla da giorni. Sarà perché sono "stanco" oppure perché ho altro da fare. Provate voi a tradurre dal tedesco notizie sul sarcofago bisomo che si trova nel museo archeologico di Vasto. 
In ogni caso ...... 


Mc Adams' avrebbe votato NO



mercoledì 17 settembre 2014

NOTA STAMPA


I volontari dell’Associazione Ambiente Sport e Cultura onlus, nei giorni scorsi, hanno provveduto a prelevare campioni liquidi dalle acque in scorrimento presso Vallone Maltempo di Vasto, Vallone Osceno di Colle Marrollo di Scerni e Fiume Osento.
Questa Associazione ha provveduto a far analizzare, da laboratorio di analisi privato, quanto prelevato e ne sono scaturiti risultati che devono urgentemente allertare le Autorità. Infatti, in tutti e tre i luoghi citati, dall’esame microbiologico eseguito con metodo scientificamente riconosciuto, il tutto documentato da reportage fotografico, sono stati rilevati valori superiori e ben oltre la soglia sopportabile di sostanze quali: Coliformi totali, Coliformi fecali, Streptococchi ed E. Coli. Tali acque, così compromesse, vengono convogliate in mare dal Fiume Sinello ed Osento.
L’aspetto relativo a Vallone Maltempo, così evidenziato, prende origine dalla mancata definitiva messa in sicurezza della vecchia discarica lì insistente e dal mancato funzionamento del depuratore di Cupello, situazioni più volte e da tempo messe in evidenza da questa associazione. Stessi motivi legati al mancato funzionamento dei depuratori, a volte addirittura inesistenti, compromettono pesantemente le condizioni del Fiume Osento.
Altra vicenda è quella relativa alle operazioni di rimozione rifiuti vari, anche altamente infiammabili, che ha interessato le sponde del Fiume Sinello. Tale intervento, più volte sollecitato da questa Associazione, è stato accompagnato da battage pubblicitario da parte del Comune di Vasto ma il materiale ivi raccolto, a tutt’oggi, è stato semplicemente stoccato, in alte cataste, sotto il vicino ponte autostradale dell’A14 e mai più prelevato, costituendo così un rinnovato pericolo di autocombustione. Altro destino hanno, invece, avuto i rifiuti depositati nell’alveo del fiume, i quali sono stati sospinti, dalle correnti fluviali, direttamente in mare. 
E’ nei programmi di questa Associazione il monitoraggio dell’intero territorio regionale, avendo già rilevato come siano presenti molte altre situazioni di crisi dovute alla scarsa manutenzione e cura di ampie zone.
La presente nota viene inviata alle Procure della Repubblica competenti per territorio e agli organismi di Polizia giudiziaria.

Paolo Leonzio
Direttore Associazione Onlus Ambiente Sport e Cultura


Tel. 335.6093014 – 348.7133238

lunedì 15 settembre 2014

Comunque io parlavo dei "vandali".


La Pulchra e “il sordo del compare” nell’affacciata di Via Adriatica


Non sarà un caso che a distanza di poco tempo, ognuno da un suo punto di vista, prima F.P. D’adamo nel suo blog, poi GFP su Qui Quotidiano, siano intervenuti interrogativamente e allarmati sullo stato della “balconata” di Via Adriatica.
L’archidadamo ci mostra, poco più in basso dell’area apparentemente bella e fiorita, la disattenzione (diciamo così) in cui ...versa il sistema d’irrigazione dells perimetrale aiuola, il corsivista di Qui ci mostra, da sopra, la poca o nessuna attenzione data ai ruderi dell’antica Histonium.
Al ché, se è vero che la comunale “Pulchra Ambiente” ...si prende cura dell’area (!), per l’uno e l’altro aspetto, la conclusione di chi legge e guarda a sua volta (e inviterei anche i molti altri vastesi sin qui disattenti, forse perchè portari a guardare il mare e lo scenario del Golfo nostro d’oro, a farlo), ...si vede, come suol dirsi, che “la Cura”, non solo non è “bella”, ma è proprio sbagliata. Qualcuno, nelle Istituzioni, magari per iscritto, vorrà dire, chiaro e forte, alla Dirigenza della detta Spa (pubblica) che non è questo il modo?

Temo che in molti, di qua e di là degli organismi pubblici, quelli che delle segnalate anomalie avrebbero dovuto accorgersi da sé e per il proprio ruolo, ...faranno, anzi continueranno a fare, come ...“il sordo del compare”. O come le note e mai sparite commedianti tre scimmiette: Io non vedo, tu non senti, e ...quel che parlano lasciali dire!
Chi fra i vari attori sia da dirsi “il sordo” e chi “il compare” io non saprei, ma quelli sono. Del resto a noi cittadini interessa poco o nulla dire delle singole persone che stanno sulla scena. E’ la loro parte in Commedia che non ci piace, e che non è o non parrebbe possibile che costoro possano così continuare, malgrado i tanti fischi degli spettatori e soprattutto i registrati fiaschi loro.

g. di nicola

E da allora ... necchiù.



Dedicato a "certi" politici.
Certo non è campanilismo "contro" San Salvo.
Adesso qualcuno ci "azzupperà" (lo so che si dice inzupperà) il biscotto. Ma attenzione che diventa molle ....

Un comune lunedì di settembre


Qualcuno in questi giorni, sulla vicenda del "nuovo" Direttore del Teatro Rossetti, si è infilato in un vicolo cieco. Ma di cos'altro si può parlare in una serena mattina di un comune lunedì settembrino?
Il teatro presto, chiunque sarà il suo Direttore, diventerà la sala riunioni del condominio "ex carceri" di via Aimone e in una soleggiata mattina di un comune lunedì di metà settembre ....
Scusate, mi suonano alla porta. Spero che sia qualcuno che abbia qualcosa di più interessante di cui parlare ... in una mattinata come questa, di un comune lunedì di settembre.

domenica 14 settembre 2014

Balene, capodogli e ... teste pensanti.



Il mio amico Piero Sputore, ha pubblicato su Facebook una idea che reputo ottima. 

Spero che chi di dovere, a Vasto, promuova la costruzione di un piccolo museo del capodoglio con i resti di questi poveri animali sul promontorio del faro o nel faro stesso o in quella zona. Che almeno serva questa esperienza a non dimenticare il valore della vita e della natura. E se non si può sul mare dove sono morti, allora che si faccia in centro o dentro l'acqualand che è pur sempre del comune. Questa esperienza si ricorderà per decenni e sarebbe un peccato non darle il giusto valore, significato e insegnamento. Vediamo chi, tra politici e privati, raccoglie questa proposta...

Aggiungerei anche i resti della balena si cui ho parlato nel post di ieri ieri. 
Tutti mi chiederete e dove lo farei io questo "museo".
Risposta:
Si parla da tempo di riqualificare e/o "delocalizzare" la zona industriale di Punta Penna. Cominciamo col trasformare qualche capannone da tempo in disuso per la realizzazione di questo "museo".

Sono sicuro che sarebbe un ottimo richiamo turistico che darebbe ancora più risalto alla riserva di Punta d'Erce. In altre località, non se lo sarebbero fatto ripetere due volte.

Adesso i politici diranno ....

sabato 13 settembre 2014

A proposito di balene


Certo la memoria è labile e soprattutto i giovani non sono informati sul nostro passato. E' però solo di qualche anno addietro questo articolo apparso su "Il Centro". Noi ragazzini alle elementari, della balena a Punta d'Erce, ne parlavamo come di una fiaba. 

A quanto pare lo spiaggiamento di balene nel nostro mare non è tanto raro. Sarei curioso di capire però la causa che causò lo spiaggiamento nel 1960.


Via Pampani o ... delle transenne.

Attendo con ansia l'arrivo di qualche "capodoglio" che si areni in via Pampani. Solo questo rimane ancora da succedere. E se i capodogli si dirigono verso "l'ultima spiaggia" per morire, se alcuni di essi, vedendo chi li accoglie, decide di recarsi altrove, se uno di questi ancora insiste e si infila dritto nel porto, almeno qualche capodi ..., meglio dire testadi ..., pensi finalmente di intervenire su questa strada.


venerdì 12 settembre 2014

Quando ero soldato ...



Quando ero soldato, non capivo la necessità di questo "servizio". Oggi per quanto riguarda l'uso delle armi ancora non lo capisco. Quelle, le armi, le devono (il meno possibile) usare solo i "professionisti". Tuttavia ora comprendo una possibile utilità del servizio di leva. Una grande risorsa.
Migliaia di giovani a disposizione dello stato per "lavori di pubblica utilità". Un anno durante il quale non si perde tempo a marciare e "marcire" nelle caserme ma si impara ad intervenire in caso di calamità naturali o eventi improvvisi, e magari anche per altre "necessità" come il controllo delle aree boschive, degli argini dei corsi d'acqua, eccetera. 
Per fare una battuta: "invece del fucile la zappa".
Certo il discorso sarebbe molto lungo e si potrebbe partire già dal "distacco" del ragazzo dal luogo d'origine e dalla famiglia.
I giovani oggi viaggiano. Non è più come ai tempi dei nonni quando l'unico viaggio per un giovane era quello per la caserma a Sacile, a Novara oppure a Palermo o Sassari, a Cividale del Friuli, ad Albenga e così via.
I giovani oggi viaggiano; ma vuoi mettere viaggiare "comodamente" come si vuole, a confronto col "doversi" recare, per forza in una determinata data, magari col treno, in un luogo sconosciuto, tra tanti sconosciuti, sapendo di dovere rispettare, per un intero anno, determinate regole, il più delle volte non condivise?
Eppure ....
Mi chiedo poi, se tutti questi giovani non sarebbero costati meno della struttura chiamata "Protezione Civile".
Basta! Era meglio che non rivedevo questa foto questa mattina. 

giovedì 11 settembre 2014

Innominati e innominabili



Non la chiamerò per nome.

Se voglio elevarmi al rango dell'orsa devo rispettare il suo diritto ad essere riconosciuta dall'odore e dal suono della sua voce.
Se voglio elevarmi al ruolo di Essere Naturale devo accettare il mostrarsi rabbioso dei denti, l'istinto per il miele, il combattere per difendere la prole, l'odore delle sue feci e le sue urine poste a confine della sua terra.
Se voglio essere all'altezza della sua perfetta adesione al mondo, devo smetterla di aver bisogno di umanizzarla per compatirla; se voglio rispettare l'orsa devo ammettere la paura e la rispettosa distanza con cui va trattata, come il mare in tempesta, il tornado, l'orrido, il fuoco ...

Un nome lo avete voialtri, ma non lo userò.

Così come non lo userà la morte quando verrà a prendervi e, voi innominati e innominabili, saprete che un nome non lo avete meritato, perché siete bestie, ed esserlo non vi competeva.

Questo pensiero e di Massimo Carrano. L'ho letto mentre ascoltavo "A stolen kiss" di Robert Plant.

Il cittadino vuole rendersi conto



Le opere pubbliche sono una cosa importante ma i "politici" guardano solo il prezzo più basso e, come spesso accade, il nome della ditta o del tecnico che realizzerà o progetterà l'opera. Nessuno poi si interesserà della qualità del lavoro e, peggio, di quale impatto questo lavoro avrà nel suo contesto. 
E se non si rendono conto di quanto "combinano" loro stessi, figuriamoci se si occupano (o preoccupano) di quello che fanno i privati. Diranno che ci sono gli uffici tecnici "competenti". Ma competenti di cosa? Della burocrazia, delle "gabelle", non certo della qualità architettonica e, quel che è ben più grave, del  rispetto delle norme dettate dal codice civile. Lo stesso piano di recupero del centro storico di Vasto, non tiene conto di questo. Detta regole superficiali e lascia poi tanto all'interpretazione del tecnico comunale .... oltre che del tecnico "furbo".
In questi giorni, dopo una segnalazione di un cittadino in merito ad un "problema estetico", mi sono recato sul luogo ed ho notato un problema assai più pesante. La probabile (l'uso del probabile è necessario più che d'obbligo) appropriazione di terreno comunale da parte di un privato.
Possibile che ci siano accordi tra l'amministrazione comunale e questo privato, io però non ho mai sentito parlare dell'esistenza di questo "eventuale" accordo.
Cercherò di saperne di più, anche se poi .....
Metti che io trovi qualcosa di "scottante", oltre che "bruciarmi" le mani, cosa otterrei? 


mercoledì 10 settembre 2014

W l'Italia!


Abbiamo dei nuovi vicini di casa nel quartiere. Ne siamo tutti felici.

Ieri sera si sentiva entrare dalle finestre fumo ed un acre odore di bruciato. Mi affaccio e vedo qualcuno che armeggiava vicino ad una fornacella. "Mi" sono stato zitto per non farmi dire che sono il solito "rompi". Incredibile dictu, un vicino dalla sua finestra ha urlato ai fuochisti: "ma non potete farlo davanti alla vostra casa? Perchè siete venuti qui? E poi la macchina vicina a voi è a metano. Se dovesse esplodere farebbe un macello!" La risposta è stata: "ma che è tua la macchina? Vuoi vedere che mi sposto sotto la tua finestra?"
A quel punto stavo per intervenire alla mia maniera ma ha segnato l'Italia e quando segna l'Italia, come tutti gli italiani .......
Abbiamo dei nuovi vicini di casa nel quartiere. Dubito che ... ne siamo tutti felici.