sabato 31 dicembre 2016

Buon anno



Ieri io e Gianni abbiamo passato in pomeriggio a guardare la mia collezione di lastre fotografiche. Ne abbiamo "casualmente" scelta una, attratti dal gioiello che spiccava nel negativo, e l'abbiamo stampata. Ci è apparso uno sguardo che entrambi abbiamo definito "speciale". 
Il gioiello al confronto sparisce.

Io lascio a voi il compito di interpretare questo sguardo e lo utilizzo quale miglior augurio per li prossimo anno.

venerdì 30 dicembre 2016

Titoli sbagliati e titoli giusti



Mentre continuo a leggere articoli (anche scorretti e fuorvianti) sul Carlo Della Penna ripubblico questa lettera che la mia amica Ida ha avuto il "coraggio" di inviarmi anni addietro.

"E' stato donato al comune nel 1955 ma ci sono voluti 61 anni per poterlo acquisire al patrimonio dell'ente" ho letto da qualche parte, ma non è così. Ci sono voluti anni per acquisirlo ma non era stato donato al Comune.
Titolo giusto quindi: "Dopo 61 anni l'ex asilo Della Penna è del Comune".
Se il Carlo Della Penna fosse stato "dell'ente" non sarebbe arrivato "salvo" fino a noi. Lo avrebbero venduto e abbattuto da tempo.
Ora potranno farlo ... e i "vastesi" ne saranno contenti.

P.S. io sono "vastarolo".

giovedì 29 dicembre 2016

Un'altra "morte" annunciata



Lo ha detto l'assessore. L'asilo Carlo Della Penna è "finalmente" di proprietà del Comune di Vasto. "Finalmente" quindi si potrà vendere. 

P.S. Vorrei spiegare a coloro che non capiranno il mio sarcasmo che io sono estremamente contrario alla vendita di questo edificio e del suo contesto. Vendita per la quale si sono "impegnate" tutte le ultime Amministrazioni Comunali a partire dagli anni Ottanta.

mercoledì 28 dicembre 2016

Curiosità



Mi succede in questi giorni che le visualizzazioni dalla Russia sono molto superiori di quelle dall'Italia. Qualcuno sa spiegarmi il perchè?

giovedì 22 dicembre 2016

Evento particolare



Quest'anno a Vasto una piacevole novità. Presso la sede della storica Società Operaia di Mutuo Soccorso si festeggerà il Capodanno. Sono convinto che sarà una bella cosa. Se non altro per movimentare quell'ambito di centro storico di solito abbandonato a se stesso e in balia dei "vandali".
Sono "onorato" di pubblicizzare questo evento poiché ritengo che ci voglia coraggio per proporre queste iniziative.

.... per ora Buon Natale.




mercoledì 21 dicembre 2016

Tombola o bingo?



Oggi primo giorno d'inverno, visto il tempo si potrebbe cominciare a organizzare qualche tombolata. Ma dove sono quelle famiglie o quei gruppi di amici che ancora ha il tempo di incontrarsi per questo tipo di attività? 
Ah! Già! ci sono le sale Bingo aperte tutto l'anno e quindi ....

Le belle riunioni di una volta sono state sostituite da più ampie "assemblee" su Internet. Tutti dietro Facebook a "dialogare" e spesso a "lamentarsi". Tutti a giudicare, nel bene o nel male, l'operato degli altri e spesso, sempre più spesso, dei politici e degli amministratori pubblici (politici quasi sempre ma non sempre). Tuttavia dare giudizi, proporre, suggerire non è facile senza avere competenze e, soprattutto, se il pensiero espresso si propaga per "sentito dire". 
Con comportamenti di questo tipo si influisce negativamente sulle scelte di questi politici e amministratori che, ormai da anni, sono ancora più "incompetenti" del proprio elettorato e del popolo in generale. Sono espertissimi solo di voti ed elezioni. E' un caso se si parla solo di nuove elezioni e legge elettorale?

.... E tutti parlano, tutti mettono lingua in argomenti che non conoscono ma di cui ostentano perizia perchè convinti da un "commento persuasivo" su Facebook.
Io penso che Facebook sia come il sogno in cui il "morto" viene a suggerirti numeri. La mattina ti svegli, puoi provare a giocarteli e qualche volta vinci. Ma solo in qualche caso. Il più delle volte perdi.

Intanto c'è chi fa sempre tombola, o forse dovrei dire bingo.

martedì 20 dicembre 2016

Desideri



Qualcuno "desidera" una copertura per il cortile di Palazzo d'Avalos. Ma voi riuscite ad immaginare i Palazzo d'Avalos restaurato? Io l'ho sognato negli ultimi quarant'anni ora sono disincantato.
Nel 2017 arriverà il raccomandato di turno che avrà l'incarico di "presentare" un progetto. Poi, una vota pagata la parcella, tutto andrà in archivio.


P.S. Per non creare confusione specifico che il cortile nell'immagine (sopra) si trova nell'Hotel Boscolo a Budapest. Approfitto poi per pubblicare anche una immagine (sotto) del ristorante dello stesso albergo.



lunedì 19 dicembre 2016

Architetti ... mah!



Mi sono trovato giorni addietro a partecipare ad un incontro tra "tecnici" in un importante istituto scolastico di Vasto. Ho ascoltato attentamente gli interventi e mi sono guardato attorno. 
Già da tempo ero perplesso in merito al significato dell'architetto (almeno nelle nostre zone) e in quella occasione ho incentivato i miei dubbi.
A cosa serve un architetto in un mondo dove ognuno può dire la sua e, nel nome della democrazia, senza alcuno studio specifico e senza capacità oggettive di spiegare, può proporre progetti e riscuotere consensi in merito da persone che hanno le stesse capacità cognitive dei proponenti? 
Una volta all'architetto spettava il compito del progetto, al geometra il compito di rilevare e conteggiare, all'ingegnere il compito di calcolare. Oltre a queste figure compaiono altre, come i geologi, con importanti e necessari compiti.
Oggi pare che tutti i progetti - si badi bene non le scelte progettuali ma i progetti - sono proposti, dettati, spiegati dai "politici" e dalla loro corte. Dove collocare un ospedale, dove far passare una strada, come ristrutturare (o abbattere) un immobile antico .....

Ribadisco: a cosa servono gli architetti? 
Forse all'architetto spetta il merito di spiegare dov'è l'errore o dove porterà quell'errore?

.... e a cosa servirebbe!

Dovrei aggiungere che molti architetti si "prestano ad assecondare", ma questo alzerebbe un coperchio che sarebbe meglio riservare per il "brodo di cardoni"

BUON NATALE


sabato 17 dicembre 2016

I caggionetti piacciono ai russi



Questa notte 386 visualizzazioni dalla Russia. L'interesse? I caggionetti. A quanto pare le ricette vastarole proposte nei filmatini di mia madre piacciono a tutto il mondo.

venerdì 16 dicembre 2016

giovedì 15 dicembre 2016

Auguri di buon Natale




Stanco della solita satira sui politici nostrani, quest'anno, come miglior augurio per le festività natalizie, presento il sorriso e il fascino senza tempo delle donne sulle spiagge di Vasto.

Le foto sono tratte dalle pagine FB delle amiche mostrate.

mercoledì 14 dicembre 2016

Un progetto per "San Pietro"



Alcuni anni addietro, il Sindaco Giuseppe Tagliente mi incaricò di redigere un progetto per la riqualificazione dell'area della demolita chiesa di San Pietro. Il mio progetto, tra l'altro, prevedeva anche la realizzazione di una opera in bronzo che riproducesse in scala il quartiere diruto e distrutto dalla frana del 1956.
Del progetto non se ne fece nulla. Io non sono stato pagato nonostante le delibere d'incarico.
Ora proverò a riproporre l'idea alla nuova Amministrazione. Hai visto mai!

martedì 13 dicembre 2016

Le "scrippelle" di Budapest.


Vastesi a Budapest, oltre che guardare paesaggi e monumenti, per gustare specialità tipiche del luogo. E cosa si trovano tra le numerose bancarelle dei  vari mercatini di quella città? "Le scrippelle".
Certo hanno una forma e una frittura diversa. Quelle di Vasto sono lunghe e fritte con l'olio d'oliva. Quelle ungheresi sono rotonde e fritte con l'olio di girasole. Quelle delle nostre parti poi si servono semplici o coperte con un po' di zucchero, mentre a Budapest ce le hanno servite con sopra panna acida, formaggio grattugiato e .... aglio. 

A me sono piaciute e mi hanno lasciato alito .... "spettacolare!"



lunedì 12 dicembre 2016

Visite


In questi giorni di mia assenza, mi hanno guardato dall'Albania, dall'Indonesia e dallo Yemen.


Gentiloni



Eccheccavolo! Vi lascio per qualche giorno e mi fate Gentiloni Presidente del Consiglio. Come se a Vasto si dimettesse Francesco Menna e al suo posto subentrasse Luigi Marcello.
Per non parlare poi del problema "Variante SS16". "O 'ssa minestre o fore dalla finestre!" ha detto il "Governatore". Tutti allineati e coperti. Nessuna voce volta a chiedere: "Quale idea (generale e concreta) di sviluppo per Vasto e del Vastese?".

...... La foto sopra? Un mio pensiero di ritorno dall'Ungheria.

martedì 6 dicembre 2016

L'Alfonso dell'Ariosto



... e oggi voglio ricordare, passati 500 anni, che Ludovico Ariosto in vari canti dell'Orlando Furioso, ricorda Alfonso d'Avalos.

Vedete duo Marchesi, ambi terrore
Di nostre genti, ambi d'Italia onore.
Ambi d'un sangue, ambi d'un nido nati ...
... L'altro di sì benigno e lieto aspetto
Il Vasto signoreggia, e Alfonso è detto.

E ancora l'Ariosto ricorda il premio dato al d'Avalos dopo la vittoria a Pavia contro Francesco I

Ed  a quel di Pescara dar si vede,
Ed a chi mai da lui non si accompagna
A quel del Vasto, le prime corone.

Il referendum è passato



Ora che il Referendum è passato, i nostri "amministratori" inizieranno finalmente ad occuparsi della nostra Città? Io ormai, da anni, sono "scoraggiato" e aspetto qualche "buon diavolo" che mi convinca del fatto che sono io in errore. Non era il momento di Vasto negli anni Ottanta, non lo è stato successivamente tra i vari "Rinnovare" e "Vasto cambia", non lo è ancora oggi.

Perché?

lunedì 5 dicembre 2016

Un po' di sano campanilismo


In questo giorno in cui si parla di ben altro, voglio separare la mia voce dal coro. Pubblico una pagina tratta da un libro che ..... mi "rassicura".

domenica 4 dicembre 2016

Oggi una data importante.




Questa mattina mi è andato l'occhio su un fascio di testi di canzoni "antiche". E proprio una di queste mi ha incuriosito. Quasi un "segnale".


sabato 3 dicembre 2016

Algeria



Alla Russia ed alla Cina sono ormai abituato. Ma dall'Algeria .... chi mi legge dall'Algeria?

Oggi giornata di silenzio



Oggi si "dovrebbe" stare zitti in merito al referendum e io seguo, a differenza di altri, "l'invito". Tuttavia non potevo "non" esternare il mio "subliminale" e "sibillino" pensiero, anche se solo a futura memoria.