sabato 1 giugno 2019

Punta Penna, dintorni eccetera


Quanti bei discorsi si leggono su Punta Penna e dintorni, quante "proposte" quanti progetti. Eppure manca un fine convincente. Un fine che convinca tutti. 

Dagli scavi archeologici alle navi da crociera, attraversando la natura, la storia e la "speculazione", un caleidoscopio di possibilità. Come "recapitare" questa risorsa al giusto indirizzo?
Gli errori passati sono realmente errori? Le scelte attuali, sono scelte giuste? Il futuro verso il quale tutti guardano è quello reale? 

Io pongo domande ma non attendo risposte, attendo "scelte motivate".

Faccio un esempio: Il faro che una volta era così indispensabile, tanto da essere più volte ricostruito, ora ha perso il significato originario. Il suo uso presente e quello futuro non saranno mai più quelli del passato eppure ... che bello!




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