Ieri ho assistito ad una scena di altri tempi.
Un ragazzino disubbidisce al padre e, correndo verso la madre, finisce con il viso contro le catene che delimitano le scale della chiesa del Carmine (Vasto), facendosi molto male. Il padre, il nonno, la nonna e la madre lo hanno preso a botte. Scappellotti dietro la "cuzzetta", schiaffi in faccia, calci sul sedere, strattoni vari ... Poi, dopo che la madre si era accertata delle condizioni del ragazzino, il nonno lo ha accarezzato sulla testa e lo ha abbracciato, spiegandogli il perché di quelle botte e il nipotino piangendo lo ha abbracciato a sua volta sentendosi protetto.
Potrei aggiungere il mio pensiero: "ma non c'è una via di mezzo?" Ma non lo faccio.
Mi sono ricordato di quante sberle ho preso io e ...
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