Delectando Docet era il mio slogan, rubato al Politeama Ruzzi. Ora "sparano cannonate" ma colpiscono il deserto.
lunedì 30 novembre 2015
A proposito di cultura
Delectando Docet era il mio slogan, rubato al Politeama Ruzzi. Ora "sparano cannonate" ma colpiscono il deserto.
domenica 29 novembre 2015
Scarpasciudd: Cenetta "sociale"
Per ordine del "Generale" Frangione, riprendono le sere post partita in casa Fanucci.
"Venuto a mancare" il cuoco ufficiale si sono alternati ai fornelli noti chef di "fame" internazionale.
Vogliamo farvi partecipi di questa piacevole serata.
Finalmente "abbattuta" la pensilina
Saranno contenti gli amici di Punta "Aderci". Finalmente la pensilina "abusiva" del trabocco di punta d'Erce è stata abbattuta. Dove non è riuscita la burocrazia ci ha pensato la natura.
Peccato! Perché per me punta d'Erce senza il trabocco è come Parigi senza Tour Eiffel.
Adesso come volevano gli amici di Punta "Aderci" si andrà sul trabocco con la "cannizza".
Mentre a Termoli sono dispiaciuti per il crollo del trabocco, qui a Vasto "godiamo".
P.S. La foto mi è stata regalata dall'amico Michele Tana
Mentre a Termoli sono dispiaciuti per il crollo del trabocco, qui a Vasto "godiamo".
P.S. La foto mi è stata regalata dall'amico Michele Tana
Gianluca Castaldi
Questo vecchio articolo di Michele Tana parla del Senatore di "Vasto". Lo ripubblico in questa domenica di sole .... se non avete altro da fare
sabato 28 novembre 2015
La ricerca del "tubo".
Ieri, dopo la forte mareggiata, qualcuno ha pensato di mandare fuori dall'arca le "colombe". Nella zona del monumento alla "Bagnane" cercavano il "tubo". Questo "tubo" però era sparito così come era sparita la spiaggia.
A mio modo di vedere, non posso che apprezzare l'intervento delle "colombe", tuttavia rimarco l'inutilità di quanto posso in essere in merito alla soluzione del problema degli allagamenti a Vasto Marina.
Uno spreco di risorse, uno spreco di denaro pubblico, un danno per quell'angolo di spiaggia.
Qualcuno si chiederà come mai uso il termine "colombe".
Spiego immediatamente: "dopo il diluvio Noè ...."
Anche se, secondo me, noi, come si dice a Vasto, stiamo in mezzo alla "pezza de lu cace" e il diluvio deve ancora arrivare.
venerdì 27 novembre 2015
Io sono così
Chi lo ha detto che il mare d'inverno sembra un film in bianco e nero visto alla TV?
Se guardi bene riesci a scoprire qualcosa di molto colorato.
La pallina della foto arrivata chissà da dove, arrivata chissà perché proprio qui. Io mi sento come quella pallina.
Una esperienza da provare
Avete mai provato a camminare sotto i "nuovi" portici degli ex Palazzi Scolastici nei giorni di pioggia? Una esperienza da provare. Le piste di pattinaggio offrono nulla nei confronti delle "delizie" che si provano nello scivolare sul pavimento di questi spazi.
Per Natale, tutti senza pattini a provare l'emozione. Gratuitamente!
giovedì 26 novembre 2015
Lucia Molino
Con Lucia Molino se ne va l'ultima "dama di carità".
Inutile aggiungere altro, inutile pubblicare foto. Lucia Molino era tutt'uno con la casa di riposo Sant'Onofrio.
Ma vuoi vedere che ....
Ma vuoi vedere che per fare il sindaco ti devono prima rubare qualcosa?
... poi magari se sei sindaco qualcosa si recupera.
mercoledì 25 novembre 2015
Quella "chiarezza" della sera
A Vasto c'è via Arno. Qualcuno potrebbe dedicarla al Presidente del Consiglio. Prima però dovrebbe realizzare una "decente" illuminazione. Se si passa di sera in quel luogo, si riesce a malapena a vedere dove mettere i piedi. E questo solo grazie alle vetrine di qualche negozio.
Io continuo a sognare mentre gli "altri" dormono.
Pensate un po' cosa potrebbe rendere alla città (e non solo) il recupero del "Palazzino della Penna" e invece tutto dorme. Le antiche murature stanno disfacendosi, la vegetazione "sbrana" l'edificio, i vandali .... io appaio come uno che parla nel sonno.
Simo dominati da un potere occul(t)o
Mai sentito dire, come in questo periodo, che siamo dominati da un potere occulto. Io il metodo per difenderci da questo ce lo avrei. E avrei anche una idea per .....
martedì 24 novembre 2015
Disagio giovanile
E certo! Da tempo tutti parlano del disagio giovanile. Parlano della mancanza di lavoro, della mancanza di "attrazioni", della "fuga di cervelli".
La domanda è: perché i giovani dovrebbero restare a Vasto? Le risposte sono tante e variegate. Gli stessi interessati parlano del problema ma non sanno darsi una risposta concreta. Nessuno riesce a proporre una soluzione esaustiva.
Se guardiamo al passato remoto ci accorgiamo che da Vasto le "menti" sono sempre "fuggite". Gabriele Rossetti, Filippo Palizzi, Francesco Romani, Filippo Laccetti, Raffaele Mattioli ... Giuseppe Spataro e tantissimi altri, sono dovuti "emigrare". Cosa avrebbero potuto fare a Vasto. Come avrebbero potuto raggiungere i loro obbiettivi restando a Vasto.
Tuttavia anche tantissime persone "comuni", in vari periodi storici, sono dovute andare via da questa Città. Per quanto riguarda queste ultime però la risposta è diversa. Per queste ultime non possiamo parlare di "cervello" ma di "fame".
Negli anni Settanta/Ottanta qualcuno è partito ma molti sono restati. Altri sono addirittura "tornati". Perché?
Cosa c'era in quegli anni che ha permesso a tanti di restare e ad altri di tornare? Il lavoro? Lo sviluppo turistico? L'evoluzione urbanistica?
Potrebbero essere tante le motivazioni ma lascio dare una risposta a chi è più preparato di me. A costoro però chiedo anche: esiste una analisi in merito alle cause del disagio giovanile a Vasto? Una analisi che risponda alla domanda: "come mai i giovani (ma non solo loro) non stanno bene a Vasto?"
Io sono stato giovane e ancora me ne ricordo. Io sono stato giovane addirittura a Vasto e, pur avendo avuto diverse possibilità di andarmene, ci sono restato.
Probabilmente pensavo che la città potesse progredire e invece ...
Mi chiedo: vuoi vedere che se coloro che sono partiti e si sono "fatti onore" in altri luoghi, fossero rimasti, con le loro capacità e con la loro volontà, avrebbero potuto rendere Vasto migliore?
Del resto nessuno ha provato a fermarli anzi, sono stati incoraggiati da chi "voleva più spazio".
Io, come ho detto, sono stato giovane (e ancora me lo ricordo) e so quello che i giovani vogliono. Verosimilmente ne so più di loro poiché anche io "allora" non sapevo cosa volevo.
Posso parlare di "esperienza"? Meglio di no. Di questi tempi sarebbe peggio che bestemmiare Hallah.
Comunque io qualche risposta al disagio giovanile potrei darla e non si tratta (solo) di svago, divertimento e lavoro.
Scarpasciùdd' 15-16
BUONISTA O
LEGIONARIO ?
di Vittorio Patriarchi
Campo sportivo Incoronata,
sabato 21 novembre '15
PILERCE – COLLEPIZZUTO 6-2
Marcatori: 4 Frangione,
Ronzitti, D'Angelo (B), 2Bozzelli (G)
PILERCE (rosso-blu): Loreta (2t
coi gialli), Lemme, Di Marco, Forgione, Serafini, Puddu, Ronzitti, Di Domenico,
D'Angelo, Pegna, Frangione
COLLEPIZZUTO (nero-giallo):
p.a.r.(2°Loreta), Isoardi, D'Adamo, Sebastiani, Gabriele, Patriarchi, Stampone,
Lanza, Reale, Battista, Bozzelli
Tra 'pèticoni' di ulivi e tralci di vigneti,
oggi abbiamo 'fantasticato'tra due superbe ed amene contrade vastesi (probabilmente non esistenti su GoggleMap, informatevi). Sempre con un solo
portiere in condivisione, s'incomincia in 11 vs.10, e i blu sfruttano questo gap
per imporre lo 'Ius Serafinensis ': il maresciallo Max Frangione, oggi senza
antinebbia, ingrana già al 6', quando su assist di Pegna scatta sulla sx,
s'accentra in tackle e batte a rete l'1-0; al 14' i blu raddoppiano: il giallo
Battista si allunga la palla a centrocampo, riconquistata da Forgione che
appoggia al limite per il cav.Giuseppe Ronzitti, che si scrolla le medaglie,
scende da ' lu' sciarabbàlle' e 'accòppe 'nu silùstre' di collopieno, palla
sotta la traversa, 2-0. Al 17' il giallo Patriarchi in area piccola scappella
svirgolando maldestramente su un campanile di Di Domenico, Max Frangione
appostato dietro di lui raccoglie, segna ed educatamente ringrazia, 3-0.
Annichiliti dai gol, i gialli, col solo Bozzelli in avanti marcato da 3
avversari, si affidano a Reale che, su appoggio di Lanza, piazza un fendente
verso sx, Loreta s'allunga e para in tuffo. Al 35' i gialli accorciano: bel
taglio di Battista verso centroarea, su cui si fionda Nick Bozzelli, potente
mezzocollo a destra di Loreta, 3-1. Al
40', però, su contropiede di 2 contro 1, il m.llo Frangione finta il passaggio
verso il 'pippìta' marcato e piazza a fil di palo sx il 4-1. Nel 2°t, i gialli
riacquistano vigore con l'uomo e soprattutto il portiere, ma vanificano tutto
con una 'vrangata' di passaggi sbagliati ed imprecisioni sotto rete,
contrastati dalla difesa blu chiusasi a riccio. In uno degli inevitabili
contrasti, si distingue il blu Mario Lemme in veste di 'buonista' autore,
adetta sua,di 2-3 falli 'non cattivi': evidentemente di diverso parere i
malcapitati, che hanno chiesto ai giudici sportivi l'esame delle impronte
'tacchettali'. Al 15' il m.llo appiccia il lampeggiante e segna il 5-1,ma
subito dopo si stira dopo uno scatto: necessario paranco con carro attrezzi per rimetterlo in
piedi, e comunque auguri di prontissima guarigione. I gialli, nonostante 2 in
più, stringono l'assedio nell'area blu, ma Di Domenico, Puddu, Ronzitti e Ius
Serafinensis alzano le murate, senza contare l'onnipresente Forgione, la cui
ubiquità in campo inquieta non poco (oh, ma cànda Forgione ci stànn' 'n mèzz' a
lu' cuàmbe?' - vox populi -Giuvuà, ma vatt' a 'rruluà a la Leggiòna Stranìre ,
'ca' aèlle cèrchene personàle, mo'..). Al 30' scatto d'orgoglio per i gialli,
quando il giallo D'Adamo caccia da fuori il cappello un assist per Nick
Bozzelli che, alla sua maniera, di forza realizza il 5-2. Ma al 32' c'è spazio
anche per i morti viventi: dalle paludi...di c.da Padula (jàteve a rricircà
pur' quèss') riemerge e si sblocca il blu Pietro 'Hulk' D'Angelo, alias il
pippìta, che su contropiede anticipa con un pallonetto l'uscita di Loreta e
segna il finale 6-2.
Classifica cannonieri: 17 gol: Angiolillo 14
gol: Frangione 11 gol: Bozzelli 6 gol: Ronzitti Go 4 gol: Forgione, Pegna 3 gol: Di Domenico,
Reale 2 gol: D'Angelo, Serafini A 1 gol:, Battista, D'Adamo, Di Stefano, Fanucci R, Gabriele,
Lanza, Lemme, Ronzitti G, Serafini S, Stampone
lunedì 23 novembre 2015
Dalla "tenda" al 5 stelle ... e ritorno.
Grillo lascia i "5 stelle" per tornare alla "tenda". Mi sembra una metafora che dovrebbe far pensare.
Per il momento lascio a voi il piacere di compiere questa "azione" consigliando però di immaginare non solo le tende da campeggio ma anche i teatro tenda e i tendoni da circo.
Grillo non è affatto un "cretino" e dietro ogni sua azione c'è sempre una "geniale" intuizione.
Un graffito sul "belvedere".
Non so perché qualcuno ha provveduto a realizzare un graffito che rappresenta il Colosseo sul belvedere Romani. Forse perché ancora pensa che i Romani andavano in quel luogo a guardare il mare?
Da tempo in tanti chiamano quel luogo belvedere "rumeni" o belvedere "rom", ma ricordo a tutti che, pur non essendo più da tempo un "belvedere", quel luogo si chiama belvedere Francesco Romani.
domenica 22 novembre 2015
Io ci provavo. Ora invece ....
Quando certe manifestazioni si organizzano fuori, magari a Lanciano o a Chieti, tutti pronti a dire che qui uno si "fa" nulla e che "gli altri" sono bravi. Ricordo però ....
Probabilmente il comportamento degli attuali amministratori è giustificato dal comportamento di chi ha permesso loro di "gestire" la città.
sabato 21 novembre 2015
Questione di campanile
Ebbene si! Io continuo a parlare della mia città mentre chi mi sta intorno non mi capisce. La colpa è solo mia. Non mi accorgo che i residenti di Vasto, da tempo, non sono "vastaroli". Allora a che serve chiedere il rispetto per la storia, per la cultura, per i monumenti ....
Loro guardano l'oggi senza conoscere lo ieri. Ogni tanto lo guardano "lo ieri" e qualcuno esclama pure: "che peccato!"
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E' ancora e sempre una questione di equilibrio tra il reale e le sue proiezioni mentali, tra il "vedere" l'oggi e il "guardare" allo ieri. E dunque dal periodo dell'infanzia passato tra mare e ..... prende corpo Le grand bleu (di Luc Besson).
Il mio invece ... non mi capireste.
Me ne vado a "giocare a pallone".
Me ne vado a "giocare a pallone".
Della Valle scende in campo a Vasto?
Si sente parlare di un nuovo "movimento" proposto da Diego Della Valle. Un passaggio dalle calzature alla politica.
Vuoi vedere che a Vasto è iniziato, magari in maniera subliminale, il suo cammino?
Anche sul tetto dei dehors .....
venerdì 20 novembre 2015
Il titolo mettetelo voi.
Il mio amico Francesco Romanelli, questa sera, amabilmente passeggiando per il corso, mi ha detto tra l'altro: "tu e la politica siete come l'acqua e l'olio; non potete mescolarvi".
Come sempre ha ragione lui. Io ho sempre seguito la "mia" strada da quando sono nato.
A questo punto però mi chiedo come posso fare ad essere "utile" a questa città e mi rispondo da solo: "facendomi pagare".
Vi spiegherò, se necessario, in altre occasioni questa mia "esternazione". Nel frattempo, se avete voglia, leggete questo articolo.
La polvere sotto il tappeto
Pare che esistano vari modi per "smaltire" i rifiuti. Uno molto usato è quello di ammucchiarli in un angolo (che sembra) nascosto. La foto sopra è di oggi. Quella sotto è di qualche giorno addietro.
Vuoi mettere però quanti "bei fiorellini" si vedono in giro?
Pare (spero che la fonte sbagli) che il costo pro capite per lo smaltimento dei rifiuti a Vasto sia di 176,54 Euro a persona. Forse meritiamo qualcosa di più della "polvere sotto il tappeto".
A Vasto
* Cliccare per leggere.
giovedì 19 novembre 2015
Poi arrivò la teleferica e ...
Poi arrivò la teleferica e non si fece più nulla.
Sarebbe meglio dire: qualcosa si è fatto ma in maniera raffazzonata quando non completamente sbagliata.
mercoledì 18 novembre 2015
Il salotto buono
Io posso capire che il problema dei piccioni è un problema complicato da risolvere. Capisco anche che nelle stradine del centro storico sia complicato "intervenire" ma, "per Giove! Questo è corso de Parma, salotto cittadino, e questa è la biblioteca Mattioli, importante luogo di "cultura". Possibile che non si possa almeno pulire?
(Scommetto che domani sarà tutto pulito)
martedì 17 novembre 2015
Paolo Caldarelli
Proprio questa mattina con Vittorio e "Spitfire", in piazza parlavamo di te. Raccontavo di quando intrattenevi il pubblico del Paradise con dischi come Donna felicità dei Nuovi Angeli e io ti sfottevo.
Torno a casa e leggo la notizia.
Come sempre mi accade per le notizie inaspettate mi sono detto: non può essere e invece è così.
Te ne sei andato anche tu "inaspettatamente". Senza nemmeno sfotterci come al solito in merito alle "sprangate" degli anni Settanta.
Giorni addietro il "compagno" Paolo (Molino) oggi il "camerata" Paolo (Caldarelli).
Ma quali compagni e quali camerati! Solo "Pauluccio" e "Paoletto".
Chi guarda questa foto, se è intelligente, capisce.
Scarpasciùdd' 15-16
IL MARESCIALLO
TREPPALLETTE
di Vittorio Patriarchi
Campo sportivo Incoronata, sabato 14 novembre
GRASSOPHERS -
NEUCHATEL 5-2
Marcatori: 3 Frangione, Stampone, Pegna (B), Lanza,
Bozzelli (G)
GRASSOPHERS (rosso-blu): Puddu (2°t Loreta), Lemme, Versace,
Forgione, Serafini, Reale, Stampone, Vino, D'Angelo, Pegna, Frangione,
Fanucci (2°t.coi gialli)
NEUCHATEL (nero-giallo): Loreta (2°coi gialli), Isoardi,
Gabriele, Sebastiani, Di Domenico, Patriarchi, D'Adamo, Lanza, Ronzitti,
Battista, Bozzelli (+ dal 2°t Fanucci)
Prima di tutto
solidarietà e cordoglio per ciò che è avvenuto a Parigi: che però questo non
inneschi la convinzione che tutti gli islamici (o buddisti o induisti o di
qualsivoglia credo religioso) siano terroristi, perchè lo scopo degli autori
della strage, questi 'umani senza cuore', è proprio quello di esacerbare gli
animi. Veniamo a noi: un 12 vs.11 oggi a portiere 'alternato', e il 1°t è stato molto equilibrato:
incominciano le danze i gialli, quando al 16' su traversone di D'Adamo da sx,
a centro area Amerigo Lanza colpisce di esterno collo, palla dritta sotto
l'incrocio sx, 0-1. I blu reagiscono con il rientrante Vino, che verticalizza
per D'Angelo, Hulk si porta avanti la palla complice un rimpallo sulla trippa e
calcia violento, Loreta respinge sui piedi dell'accorrente Stampone che stanga
di 1a intenzione, palla che fa vibrare il palo dx. Fino alla fine dei primi 45'
si assiste ad un buon gioco dei gialli con diverse imprecisioni in fase
conclusiva di Ronzitti e Isoardi. Nella ripresa, Loreta passa tra i pali blu,
Fanucci in giallo: in porta ai gialli si sacrificano pedine importanti, che
scombussolano l'assetto tattico, e i blu ci bagnano il pane: al 5', su corner
di Reale da dx, Michelangelo Stampone gira bene di testa sul 2° palo e pareggia
1-1. I gialli rispondono al 9', quando su traversone da dx di Di Domenico,
Fanucci solo in area piccola spreca mandando alto sulla traversa; ma i blu sono
in crescendo e Lemme impegna Sebastiani in una parata a pugni uniti ; e qui entra
in scena il blu Frangione: il maresciallo, finora ' 'ngicanìte' tra le nebbie
bar...esi, smaltisce le tossine e sale in cattedra: al 12' una sua cannonata a
fil di palo sx viene parata di piede da Sebastiani; al 15', su cross da fondocampo di D'Angelo,
interviene in scivolata kamikaze facendo ' òss' e òsse' con lo stinco del
malcapitato Osvaldo; al 16' nei gialli s'avvicenda in porta Di Domenico, e Max Frangione
acchiàppe a scupputtua' e carica a pallettoni: al 18', fugge su invito di
Stampone e infila a volo il 2-1; al 20', su rimessa laterale sulla sx di Pegna,
chiede triangolo con lo stesso, e conclude da 20 con una sberla telefonata che
s'abbassa e s'insacca alle spalle di Simone sotto l'incrocio dx, eurogol 3-1; e
al 24' i blu Versace indovina un lungolinea per il maresciallo Max, che spunta
sullo scatto Isoardi e infila la 3a palletta personale, 4-1, ottenendo dal
comando il grado di 'treppallètte'. E mentre Alfredo, assunto nella ripresa a
mister dei gialli, “s'arrachìsce” nel dare le sue direttive tattiche dalla
panchina, al 31' il giallo Battista imposta e appoggia per Bozzelli, destro
teso con palla che sfiora il palo dx; nel frattempo i blu arrotondano con
Franco Pegna, che scatta in contropiede e realizza in scioltezza il 5-1. Al 42'
la sferzata d'orgoglio gialla: D'Adamo suggerisce sulla estrema dx per Nick
Bozzelli che, palla al piede, s'accentra in area, evita in tackle Serafini, si
gira e scocca una rasoiata a fil di palo dx, 5-
2. Avviso: il ciambotto è per
sabato tra 15gg.,il padrone è assente...
Classifica
cannonieri: 17 gol: Angiolillo 10 gol: Frangione 9 gol: Bozzelli 6 gol: Ronzitti Go 4 gol: Forgione, Pegna 3 gol: Di Domenico,
Reale 2 gol: Serafini A 1 gol:, Battista, D'Angelo, D'Adamo, Di
Stefano, Fanucci R, Gabriele, Lanza, Lemme, Serafini S, Stampone
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