sabato 18 febbraio 2017

Una tassa per sorriso e gentilezza?



5 euro (a persona) a notte per pernottare a Milano.

Sono arrivato col treno pagando il biglietto di viaggio. Ho preso i mezzi pubblici munito di regolare abbonamento giornaliero (tra l'altro controllato dal personale addetto). Ho pernottato in albergo pagando regolarmente la camera e la colazione. Ho pranzato, cenato e degustato in locali pagando giustamente il conto. Ho seguito un concerto in una discoteca munito di necessario biglietto d'ingresso. Ho preso il treno in stazione, dopo aver comprato un libro ed un giornale, naturalmente dotato del necessario biglietto per il ritorno. Ho usato i servizi igienici dell'hotel e quelli a pagamento della Stazione.

Ho usufruito gratuitamente del sorriso e della gentilezza dei gestori e del personale dei pubblici esercizi di Milano. Forse la tassa di soggiorno serve per questo "servizio"? 
Se è così alzate la tassa a 5 euro (a persona) anche a Vasto, altrimenti spiegatemi perchè ho dovuto pagare questa tassa.


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