Scarpasciùdd' 19-20

 … MA PEGNA O NON PEGNA.

di Vittorio Patriarchi

Campo sportivo Incoronata, sabato 28 dicembre '19

CICIARìLLE   CINGIùNE   2 - 6

 h 15,00, arbitri V.Patriarchi (1°t), L.Danenza (2°t.)

Marcatori: D'Angelo, Marchesani  (b), 2 Bozzelli, Tinari, 1 Gabriele, Centorame (g)

CICIARìLLE (Blu): Nocerino, Ascione 45, Travaglini 37, D'Ermilio 59, Serafini 62, Puddu 68, Marchesani 35, Berardi 45, D'Angelo 42, Fanucci 36,  Barberio 41, Ronzitti 53 (tot.anni 523/11 media 47,5)

CINGIùNE (Gialli): p.a.r, Rossi M 13, Stante 51, Gabriele 54, Danenza 47(45' Patriarchi), Rossi N 54, Centorame 15, Isoardi 28, Bozzelli 33, Lanza 62, Reale 36, Tinari 33 (tot.anni 426/10, media 42,6).

Oggi 3 premonizioni: 

1) il rientro di Pegna (che cala la suola, già m'ero preparato l'articolo, probabilmente sta ' a cummuàtt' col capitone che gli è scappato in casa)

2) quelle catastrofiche di MeteoNino (satellite meteorologico geostazionario sull'Itis di S.Salvo), che prevedeva neve a quota bassa, ma per fortuna nulla di tutto ciò, qualche 'ceciarèllo' a sprazzi, ma 'cengiòni' copiosi niente

3) l'assenza (unica nella storia) di Osvaldo Sebastiani

La partita di oggi, caratterizzata da una forte tramontana, ha una faccia per ogni 45'; cominciamo nel 1°t, al 5' i blu vicinissimi al vantaggio, Travaglini infila Barberio in area, stop e tiro rasente in corsa, palla che sfiora il palo sx; ma al 12' sbloccano, è Barberio che sferraglia sulla fascia sx, crossa al centro per lo smarcato Pietro'Ribeiro'D'Angelo, che la corregge in rete di piatto con facilità, 1-0; ancora avanti, la compagine blu, contropiede veloce di Marchesani a dx, rimessa a centro, D'Angelo in area piccola spreca alto; i gialli si riscaldano solo dopo 20', quando Gabriele se ne va a sx, tocco centrale per Bozzelli, stop e girata alta; e al 26' pareggiano su calcio di punizione, Gianni'Uàck' Gabriele calibra il sinistro a giro sotto la traversa, 1-1; ma i blu si rifanno sotto, è Barberio che stavolta svicola a dx e serve al centro per Frank Marchesani, che stoppa, aggancia e gira da manuale col destro, palla all'angolo sx, 2-1; al 43' il giallo Tinari da sx crossa basso, tap in centrale di Centorame a porta quasi vuota, ma il blu Travaglini in scivolata salva capra e cavoli  sulla linea. Nella ripresa, la mossa che decide la partita: Isoardi s'avvicenda a Rossi in porta, e i gialli si scuotono: al 48' Reale imposta per Tinari, che s'infila a sx, cross sul 2°palo dove Nick Bozzelli infila Pietro'Ribeiro', 2-2; 54', cross da dx di Reale, ponte di testa di Gabriele, Virginio Tinari a volo stanga a rete, 2-3; i blu controbattono: su punizione dal limite area sx , Ronzitti mira l'incrocio opposto, Isoardi allunga il guantone e salva in corner un gol fatto; lo stesso David salva di piede su cannonata di Marchesani, dopo 2'; al 59' ci si mette anche la sfortuna per i blu,  Fanucci per Berardi che penetra in area e da 15 m scocca un dx rasoterra che s'infrange sul palo dx. 65', il giallo Centorame sfugge in contropiede sulla dx, tocco di precisione per Virginio Tinari, che bissa con un mezzocollo di precisione, 2-4. Al 70' l'episodio clou: entrata a piedi uniti in area di Rossi su Barberio, lo stesso Rossi ferma il gioco e decreta rigore a suo sfavore, mentre Lorenzo s'interroga sulla regolarità di questo 'autorigore', comunque batte Barberio stampandola sul palo sx e poi la palla va fuori; 79', l'assist man Reale( oggi giornalisticamente è stato convenuto che deve stare 'in mèzz' 'gne 'na papàmbele' in ogni azione) crossa verso sx , Nick Bozzelli corregge a 5 m. dalla linea, palla che carambola sul palo sx ed entra in rete, 2-5; e all'85 stavolta è Stante che da sx cambia tutta per l'accorrente Costantino Centorame, anche lui infila in rete con la complicità del palo interno, per il finale 2-6. Nel 2020 forse rivedremo Pegna in campo, e per dirla come Venditti, “...ma Pegna o non Pegna, arriveremo al '20, malgrado lui! “; auguri  a tutti Voi (e tutti Noi ) di felice anno nuovo.

Classifica cannonieri: 12 gol: Bozzelli 11gol: Angiolillo, Barberio 7 gol: Rossi N  6 gol: Gabriele, Gambuto, Tinari  4 gol: Marchesani, Rossi M   3 gol: Reale, Travaglini  2 gol: Abrescia, Berardi, D'Angelo P, Notarangelo, Forgione   1 gol: Bellouj, Berardino V, Centorame, Cicilloni, D'Adamo, D'Angelo M, D'Ermilio, Nocerino, Perrotta, Piccinini, Sabatini, Sarra, Sebastiani, Serafini A., Stante, Tortoli

Lo dico da anni ...

L’acqua a Vasto si spreca ed i Vastesi rimangono senz’acqua.

Considerazioni a latere della penuria d’acqua di questi giorni e della mostra “Questo Magnifico Monumento”

L’acqua a Vasto si spreca ed i Vastesi rimangono senz’acqua: non si tratta di un apparente paradosso, ma di una reale, concreta, amara verità. Sui media sociali in questi giorni si sono scatenate accese polemiche, col condimento di improperi e maledizioni, che sono talora andate ben oltre la decenza: molti residenti nel Chietino e nel Vastese hanno cominciato ad assaporare l’importanza dell’acqua e forse hanno persino pensato che non bisogna assolutamente sprecarla, salvo poi perdere tale consapevolezza un attimo dopo che il problema è stato risolto.

La visita alla mostra sull’Acquedotto delle Luci, che rimarrà aperta a Vasto, nella sala Mattioli fino al 31 dicembre, fa capire in maniera inequivocabile che di acqua a Vasto se ne spreca tantissima: si tratta di quell’acqua che in svariati punti si disperde nel sottosuolo lungo il percorso della condotta antica, tra l’altro contribuendo in maniera sensibile al dissesto idrogeologico: questa, però, è un’altra questione, come un’altra questione è quella delle innumerevoli fontane colpevolmente dismesse nel territorio.

L’acqua trasportata da “Questo Magnifico Monumento” (è il titolo della mostra) ha garantito il soddisfacimento delle esigenze alimentari ed igieniche di oltre 12.000 Vastesi fino alla fine degli anni venti del secolo scorso. Certo, il consumo pro-capite di oggi è notevolmente superiore a quello di cento anni fa, ma si tratta comunque di una quantità enorme di acqua che va dispersa, mentre potrebbe essere utilizzata per innaffiare le piante delle aree verdi, creare uno stagno degno di tal nome nella villa comunale, pulire le strade, riempire le autobotti dei vigili del fuoco, ecc… In questo modo si eviterebbe di sottrarre una grande quantità d’acqua potabile, che rimarrebbe nelle condotte a disposizione delle esigenze meramente igieniche ed alimentari dei cittadini.

Si tratta di operazioni fattibili in maniera immediata e senza costi aggiuntivi, visto che gli sbarramenti per accumulare l’acqua da tirar fuori con le pompe ci sono ancora: queste piccole dighe sono state infatti utilizzate fino a qualche decennio fa per svolgere tali funzioni e si è smesso di usarle perché di acqua nella rete idrica all’epoca ce n’era in abbondanza. Oggi, purtroppo, non è più così, sia per l’aumento del numero degli utenti e del consumo pro-capite sia per le enormi perdite delle condotte lungo tutto il percorso (senza contare gli abusivi).

Non si può non condividere, come indelebile macchia d’infamia per tutti coloro che negli anni si sono succeduti alla guida politica della SASI, quanto scritto da Nicola D’Adamo, presidente dell’Associazione Vastese della Stampa: “POLITICI, SE NON SIETE CAPACI DI TROVARE UNA SOLUZIONE, DIMETTETEVI TUTTI!”, ammesso che essi vogliano trovare una soluzione.

Un tempo l’assenza di istruzione era l’arma più forte nelle mani del potere, ma a questa oggi si è affiancata un’arma ancora più forte: l’eterna emergenza, vera sostanza della politica nostrana nel secondo dopoguerra.

Come associazione Italia Nostra si è sempre battuta contro questo stato di cose, che genera illegalità e degenerazione civile, alle quali purtroppo molti si sono assuefatti con colpevole rassegnazione.

Scarpasciùdd' 19-20

N R  7

di Vittorio Patriarchi

Campo sportivo Incoronata, sabato 21 dicembre '19

SCOPINARI   CIARAMELLAI   3 - 2

h 15,30, arbitro V.Patriarchi (1°t), E.Puddu (2°t.)

Marcatori: 2 Abrescia, Stante (b), 2 Rossi N (g)

SCOPINARI (Blu): Bruno, Ruzzi 54, Travaglini 37, Tortoli 33, D'Ermilio 59, Serafini 62, Puddu 68 (45' Patriarchi), Berardi 45, Barberio 41, Abrescia 27,  Angiolillo 59 (tot.anni 485/10 media 48,5)

CIARAMELLAI (Gialli): p.a.r,  D'Angelo M 54, Gabriele 54, Sebastiani 72, Danenza 47, Rossi N 54, Bozzelli 33, Lanza 62, D'Angelo P 42, Reale 36, Rossi M 16, Gambuto 53 (tot.anni 523/11, media 47,5).

'Fioretto' privativo per i 2 capocannonieri con 11 gol a testa, ma ci pensano le retrovie, (e che retrovie!) a segnare; 11 vs. 11, potevamo esser di più (Fanucci incolonnato sulla A14, e quindi fuori dal giro, il Maresciallo, appena al 1°, (manco ha smazzato) fuori tempo 'massimo', di nome e di fatto.

Bisogna aspettare 15' abbondanti per  la 1a occasione, il blu Berardi, su punizione di 2a in area da posizione defilata, tira una staffilata che attraversa l'intero specchio della porta, con Angiolillo che manca per un soffio l'aggancio sul 2° palo; al 21' i blu sbloccano il risultato: Berardi s'insinua in area sulla sx e tocca corto a centro per Adriano Stante (presente, nelle 2 foto, con entrambe le squadre, ma gia' dal 1' coi blu , lui ' ce n'è ' e si palesa dappertutto) che di prima con tocco di piatto gonfia la rete sulla dx, 1-0; al 28' i gialli cambiano il p.a.r. Rossi con RibeiroGonzalo D'Angelo, che capisce il momento difficile per i gialli e ci 'regala per Natale' la sua presenza in porta fino al 90', mossa strategica per Nicolas, che guida la riscossa : su corner da dx di Reale, Nicolas Rossi( come CR7 con la Sampdoria giovedì scorso) svetta su tutti di testa ed indirizza all'incrocio sx, Bruno ci arriva solo con i polpastrelli, 1-1; al 32' il giallo Reale di testa fa ponte per Bozzelli, siluro da 20m, Bruno si distende in tuffo e devia in corner; e al 39' il cavolavoro di NC7: Reale da dx crossa verso centro area, Nicolas Rossi si coordina e, in spettacolare sforbiciata plastica, fotocopia  quella di Cristiano Ronaldo in Juve-Real Madrid  infilando sotto l'incrocio dx, eurogol dell'1-2; 42' i blu rispondono con Barberio che serve Travaglini, cannonata alta, ma i gialli per poco non triplicano, al 43' Bozzelli fa partire un missile rasoterra che si stampa sulla base del palo sx . La prima emozione della ripresa è per i blu, al 55', assist di Berardi per Barberio che s'infila a sx, sulla sua stangata s'immola Danenza che mura e devia in corner; al 61', su rimpallo forzoso in area gialla, Abrescia spreca alto a 5 m dallo specchio della porta; 65', il giallo Reale viene lanciato sulla fascia dx da Lanza, si fa 25m in progressione, il suo terrificante dx si stampa sul palo esterno dx; ma i blu continuano a martellare, anche se la loro coppia di attaccanti hanno le polveri bagnate, e nell'arco di 10' ribaltano il risultato: 75', corner corto da dx di Travaglini per Frank Abrescia, che dribbla l'avversario in area aggirandolo e piazza il dx a fil del 2°palo, 2-2; e all'84', dalla stessa posizione e zona del campo (quella prossima all'area di rigore sulla dx, rivelatasi col senno del poi il punto debole dei gialli), chiude un triangolo di prima Travaglini- Ruzzi – Barberio, con collo pieno da fermo di Frank Abrescia, che fa fuori di nuovo il p.a.r RibeiroGonzalo' sempre a sx, 3-2. Coda velenosa della partita, al 88', quando 'el buìtre'Angiolillo esce dal campo sfilandosi la maglia, contrariato dal suo fuorigioco fischiato da Emanuele, a suo dire inesistente: ammesso che lo sia, Lui', può un essere umano sbagliare? Siamo circondati ogni giorno da prepotenti e pressapochisti, che decidono i nostri destini, che vuoi che sia una cosa del genere (che sicuramente non ci cambia la vita..). Detto questo, il terzo tempo, al 90' (che vale come precetto natalizio) è stato una sorta di ' pasquone ', con tavolino esterno apparecchiato con ogni ben di Dio, eccellentemente fornito dal 'cambusiere' Nicolas, intorno al quale 'zampognari-blu e flautisti-gialli' hanno ciambottato e suonato i propri strumenti in una sinfonia unica,  quella della Natività di Cristo. Colgo l'occasione per augurare a tutti (anche ai 'colleghi ' Amatori Km0 e ai DomenicalidiVastoMarina') i piu' sinceri auguri di Buon Natale.

Classifica cannonieri: 11gol: Angiolillo, Barberio  10 gol: Bozzelli  7 gol: Rossi N  6 gol: Gambuto  5 gol: Gabriele  4 gol: Rossi M, Tinari  3gol: Marchesani, Reale, Travaglini  2 gol: Abrescia, Berardi, Notarangelo, Forgione 1 gol: Bellouj, Berardino V, Cicilloni, D'Adamo, D'Angelo M, D'Angelo P, D'Ermilio, Nocerino, Perrotta, Piccinini, Sabatini, Sarra, Sebastiani, Serafini A., Stante, Tortoli

Alla fine ... si vice tutti.

... ma dal 21° in poi la "metafora della vita".

Bella cosa

Scarpasciùdd' 19-20

I NOSTRI (D')ANGELO   CUSTODI

di Vittorio Ptriarchi

Campo sportivo Incoronata, sabato 14 dicembre '19, h 17

EMANUELI     RAFFAELI   4 - 4

arbitro V.Patriarchi (1°t), L.Danenza (2°t.)

Marcatori: 2 Barberio, 1 Nocerino, Travaglini (b), 2 Rossi N, 1 Rossi M, Tinari (g)

EMANUELI (Blu): p.a.r, Nocerino 41, Puddu 68, Travaglini 37, Tortoli 33, D'Ermilio 59, Serafini 62, Berardi 45, Forgione 45, Barberio 41, Battista 33,  Gabriele 53, Ronzitti 53 (tot.anni 570/12 media 47,5)

RAFFAELI (Gialli): p.a.r, Rossi N 54, D'Angelo M 54, Ruzzi 54, Sebastiani 72, Danenza 47 (45' Patriarchi), Piccinini 64, Lanza 62, Tinari 33, Notarangelo 64, D'Angelo P 42, Isoardi 28, Rossi M 16 (tot.anni 590 /12, media 49,2).

Oggi, per i nomi, scomodiamo gli angeli, anzi, gli arcangeli, ma non per reminiscenza teologica, ma perchè i 2 protagonisti fanno di cognome D'Angelo (omonimi non parenti). Senza portieri, con quelli a rotazione, in 12 vs.12, la 1a occasione è per i blu, col 'blupercaso' Gabriele che, servito da sx da Tortoli, da 20 m ci tenta con un tiro telefonato che a Rossi battuto si stampa sulla traversa; al 13' insiste Travaglini sulla sx, tocco corto per Alex Barberio che inquadra lo specchio della porta e fa centro, 1-0;  lo stesso Alex, dopo 2', vince un rimpallo in disimpegno su Rossi M, e il suo fendente sfiora il palo sx; al 21' i gialli pervengono al pareggio in modo fortunoso, da dx tiro cross di Notarangelo verso il palo dx, Puddu non blocca e se la fa sfuggire, Moreno Rossi, appostato lì ' gne' nu' falcunètt' ' , la deposita dentro con facilità, 1-1. Ma sono i blu che hanno in mano il gioco, un po' anche per colpa del latitante centrocampo giallo, la fanno da padrone Forgione, Battista e Berardi: quest'ultimo al 28' filtra in area per Alex Barberio, che aggira con una veronica il marcatore e in girata spara una fucilata in porta, 2-1. Dopo 35' di supremazia blu, un lampo di Nicolas Rossi su assist di Notarangelo riaccende la partita, 2-2; al 41' episodio contestato: lo stesso Rossi, incaponendosi  a centrocampo in tackle serrato con Berardi, cade a terra, interviene anche Forgione che cade anche lui sullo scalciante Nicolas e gli soffia la palla lanciandosi sulla dx, i gialli odono un fischio(ma non è quello dell'arbitro) e si fermano, sul cross del blu  Paolo Nocerino ci mette inopportunamente piede il giallo Isoardi che buca la sua porta, 3-2. Nell'intervallo, al presidente Emanuele che si lamenta delle troppe 'puntine' sferrate che 'sgàrgiano ' i palloni nuovi , fa eco Alfredo che rincara la dose: ' ci vogliono i piedi piallati !! '. Si riprende, e al 53' il giallo Piccinini, spintosi in avanti, riceve da Rossi, ma in girata manda a lato; 59', affondata sulla sx di Isoardi, tocco centrale per Rossi, a lato; 62', entra in scena il primo (d') Angelo, Mario, in porta, che su sortita e tiro a palombella di Serafini sbattente il palo, riesce a salvare in presa; si esalta di nuovo Mario al 66' su bordata del blu Berardi, e si supera superMario al 69', quando chiude lo specchio della porta a Barberio che s'era infilato solitario a sx sulla linea di fondo, palla che coglie la traversa interna e poi è sventata di testa fuori da Ruzzi. Al 72' atterra sulla terra l'altro (d')Angelo, Pietro: su  palla alta in area, il blu Serafini tocca col braccio, rigore, e si fa avanti Hulk, che batte e segna, ma Danenza fa giustamente ripetere perchè in area ' si vinnève li cirècie ' per troppa gente presente: il Pippìta ribatte sempre sulla sx, Puddu ci va di ginocchio e con la complicità del palo sx la palla va fuori; i blu si rifanno sotto sfruttando il giovane attacco, Battista serve in area a dx l'accorrente Travaglini, che rientra verso il centro e sferra un collo interno a giro, imparabile sul 7 sx, 4-2; 80', Forgione traguarda sulla dx per Ronzitti, a 2m il cav.sferra un potente dx a volo in diagonale, palla che sorvola di poco la traversa. I blu perdono D'Ermilio e i gialli Piccinini, col 72enne Sebastiani a terzino(!); e quando sembrava che i giochi erano fatti, la partita cambia negli ultimi 8': 81', punizione di prima battuta dal giallo Nicolas Rossi da buoni 22 m che s'abbassa all'ultimo e s'infila sotto la traversa; e all'89', il giallo Notarangelo che se ne va sulla sx, finta il passaggio a Hulk e rimette al centro per Virginio Tinari, che aggancia ed in girata plastica infila centrale sotto la traversa, 4-4. Mentre ci si incamminava negli spogliatoi, si chiamano a rapporto i due (d')Angelo: Mario, che chiede all'altro: ' Ma coma c*** li bètt' li rigùre?' e Pietro Gonzalo (senza maglia), che gli ribatte minaccioso sfoderando a guisa il suo 'citròne': “ a modo mio, non si discute!'. Con Mario che, pensando di fare una battuta, se ne rientra 'cùte cùt' , pericoloso 3°tempo nello spogliatoio, quando Rossi caccia dal borsone una grappa artigianale rumena...però non tutti hanno optato per il finale 'nghi lu bicchirìne'.

 

Classifica cannonieri 11gol: Angiolillo, Barberio  10gol: Bozzelli 6 gol: Gambuto  5 gol: Gabriele, Rossi N  4 gol: Rossi M, Tinari  3gol: Marchesani, Reale, Travaglini  2 gol: Berardi, Notarangelo, Forgione 1 gol: Bellouj, Berardino V, Cicilloni, D'Adamo, D'Angelo M, D'Angelo P, D'Ermilio, Nocerino, Perrotta, Piccinini, Sabatini, Sarra, Sebastiani, Serafini A,Tortoli

Dolce tradizionale di Natale.

Scarpasciùdd' 19-20

TRIPLETTA  IN BRAGHE

di Vittorio Patriarchi

Campo sportivo Incoronata, sabato 7 dicembre '19, h 17

PIATTISTI   TOLEMAICI   3 - 4

arbitro V.Patriarchi (1°t), O.Sebastiani (2°t.)

Marcatori: 3 Barberio (b), 3 Tinari, 1 Gabriele (g)

PIATTISTI (Blu): D'Angelo (+ dal 2°t Cervi), Travaglini 37, Tortoli 33, D'Ermilio 59, Danenza 47, Puddu 68, Berardi 45, Barberio 41, Battista 33,  Marchesani 35 (tot.anni 398/9 media 44,2)

TOLEMAICI (Gialli): Cervi (2°t Rossi), Ruzzi 54, Gabriele 53, Sebastiani 72 (2°t Patriarchi), Piccinini 64, Rossi 54, Lanza 62, Bellouj 45, Tinari 33, Notarangelo 64, Gambuto 52 (tot.anni 553/10, media 55,3 ).

Oggi seminario su astronomia e diritto penale, spunti da scrivere 'vàrra vàrr'. Con un solo portiere 'in affido per 45' a squadra', si è giocato in 10 vs 11 (anche questo alternato nei 2 tempi), e per assurdo la squadra in quei 45' in 10 ha messo a giro  quella più numerosa. Si parte al 6' con una punizione dal limite a giro del blu Marchesani, deviata dalla barriera, che si alza in un campanile insidioso, il giallo Rossi respinge di testa sulla linea a porta libera;  dopo 7' di nuovo occasione per i blu, Travaglini converge da dx, evita l'uscita disperata di Cervi e batte il rigore in movimento, il giallo Ruzzi salva in extremis sulla linea; i gialli metabolizzano e si fanno vivi al 18', Bellouj s'insinua centrale e filtra a sx per Gabriele, sinistro vigoroso  che va a lato; al 21' è Lanza che crossa da dx per Bellouj, stop e tiro, D'Angelo blocca con sicurezza;  al 34' però i gialli si fanno sorprendere in contropiede, Battista rilancia a dx per  Marchesani, Alex Barberio lo affianca e gli chiede triangolo veloce, aggirando 2  marcatori, Alex con una finta mette a sedere il portiere ed infila in rete l'1-0; trascorrono 5' e i 2 blu si ripetono, stavolta è Marchesani al centro che innesca sulla dx Alex Barberio, che spunta in velocità su Gabriele e in diagonale raddoppia 2-0; allo scadere Gabriele appoggia quasi dal corner per Rossi che in dribbling corre sulla linea di fondo e mira il 1° palo, Puddu di piede e il palo sx salvano l'inviolabilità della porta blu, almeno per i primi 45'. Prima della ripresa, Amerigo patteggia una 'complicità costruttiva' nel dibattimento col portiere mentre si cambia casacca, rivolgendogli in bresciano stretto: 'Uelà, baùscia, pota pota! Vìd' c'à da fa' ! . Nei secondi 45' i gialli in 10, nell'arco di 12', ribaltano il risultato approfittando dei regali natalizi: 48', Gabriele cambia fascia spostandosi a dx, crossa a mezz'altezza, in area piccola Travaglini (Santa Klaus -S.Nicolò, 6 dic., l'epifania dei nordici) cicca e Virginio Tinari alle spalle lo punisce, 2-1; 52', al termine di un'azione d'attacco, babbo natale Cervi para e rinvia dalla slitta con le mani servendo in area però l'ex-compagno di squadra giallo Virginio Tinari, (gli aveva scritto pure la letterina) accetta di buon grado il dono e reindirizza in rete, 2-2; 56', Gambuto fugge sulla dx e crossa teso, in area piccola 'Epifano'Danenza s'impappina  e Virginio Tinari si pappa anche il dono nella calza della Befana, aggancia alle sue spalle e realizza il 2-3; i blu, oggi sostenitori della terra piatta, si ricordano solo al 62' che esistono anche le cose sferiche come il pallone, quando Marchesani imbuca Berardi in area , ma viene agganciato da Ruzzi; rigore battuto da 'Gonzalo' D'Angelo, ma il p.a.r. Rossi  addirittura blocca la sfera con le braccia. 69', il giallo Notarangelo rilancia in contropiede per il solitario Gambuto, il portiere Cervi si riscatta uscendo prima a centrocampo di piedi (alla Higuìta) e salva in fallo laterale; poi, al  72', vola in tuffo salvando in corner una incornata di Gambuto verso il 7; 78', l'altro guardiano Rossi allo stesso modo si esalta con una uscita tempestiva sui piedi del blu Barberio; ma i gialli osano di più: al 80' Tinari se ne va sulla dx  e crossa sul 1° palo, Bellouj corregge di testa, palla che sfiora l'incrocio dx; 82', il blu D'Ermilio filtra centrale in area per lo smarcato D'Angelo, Piccinini in scivolata  lo punta da dietro col telescopio e salva in angolo con un intervento strepitoso, confermando così che non solo il sole e i suoi satelliti, ma tutta la via Lattea ruota intorno a lui, altro che principio Tolemaico. All'84' Bellouj vince un tackle e serve in avanti per Gianni 'Uàck' Gabriele, che in girata da fermo da 22m, fa partire una beffarda palombella che s'infila sotto la traversa, 2-4; e allo scadere, su mischia in area gialla, Tortoli entra duro su Patriarchi, si fermano tutti ma non Alex Barberio, che scavalca Rossi con un sombrero e insacca il finale 3-4, tripletta anche per 'madhorse' . Negli spogliatoi  dei gialli, curioso incidente probatorio: Virginio, dopo essersi fatto la doccia, esclama:' Oh, m'hanno rubato i pantaloni! E mo 'gna rivàjje a la càse? ' . Di cose scomparse ne abbiamo viste di tutte le specie, ma i pantaloni...Poi, alla fine, s'è scoperto che Amerigo li aveva inavvertitamente occultati nella sua borsa (forse come feticcio ricordo della tripletta..); legalmente, non si tratta di ' furto in flagranza di reato ', bensì di 'ravvedimento operoso'.

Classifica cannonieri: 11gol: Angiolillo  10gol: Bozzelli   9 gol: Barberio   6 gol: Gambuto  5 gol: Gabriele  3gol: Marchesani, Reale, Rossi M, Rossi N, Tinari  2 gol: Berardi, Notarangelo, Travaglini, Forgione 1 gol: Bellouj, Berardino V, Cicilloni, D'Adamo, D'Angelo M, D'Angelo P, D'Ermilio, Perrotta, Piccinini, Sabatini, Sarra, Sebastiani, Serafini A.,Tortoli

Si avvicina Natale e ...

Scarpasciùdd' 19-20

BLACK SATURDAY PER I PALI DESTRI

di Vittorio Patriarchi

Campo sportivo Incoronata, sabato 30 novembre '19, h 17

SCIMITARRE     COLTELLI   2 - 2

arbitro S.Serafini

Marcatori: D'Angelo, Marchesani (b), Gabriele, Bellouj (g)

SCIMITARRE (Blu): Bruno, Travaglini 37, Abrescia L.19, D'Ermilio 59, Patriarchi 60, Puddu 68, Ronzitti 53, Berardi 45, D'Angelo 42, Battista 33, Abrescia F 27, Marchesani 35 (tot.anni 478/11 media 43,5 )

COLTELLI (Gialli): Frangione, Berardino F 16 , Gabriele 53, Danenza 47, Sebastiani 72, Piccinini 64, Rossi 54, Berardino V 18, Lanza 62, Bellouj 45, Tinari 33 Notarangelo 64, Gambuto 52 (tot.anni 580/12, media 48,4).

Mai s'erano visti tanti scarpini sul sacro suolo del Crowned Stadium: roba da 12 vs.12 + 1 riserva per squadra! Spero in futuro non ci sia bisogno del numero chiuso e delle preiscrizioni con concorso..Ma perchè 'sabato nero'? Non per essere seguente all'orgia del 'black friday',  ma perchè è mancata proprio l'energia elettrica prima del fischio d'inizio, mentre si effettuava il riscaldamento, e in quell'improvvisa oscurità (rischiarata solo dai 2 neon antistanti gli spogliatoi) si respirava un non so che di romantico, con  luci soffuse e ombre lunghissime; vabbè, veniamo al sodo: Serafini, dopo 3', da' forfait e viene sostituito da Patriarchi, che gli cede il fischietto;  partita povera di occasioni, visto l'affollamento in campo. Al 10' il giallo Bellouj converge da sx e  tira, Bruno blocca con sicurezza; al 19', su campanile in area blu, Puddu respinge con sufficienza, Gianni' Turtumuìlle' Gabriele fa preda della sfera e la scaglia rasoterra verso sx, Bruno ci va di piede ma la palla gli passa sotto la suola, 0-1; il blu reagiscono con Berardi, che tocca per il cav.Ronzitti, bella sventola in girata con palla che va rasente all'incrocio dx; insistono i blu con lo scatenato Abrescia, che fugge sulla sx dribblandone 2  e da 20 m. accoppa una scilèppa tesa, Frangione salva di piede. Piu' movimentata la ripresa: subito al 48', il giallo Notarangelo smarca sulla sx per Artur Bellouj, che s'infila in un varco scoperto e mira con successo a fil di palo sx, 0-2: il proprio palo dx diventa una iattura per Bruno, ma, vedremo, lo diventerà anche per il portiere giallo; al 61', su azione d'attacco gialla, Puddu tocca con braccio al limite, ne scaturisce una diatriba verbale senza fine con Silvano, reo di non averla vista; alla fine, giusta o sbagliata, si decide per l'involontarietà e si riprende in un clima da 'notte dei lunghi coltelli'; ci si dimentica spesso che la perfezione umana non è di questo mondo, e l'arbitro 'designato' (in questo caso anche infortunato), qualunque sia, è lì per 'far divertire gli altri' per prima cosa, e per questo merita rispetto. E mentre si continua a sparlare, i blu (che perdono successivamente Ronzitti e D'Ermilio negli ultimi 15') prendono coraggio:  61', Battista conduce palla e s'intrufola centralmente, tocco laterale per Pietro'Gonzalo' D'Angelo, che stoppa ed in girata impeccabile la schiaffa dentro sotto l'incrocio sx, 1-2:  così il 'pippìta' festeggia alla grande il suo rientro dopo lunghi 3 mesi. Al 74' i gialli rompono l'assedio con Lanza che, infilandosi da dx, giunto sul fondo indirizza raso centrale per Gambuto che colpisce di prima, d'istinto Bruno si riscatta alzando sopra la traversa un gol fatto; ma all'84' arriva l'impensabile pareggio: Travaglini sgroppa sulla dx e retropassaggia cambiando fascia, Frank Marchesani aggancia, si fionda da sx scagliando una puntina che, complice anche una impercettibile deviazione di una schiena, punisce Frangione a fil di palo sx (e così anche il maresciallo maledirà il proprio palo dx), 2-2, risultato finale. Per la foto alla squadra dei blu, non è colpa del fotografo, ma di chi da dietro mi ha dato ' una vùssa ' al momento dello scatto, facendola deliberatamente venire sfocata con 'effetto seppia':   si chiama falsificazione di prove, vero ?

 

Classifica cannonieri: 11gol: Angiolillo  10gol: Bozzelli   6 gol: Barberio ,Gambuto  4 gol: Gabriele  3gol: Marchesani, Reale, Rossi M, Rossi N  2 gol: Berardi, Notarangelo, Travaglini,Forgione 1 gol: Bellouj, Berardino V, Cicilloni, D'Adamo, D'Angelo M, D'Angelo P, D'Ermilio, Perrotta, Piccinini, Sabatini, Sarra, Sebastiani, Serafini A.,Tortoli

Potevo far meglio

... mentre parlo del Politeama un "taglio" rende il discorso sconclusionato. Farò di meglio le prossime volte.

Scarpasciùdd' 19-20

IN  LUTO

di Vittorio Patriarchi

Campo sportivo Incoronata, sabato 16 novembre '19, h 17

MARRUCCINI    FRENTANI     6 - 3

arbitro Patriarchi (1°t), D'Ermilio P. (2°t)

Marcatori: 3 Angiolillo, 2 Barberio, 1 Forgione (b), D'Ermilio, Gambuto, Gabriele (g)

MARRUCCINI (Blu): Bruno, Ruzzi 54, Perrotta 63, Tortoli 33, Serafini 63, Puddu 68, Marchesani 35, Forgione 45, Angiolillo 59, Di Stefano 43 (fino al 45'), Barberio 41 (tot.anni 504 /10 media 50,4 )

FRENTANI (Gialli): p.a.r (45' D'Angelo), D'Angelo 54 Travaglini 37, Gabriele 53, Sebastiani 72, D'Adamo 64, Rossi 54,  Bellouj 45, D'Ermilio 59 (45' Patriarchi), Bozzelli 32, Lanza 62, Gambuto 52 (tot.anni 530/10, media 53)

Insisto nel latino 'brokkolinensis', visto che, alle medie (allora era obbligatorio), ero in  '4 perenne ', e chiedo venia per le corbellerie in latino. La prima partita 'in mezzo al fango' (luto,lutis, presumo 2a decl.), questa di oggi: velocissimi come un fulgur, i blu in vantaggio già al 1', palla al centro, Barberio fugge sulla dx e raso rimette al centro, tap-in vincente di Caio Luigio Angiolillis, 1-0; i gialli pareggiano al 13': tocco corto quasi dal corner dx di Travaglini per i piedi di babbOttavio D'Ermilio (oggi barattato come slavo dai blu, per questioni di numero), Pietro non ci pensa su e regala alla platea un tocco morbido d'interno dal limite, che s'infila sotto l'incrocio opposto, eurogol dell'ex, e gaudatium Petris, 1-1. Al 17', su azione personale, il blu Marchesani cum viribus colpisce dal limite e, centrando il palo sx, lo fa suonare come una campana in un de profundis; in 2 occasioni, il giallo Bozzelli fa a sportellate con Serafini, che gli fa assaggiare il sapore del luto, la maglia diventa sempre piu' marrone, per la gioia delle mamme che lavano (mater cum lotis apparatus): al 26' i gialli s'affidano a Bellouj che a sx ne dribbla 2 e serve al bacio Nino Gambutuus, che raccoglie e depone in rete, 1-2; ma servono 3' ai blu per ristabilire il pareggio, Marchesani batte corner da sx, Alessandro Magno Barberio il crotonese stoppa e infila, 2-2;  è caede pugna, con continui  rovesciamenti di campo in questa vivace fase di gioco, occasionissima per i gialli al 33', quando Bozzelli ubriaca il marcatore in dribbling sulla fascia dx ed effettua un traversone teso a raso, ma D'Angelo a porta spalancata manca l'aggancio a 2 m dal palo sx e palla fuori;  38', invece il blu Barberio, anche lui in vena di assoli, s'infila caparbio sulla sx e tocca a Luigio Angiolillis l'iberico, che la mette dentro, 3-2; e al 41' dalla difesa, libera il blu Ruzzi e serve Joannes Tullio Forgione da Pennaluce, che riceve, s'infila sulla dx , si fa in progressione 30m seminando difensori come birilli, e piazza il dx vincente, 4-2; al 45' ultima occasione per i dilaganti blu per  Di Stefano, che direttamente da corner, intravede Rossi in uscita sbilanciata e mira in porta centrando in pieno il 1° incrocio. Ad avvio di ripresa, lo stesso Antonio, in candidus (accappatoio bianco), congedandosi , s'affaccia sul pianerotto delle scale in tribuna e, protendendo in avanti il braccio teso, salutava i 'tatis nodo calceamenta', che, di rimando, gli rispondevano: 'Ave, Caesar Callaghanibus, morituri te salutant '. I gialli al 54' perdono D'Adamo, che su infiltrata di Rossi, scatta in area, ma rovina a terra per infortunio muscolare. Al 60' il portiere blu Bruno festeggia il suo compleanno con cavatelli al sugo di papera,: dopo un tiro parato di Gambuto, nel rimetter in gioco con le mani, la passa per sbaglio a Joannes Gabrielii lo scernese, che, nonostante gli interventi disperati dei centrali blu per riparare allo sciagurato gesto, riesce in girata scivolata a terra a centrare il bersaglio a fil di palo sx, 4-3; 65', il giallo Bozzelli da sx s'infila in area e spara, Bruno devia, ma Gambuto non ci arriva sul palo lungo; Bozzellum ci riprova altre 2 volte senza però centrare la porta, e mentre nell'intera ripresa i gialli piantano l'accampamento in area blu, gli stessi blu colpiscono con veemenza in contropiede: al 72' Tortoli rilancia e tocca in profondità sulla sx per lo scatto di Barberio, che attira la chiusura simultanea di 2 gialli e serve al centro per il liberissimo Luigi Angiolillo, che in pacem sigla il 5-3; i gialli si scoprono pericolosamente,  al 79' il blu Perrotta lancia in area Barberio, Patriarchi sbilanciandolo di spalla lo fa rotolare in luto, rigore: Serafinis impedisce ad Alessandro di batterlo e sentenzia: 'Onem calcitrantest pila!', batte quindi Marchesani e il p.a.r. giallo D'Angelo compie 2 miracoli, respinge e, su sua replica, sventa di piede. Ad abundantiam, al 90', il blu Luigio Angiolillis, su corner da dx di Marchesani, sul 2°palo, sovrasta in elevazione Travaglini e di testa indirizza di precisione sotto la traversa, cobrae ter, per il finale 6-3.

 

Classifica cannonieri: 10 gol: Angiolillo  7 gol: Bozzelli   6 gol: Barberio 5 gol: Gambuto  3 gol: Gabriele, Reale, Rossi M, Rossi N.   2 gol: Berardi, Marchesani, Notarangelo, Travaglini  1 gol: Berardino, Cicilloni, D'Adamo, D'Angelo M, D'Ermilio, Forgione, Perrotta, Piccinini, Sabatini, Sarra, Sebastiani, Serafini A.

... quando arriva Machinande.

Tra una virgoletta e l'altra

Cari giovani, noi lo "sforzo" lo facemmo. Abbiamo provato a fare tutto ma il risultato non è stato quello che "tanti di noi" si aspettavano. State ereditando una città "stupida". La guerra generazionale che stiamo combattendo però non giova a nessuno. Il giusto sta nel mezzo tra il prima e il dopo. Tocca a voi saper scegliere come è toccato a "tanti di noi". 

Purtroppo "tanti di noi" non hanno saputo seguire la via giusta e hanno lasciato tanto "letame" per strada. Io non mi sento di essere tra quelli che hanno prodotto tale "sostanza", che tuttavia pur serve a qualcosa. Magari non a far nascere i fiori, come dice la canzone, ma almeno a concimare il loro terreno. 

Osserviamo la "ingenuità" di questo manifesto e forse si capirà che "salto" è stato compiuto.

... ma perchè ho ritrovato questo manifesto! A causa sua oggi mi sento "scemo" come Adriano Celentano. Accipicchia! 

Scarpasciùdd' 19-20

TUìRE  A  SSèGNE

di Vittorio Patriarchi

Campo sportivo Incoronata, sabato 2 novembre '19, h 17

GERMANI REALI      BECCACCE     6 - 4

arbitri V.Patriarchi(1°t), O.Sebastiani (2°t)

Marcatori: 2Barberio, Marchesani, 1Angiolillo, Serafini (b), Reale, Gambuto, Piccinini,Bozzelli (G) 

GERMANI REALI (rosso-Blu): Bruno, Ruzzi 54, Ronzitti 53, Berardi 45, Serafini S 63, Puddu 68, Marchesani 35, Serafini A 30, Barberio 41, Battista 33,  Angiolillo 59 (tot.anni 481 /10 media 48,1)

BECCACCE (nero-Gialli): Rossi (45' Mascitelli), Travaglini 37, Mascitelli 59 (45' Rossi), Sebastiani 72, Piccinini 64, Gabriele 53, Bozzelli 32 Notarangelo 64, Gambuto 52, Fanucci 36, Reale 36, D'Adamo 64 (tot.anni  569/11, media 51,7)

Si sente aria di riapertura alla caccia, in questo 2 novembre al Crowned, e, mancando oggi il piu' illustre rappresentante, ci hanno pensato i suoi compagni di squadra, i gialli, ad andare in battuta, sparando però a 'membro di cane'. Eppure i gialli, oggi in 12, partono bene: al 7', su quello che potrebbe definirsi un assist (e che non lo è, perchè Roby ha sbuciato la palla) di Fanucci a margine area, s'intrufola Josip Reale, che sorprende Bruno sulla sx, 0-1; al 9', su traversone spiovente dell'esordiente cav. Ronzitti (Giusè, bentornato tra Noi) intervengono scontrandosi Sebastiani e Gabriele, il blu Angiolillo approfitta e in girata sfiora l'incrocio sx; dopo 3' , su assist di Serafini, Marchesani aggiusta meglio la mira, ma coglie il palo sx; i blu capitalizzano il forcing al 15' anche se fortuito: Ruzzi fugge sulla dx e crossa alto, in uscita Rossi ci va a pugni uniti, ma colpisce male, la sfera s'impenna all'indietro, e Luigi Angiolillo di testa facilmente la porge dentro a porta vuota, 1-1: al 22', il blu Battista calibra lungo sulla dx quasi sulla bandierina, Alex Barberio raccoglie e, penetrando in area quasi sulla linea di fondo ne fa secchi 2 e con un magistrale interno sx infila sul palo lungo, eurogol del 2-1; al 25', su siluro del giallo Fanucci murato da Serafini, Reale colpisce bene a mezzogiro  sfiorando il palo dx; al 32' il blu Barberio filtra in area per Frank Marchesani che di piatto collima bene verso l'angoletto sx, 3-1: a questo punto, il capo - muta suona il corno inglese per sguinzagliare i cani, che, incavolati (giallo-neri), cominciano ad abbaiare all'impazzata tra di loro, in una sorta di cannibalismo vocale:' a cùllu' n'n ji pàss' 'cchiu' la pàll' ', ' èsse e lu' puallòn' jè ddu' cosa divìrse ', ' pàll' a cullu', palla pèrse ' e latrati di vario genere rieccheggiano sul campo, e i gialli si disuniscono, beccando, dopo 3', un gol fotocopia del precedente: Barberio insiste sulla fascia e tocca per l'accorrente Frank Marchesani, che perfora come burro la difesa gialla e mette a segno il 4-1: allo scadere, tra centomila improperi assortiti, il giallo D'Adamo con una bordata sfiora la traversa. Nella ripresa, le gialle beccacce continuano a non mantenere chiuso il becco, anzi il beccaccio, e al 49' incassano il quinto gol dai blu, su azione manovrata da Berardi, interviene Andrea Serafini che batte l'incolpevole Tommy, 5-1. Ci riprova Bozzelli da dx su assist di Reale, conclusione non distante dal palo dx,  e al 53' i gialli accorciano, Fanucci infila in area Nino Gambuto (preso a ' mucciànne per tutti i 90', preciso diagonale rasoterra sulla sx, 5-2; ma al 58' i  pallini delle cartucce blu fanno più male: l'incontenibile blu Serafini (oggi un gigante a centrocampo con Berardi e Battista) lancia centrale per Alex Barberio, che incornicia la prestazione super con uno scatto che sorprende tutti, e sfruttando la tardiva uscita di Mascitelli, mira sulla dx, segnando il 6-2. Non è la giornata giusta, e i gialli se ne fanno una ragione: nel finale, finalmente chiudono bocca, ed è un susseguirsi di occasioni: 64', corner da sx di Rossi, Reale sul 2°palo fa ponte di testa, irrompe in area piccola Gianni Piccinini, che la infila dentro, 6-3; 69' e 74', su 2 spioventi in area, Rossi di testa fallisce il bersaglio; 78', Travaglini innesca una fucilata di Bozzelli, murata da Puddu, Reale ricarica la doppietta, ma è splendido Bruno a deviarla in corner; 84', mischia furibonda in area blu, Bozzelli a porta spalancata a dx indirizza invece a sx, e incoccia il palo sx; dopo un occasione ghiotta per il blu Angiolillo, neutralizzata in bloccaggio da Mascitelli, c'è solo tempo per recriminare sul tempo sprecato a chiacchiere quando, all'86', il giallo Nick 'Galano'Bozzelli viene lanciato in progressione da D'Adamo sulla sx, e di potenza segna il definitivo 6-4. 

 

Classifica cannonieri: 7 gol: Angiolillo, Bozzelli  4 gol: Barberio, Gambuto  3 gol: Reale, Rossi M, Rossi N  2 gol: Gabriele, Marchesani, Notarangelo 1 gol: Berardi, Berardino, Cicilloni, D'Adamo, Perrotta, Piccinini, Sabatini, Sebastiani, Serafini A, Travaglini.

Senza parole

Dedicato ai "vivi".

Si štate bbräve o si štate mmalamènde

aèlle jam’ a ffinë’ tutte quènde

e canda nu jurne pâsse Machinânde

ti si tôje, o si’, o nin żi’ pprànde.

Se ssi’ štate bbräve, ca’cche ànema ‘nnuciuènde

passânne, ‘na prihìre o nu fiàre ti lânde

ma se ssi’ štate mmalamènde

la štoria te’ sichîre nin ż’ammânde!

E canda si jîte déndr’ a nu tuavîute

s’è ffinîute!

Nin ż’aricôrdene di ta’ mangh’ all’Alme di li murte.

Speriäme ch’ aèlle di llä ci štä cacchéuse o cacchedìune

che di ta’ pò ‘vé’ pietä’ e ti pirdàune de li mal’ azziîune…

Ma fin’ a quanda šti’ di cquä… nin gi pinzä’!

* La trascrizione in Lingua è di Fernando D'Annunzio a cui sono grato.

Scarpasciùdd' 19-20

 RISTRUTTURAZIONE

di Vittorio Patriarchi

Campo sportivo Incoronata, sabato 26 ottobre '19, h 17, arbitri V.Patriarchi(1°t), E.Puddu( 2°t)

HELLàS  STA'  -   LAN(z) E ROSSI     1 - 5

arbitri V.Patriarchi (1°t), E.Puddu (2°t)

Marcatori: Berardino (b), Gambuto, Bozzelli, Notarangelo, Sebastiani, Cicilloni (g)

HELLàS STA' (rosso-Blu): Nocerino, Ruzzi 54, Tortoli 33,  Stante 51, Serafini S 63, Puddu 68(45' Patriarchi ), Abrescia F 27, Molino 26, Barberio 41, Berardino 18, Angiolillo 59 (+2t° Abrescia L) (tot.anni 440 /10 media 44)

LAN(Z)E ROSSI (nero-Gialli): Frangione, Travaglini 37, Gabriele 53, Sebastiani 72, Cicilloni 26, Rossi 52, Abrescia L.18 (2°t coi blu), Notarangelo 64, Gambuto 52, Lanza 62,  Bellouj 45, Bozzelli 32 (tot.anni 513 /11, media 46,6)

Ill.mi sigg. Piccinini e D'Adamo, visto il risultato odierno aziendale, e in virtu' di una complessa ricapitalizzazione delle risorse umane, con la presente, con decorrenza immediata, non desideriamo più avvalerci delle vs. prestazioni da ingaggi strabilianti: pertanto, in parole povere, “truvuàtev' n'àddra fatìjie!"
I gialli rispondono solo al 13': Bellouj infila in area Abrescia jr. (Lorenzo, imberbe fratello di Frank), destraccio respinto da Nocerino, ma dimostra prontezza di riflessi il prof Nino Gambuto che la ribadisce dentro, 0-1; 23', Barberio lancia lungo in area per Vincent Berardino, che in velocità aggira con veronica Rossi e fulmina Frangione, 1-1. 29', il giallo Bellouj avanza da sx e crossa lungo per Lanza, conclusione ben parata da Nocerino; 34', il blu Angiolillo fugge e taglia in area per Abrescia, che viene falciato in area dall'irruente uscita di Frangione, rigore, che viene battuto da Molino, ma il maresciallo si supera  , intuisce e respinge. Al 40' i gialli raddoppiano: cross da dx di Travaglini, alta respinta incerta di Puddu, s'avventa sulla palla Nick Bozzelli, che indirizza di testa sotto l'incrocio, 1-2; e allo scadere , il giallo Abrescia L sguscia tra le strette trame della difesa, e tocca corto per Michele Notarangelo, che di prima intenzione insacca sotto l'incrocio sx, 1-3. Nella ripresa, Abrescia jr. si 'ricongiunge' col fratello in blu, e al 59', con un fendente, mira l'angolo basso sx, il mare, con un colpo di reni, riesce a smicciare in extremis e devia fuori; si gioca prevalentemente nella metacampo blu, e i giovani Abrescia e Berardino scalpitano a tutto campo mettendo a dura prova la difesa gialla: al 70',su un'incursione minacciosa in area del giallo Berardino, Rossi chiude alla 'viva il parroco' con scatto 'felino', spedendo in tribuna, ed abbattendo un gatto 'sbafatore' , che si stava godendo la partita abbarbicato sulla rete di recinzione. I blu, però, peccano oggi in conclusione, e forse s'intestardiscono in azioni personali: quando però i giovani troppo 'innamorati della palla' la perdono, si espongono al rapido contropiede, e al 69', in dribbling manovrato in area, Bellouj finta e poi viene agganciato da Serafini: rigore, batte Osvi'Campagnaro' Sebastiani, Nocerino tocca ma non sufficientemente da respingere, 1-4; al 78'  il blu Barberio va a vuoto in azione personale, ed è bersaglio delle invettive del capitano, che sfiduciato, se la prende pure con Angiolillo affermando: “ he làss' sta'! “. E all'88', su lancio in area di Gabriele, il giallo Loris Cicilloni(infortunatosi e, per questo, spedito in centrattacco) si gira da fermo e tira d'interno, palla che, complice una deviazione di faccia di Serafini, s'insacca imparabile sotto l'incrocio dx, per il finale 1-5. Nello spogliatoio, i titolari della societa' Lanza e Rossi, hanno preso la decisione sulla ristrutturazione...

Classifica cannonieri: 6gol: Angiolillo, Bozzelli  3gol: Gambuto, Rossi M, Rossi N   2gol: Barberio, Gabriele, Notarangelo, Reale 1gol: Berardi, Berardino, Cicilloni, D'Adamo, Perrotta, Sabatini, Sebastiani, Travaglini.

Quante "risate" col Premio Oscar

Con Lina Wertmuller e il grande Enrico Job fu una serata memorabile. Ci divertimmo tanto tanto ... bastano le foto.

Scarpasciùdd' 19-20

JOHN GARRETT & ROBY THE KID

Campo sportivo Incoronata, sabato 19 ottobre '19, h 17

PIONEERS    COWBOYS    3 - 2

arbitri V.Patriarchi (1°t), L.Danenza (2°t)

: 2 Barberio, 1 Berardi (b), Rossi, D'Adamo (g)

PIONEERS (rosso-Blu ): Puddu (45'Frangione), Ruzzi 54, Tortoli 33,  D'Ermilio 59, Serafini S 63, Serafini A 30,  Berardi 45, Barberio 41, Stante 51, Angiolillo 59 (tot.anni 435/9 media 48,4)

COWBOYS (nero-Gialli): Frangione (45'Reale), Gabriele 53, Piccinini 64, Sebastiani 72, Danenza 47 (45' Patriarchi), Rossi 52, D'Adamo 64, Reale 36 (45' in porta), Gambuto 52, Lanza 62,  Bozzelli 32 (tot.anni 534 /10, media 53,4)

Nelle lontane terre dell'Ovest, la corsa all'oro scatena rivalità tra i pionieri (cercatori) e i bovari:  i blu invadono e prendono possesso del centrocampo per buoni 30', in cui la fanno da padrone Serafini A, Barberio e Berardi, che si fanno trovare al momento giusto con stretti passaggi di 1a e, alla ricerca di qualche preziosa pepita, passano al setaccio i sabbiosi centrocampisti gialli, mettendoli a giro; al 5' irrompe da dx nel saloon Angiolillo, sulla linea di fondo retrotocco per Daniele Berardi, che sfodera la colt e di 1a con un piatto preciso fa secco Frangione, 1-0; al 12', lungolinea sulla sx di Serafini per Barberio, bel mezzocollo, stavolta l'oste Frangione (si ri-)para di padella deviando sopra la traversa; 18', Serafini lancia a centrocampo sia Barberio che Angiolillo, che scattano in linea sul filo del fuorigioco, i gialli immobili reclamano, ma i 2, indisturbati ,dopo 30 m si trovano soli davanti al bancone, il gentile Angiolillo offre un whisky ad Alex Barberio passandogliela corta, e lui trangungita il cicchetto e la mette dentro, 2-0; i gialli 'bovari' radunano le bestie nel recinto e lanciano il 1° lazo al 32', quando Gambuto tocca per Reale, saetta che da 18m va alta; è caccia alle corna del torello: Nicolas Rossi, a cavallo del fido Amerigo, lancia il cappio di sgosciu' e accorcia con un diagonale secco sulla sx, 2-1; sul finire, l'assetato pistolero giallo Reale spalanca di nuovo gli sportelli del saloon e spara, il proiettile sibila sul palo sx; nella ripresa, Frangione passa dietro il bancone dei blu, mentre Reale infortunato s'acquatta in quello giallo, e Roby Danenza s'appunta al petto la stella dello sceriffo; i gialli si schiariscono le idee e s'affidano al mustang Bozzelli, al 49', su traversone da dx di Lanza, Nick colpisce col piede non suo e manda alto ad un palmo dalla porta;, e al 54', su invito di Rossi, stavolta azzecca con lo zoccolo giusto e sfiora l'incrocio sx; al 60' entra in scena l'irlandese Paul'Feelgood'McAdams, che delizia la platea con una deviazione funambolica di controbalzo su traversone lungo del giallo Lanza, sul palo sx, colpendo col sinistro ad altezza testa, eurogol del 2-2; ma dalle vicine case, qualcuno fa riecheggiare nell'aria le note dell'album 'Pat Garrett & Billy the kid' di Bob Dylan, e la figura di Pat si materializza (sotto il nome di John) quando, al 72', su teso cross basso da dx del blu Alex Barberio, la palla oltrepassa Reale e, sul 2° palo, sbatte sui 'garretti' del purosangue Piccinini e rotola in rete, euroautogol del 3-2; 79', Rossi in avanti sferraglia per Bozzelli, stangata paurosa a cui risponde con intervento pauroso il maresciallo deviando fuori in tuffo, con rimbrotto ai suoi: “ Ue', e mìch' stème a ciapparèlle aècche! ”. Dopo altre minori occasioni per i gialli, imprecisi con Rossi e Gambuto, nei finali 20' si completa l'LP ed entra in scena Roby (Billy) the kid Danenza, che si lucida la stella da sceriffo-arbitro sul panciotto e si mette prevalentemente di guardia sulla metacampo dei gialli, su e giu' per la fascia sx (in pratica, ha fatto da segnalinee per 45'); e quando il mexicano blu Luis LosAngiolillos  scattava in avanti verso il bancone-porta dei gialli, lui sfoderava la colt-fischietto e sparava a ripetizione alla John Wayne, e l'azzoppava perchè in offside. La partita finisce così, con Luis e Roby the kid minacciosi, che s'accarezzano i manici delle colt e le tese dei ripettivi cappelli, in attesa della prima mossa... A fine serata, un extra ringraziamento di cuore a Nick, Angelo, Emanuele e Luigi per avermi aiutato con 'il cavallo' in panne.

 

Classifica cannonieri: 6 gol: Angiolillo   5 gol: Bozzelli   3 gol: Rossi M, Rossi N   2 gol: Barberio, Gabriele, Gambuto, Reale   1 gol: Berardi, D'Adamo, Notarangelo, Perrotta, Sabatini, Travaglini

Scarpasciùdd' 19-20

IL CIMENTO DI EDIPO

di Vittorio Patriarchi

Campo sportivo Incoronata, sabato 12 ottobre '19

VERTICALI    ORIZZONTALI    3 - 3

 h 17, arbitri V.Patriarchi (1°t), O.Sebastiani (2°t)

Marcatori: 3 Angiolillo (b), 2 Bozzelli, 1 Rossi (g)

VERTICALI (rosso-blu): Nocerino, Ascione 45, Tortoli 33, D'Ermilio 59, Serafini 63, Puddu 68, Berardi 45, Fanucci 36, Barberio 41, Di Stefano 43 (55' Stante), Angiolillo 59 (tot.anni 494/10, media 49,4)

ORIZZONTALI (nero-gialli): Frangione, Stante 51 (55' coi blu), Gabriele 53, Sebastiani 72 (2°t Patriarchi), Danenza 47, Piccinini 64, Rossi 52, Pegna 55 (fino al 45') Gambuto 52, Notarangelo 64, Lanza 62,  Bozzelli 32 (tot.anni 604 /11, media 54,9)

Oggi niente foto, con quel 'ciòccolo' di telefonino che mi ritrovo, non sono venute (oggi, di repertorio, ho messo una chicca.), mi dispiace per Massimo che ci teneva a farsi ammirare col capello nuovo (tranquilla, Patri', sta con noi). Un 11 vs.12 (nel 2°t 11 vs. 10) da parole incrociate, molto equilibrato: bisogna aspettare il 16' per la prima occasione per i gialli, con un mancino teso di Piccinini dalla distanza, para Nocerino; ma ' John upon the sea ' la vera occasione ce l'ha dopo 2', quando su rimpallo in area dopo un corner, liberissimo sul palo lungo sfiora l'incrocio sx di un pelo; i blu, solleticati, rispondono al 21': bella discesa del debuttante Ascione sulla dx, traversone teso su cui interviene di testa Angiolillo, che incrocia troppo, fuori sulla sx; 26', discesa sulla fascia sx di Tortoli, tocco corto per Barberio, tiro bloccato a terra da Max; al 29' ci si accorge che in campo c'è anche il giallo Pegna (che, come al C.U.P., prenota la sua presenza 7 giorni prima – in realtà ha calato la suola sabato scorso), che lancia Bozzelli, conclusione potente, Nocerino è bravo a deviarla in corner; al 34' arriva il vantaggio per i blu, Berardi imposta l'azione, se ne va sulla dx e calibra un preciso cross, Luigi Angiolillo si fa trovare puntuale sul palo lungo e stavolta incorna piu' preciso, spuntando in elevazione su Gabriele, 1-0; al 42' il blu Fanucci taglia in area per Berardi, potente tiro centrale, il maresciallo ci va di 'bàgher ' e respinge, dopodichè,  arriva la fatidica domanda che aspettavamo dal suo rientro:' oh, uagliù, ma cànda li facème nu' ciambòtt' ? Aua', (indicando Lorenzo), lu' scèff' sta' aècche (n.d.r., work in progress). Nella ripresa, al 54', il blu Luis Angiolillo triangola veloce con Berardi e conclude a fil di palo dx, raddoppiando 2-0; al 55' CallaghanDi Stefano, dopo un 1°tempo passato per lo più a risalirsi i pantaloncini dopo le sue sgroppate (a proposito, cercasi elastici in vita più 'ritenenti') abbandona, e Stante passa in blu; al 67' i gialli accorciano: Lanza traguarda Nick Bozzelli, che in progressione se ne va sulla dx e segna il 2-1; ma i blu si rifanno sotto: 71', Barberio comanda sulla sx  e serve in area per Luigi Angiolillo in sospetto fuorigioco, contrasto da brividi sull'uscita di Frangione, palla che carambola dentro, 3-1 e per fortuna nulla di rotto. Altre occasioni per i blu, arrembanti, con Tortoli e Barberio, ma la difesa gialla tiene, anche se affiorano malumori di Bozzelli sul gioco sinora espresso: al 78', su corner di Gambuto da sx, sul 1°palo salta Nicolas Bozzelli con Emanuele e Silvano attaccati alla sua maglietta come ' ddu' chiappètt' pi li pènn' ', riesce nell'intento di correggerla di testa sotto l'incrocio, 2-3; e dopo una bordata dalla distanza del blu Ascione, all'85 il rosso Notarangelo serve a bordo area Nick Bozzelli, che di 1a intenzione colpisce di piatto interno, palla che incoccia la base del palo dx ed entra in rete, eurogol del 3-3. Nel finale, ci riagganciamo al titolo con la ' lectio magistralis ' di Amerigo sotto la doccia, che risponde all'accusa di Nick sul gioco 'ticchettìcch' ' senza verticalizzazioni: ' Nicò, da ch'è mònn' e mmònn', la pall' si iòch' sèmbr' in orizzontale, l'avversario la da' stubbuti' prìme ..'

 

Classifica cannonieri: 6 gol: Angiolillo  5 gol: Bozzelli  3 gol: Rossi M 2 gol: Gabriele, Gambuto, Reale, Rossi N  1 gol: Notarangelo, Perrotta, Sabatini, Travaglini

Figlio di Vasto che non sei altro!

Che i cittadini di Vasto non rispettino gli uomini illustri della città è una questione atavica, la Città non riconosce i propri figli, verrebbe da dire. In questi ultimi anni, alla luce di quanto si vede, questa situazione è addirittura peggiorata.

Elementi "pagani" diventano il simbolo della Città e personaggi di altri luoghi trovano posto di rilievo nella toponomastica cittadina. Per fare un esempio citerò "la bagnante" comunemente detta "la sirenetta" oppure le "lapidi" poste negli ultimi anni su Piazza Gabriele Rossetti.

Già! Quel Gabriele Rossetti di cui in tanti chiedono la rimozione del Monumento per "fare spazio" a manifestazioni e spettacoli.

E i Palizzi per l'arte? E Raffaele Mattioli per l'economia? E Giuseppe Spataro per la politica? E i Ciccarone per l'unità d'Italia? E, se vogliamo, anche, i Caldora e i d'Avalos per la storia? E Giuseppe De Guglielmo e Nicola Anelli per la Fotografia? E Luigi Marchesani e Luigi Anelli per la storia Patria? E l'esploratore Ernesto Coerdella? ... Non fatemi fare l'elenco dei nomi che, da Lucio Valerio Pudente e Osidio Geta, passando per il Riccio de Parma della disfida di Barletta, fino ad oggi hanno dato lustro a Vasto. Non aggiungerebbe nulla al "discorso".

In qualsiasi luogo del mondo, campanilisti e non, si sarebbero vantati di queste "personalità" e avrebbero collocato le loro "figure" in grande evidenza nella immagine cittadina. A Vasto questo non avviene. Si pensi che anche il monumento ai caduti per la patria è stato spostato da un luogo di gran rilievo in una piazzetta secondaria dove, durante le manifestazioni commemorative, il pubblico non trova spazio.

Da qualche tempo si è proposta la realizzazione di una statua a Filippo Palizzi. Se non ci si aspettava una mobilitazione di popolo almeno si credeva in un coinvolgimento convinto dell'Amministrazione Comunale. Questo coinvolgimento invece c'è stato in maniera così blanda che ha scoraggiato anche coloro che, animati da forte spirito civico, hanno aderito all'iniziativa. L'incarico al noto scultore "Vastarolo", da anni trasferito a Firenze, Mario Pachioli avrebbe dovuto incoraggiare, se vogliamo incentivare, l'azione e invece ... 

Il bravo artista da anni va ripetendo che "tiene molto" a realizzare un'opera per la sua città natale, ha specificato che il costo dell'opera è ridotto all'osso per questa motivazione, eppure il problema ostativo rimane, apparentemente, questo costo.

Non ci credo. Io penso che il vero problema sia quello che ho già detto: "i cittadini di Vasto non rispettino gli uomini illustri della città". Si aggiunga poi che l'artista è "vastarolo" e si avvalora ancora di più questa "certezza".

A quanto sopra però vorrei aggiungere un mio convincimento. Siamo degli "incapaci". Per reperire i fondi non si sta a passo con i tempi. Si pretende ancora di fare il porta a porta per chiedere "l'elemosina" come si fa ancora per le feste di campagna. Cosa che non fanno più nemmeno i preti durante la benedizione delle case nel periodo pasquale. Un ufficio comunale che invii richiesta di contributo, seguendo le dovute modalità, ad enti ed istituzioni, oltre che a istituti bancari e aziende importanti, non otterrebbe risultati? Io penso di si e ripetutamente ho proposto questa strada ad amministratori e membri del comitato ma questi ...

Ancora su bagnante, villeggiante, turista.

“Stessa spiaggia stesso mare” può bastare al villeggiante soddisfatto e “un tuffo dove l’acqua è più blu” basta anche al semplice bagnante ma il turismo è un'altra cosa e “uno scoglio non può arginare il mare”.

Per il villeggiante di Vasto “basterebbe” risolvere il problema dell’acqua potabile e migliorare decoro e servizi. Lo so, di questi tempi è difficile. I costi sono alti ma bisognerà pure agire in qualche modo.

 Al bagnante invece andrebbe bene qualsiasi cosa, si porta tutto da casa, oltre a “pinne fucile ed occhiali”, anche l’acqua da bere. Lo si potrebbe trattenere in loco, magari per una notte (bianca o rosa), cercando di fargli spendere almeno l’equivalente per coprire le spese di pulizia delle strade e delle spiagge. Forse il prezzo del parcheggio a pagamento è sufficiente a questo? Qualcosa in tal senso si fa. Tuttavia, fino ad ora, invece di coprire le spese, ad ascoltare i “piaveggiatori”, si aggiungono altre spese e si creano disagi.

E il turista? Come richiamiamo il turista? Ecco che scatta il mio "lato Jolanda" di salgariana memoria. Ecco che mi sento di reclamare "il patrimonio dei miei nonni".

Di cosa hanno goduto costoro? Cos’ha di diverso da quello del resto del mondo questo patrimonio, tanto da richiamare turisti? 

L'elenco sarebbe lungo. Preziosità che vanno dalla natura all'arte, dalla gastronomia alla cultura, da storia e tradizioni agli uomini illustri, dal folklore all'esoterismo, dal prodotto tipico alla ... curiosità.

Qualcuno ha mai pensato di utilizzare il "culo" di Ercole per attrarre turisti? Toccare il "culo" di Ercole porta fortuna al turista che nel mese di novembre viene nella nostra città. Ah, Già! Nessuno sa cosa intendo per "culo di Ercole". Le feste campestri di primavera però le conoscono in tanti! Perché non "rilanciarle" per fini turistici puntando in quel Folklore che ormai da tempo è fermo alle sole campanelle di San Rocco?

Lo sapete ora dove vado a parare. Al Toson d’Oro. Una manifestazione, mai capita a Vasto, che doveva esaltare la storia e la cultura cittadina e che invece è stata trasformata  in un carnevale (mal riuscito) per riempire il Ferragosto. La rievocazione storica è stata concepita per prolungare la stagione balneare fino alle feste patronali. Il settembre "vastarolo" meteorologicamente è bellissimo e, con eventi culturali e ludici, visite a chiese e monumenti, potrebbe attrarre e trattenere frotte di visitatori.

Non mi dilungo. Mi direste che “sono di parte”.  Nondimeno vorrei evidenziare che Vasto possiede tutte le potenzialità per attrarre giovani ma che la mentalità locale, basata su “è tande belle lu Uaste nostre”, non riesce a far emergere.

Cominciamo con l’educazione. Da questa possiamo partire per sviluppare tutto il mondo del “Food” (adesso si “deve” dire così) e derivati. Per derivati intendo la musica, il cinema, lo spettacolo e tutto quello che con un termine ormai obsoleto continuiamo a chiamare movida. I giovani vogliono incontrare altri giovani, vogliono scambiare esperienze, vogliono scambiare opinioni, vogliono incuriosire ed incuriosirsi. In poche parole vogliono “conoscere”. Il Vasto sarebbe la giusta “sfoglia” su cui realizzare questa bellissima e buonissima “torta”, mentre viene servito come un guazzabuglio dove si intravvedono prodotti eccellenti ma mal mescolati tra loro.

Continuando sulla strada attuale il villeggiante, una volta cresciuti i figli, non verrà più. Il bagnante continuerà solo a “sfruttare”. Il Turista … (mi fermo).

“Sentirsi vecchio a vent’anni, senza sapere il perché e farsi mille domande ma la risposta dov’è?” Eppure “era bella, era bella, era bella, era bello restare con lei”, tuttavia “io ritorno solo” anche se “sole giallo sole nero, giorni belli e giorni no, nella vita son sincero tu sei tutto quel che ho. Come bella un’avventura e se accade la vivrò. Chiudi gli occhi qualche sera tanto dopo tornerò.