sabato 6 giugno 2015

In Piazza. Se e quando la “miseria” del dire è più forte della “nobiltà” dello scontro



Ieri, avevo bisogno di un pensiero spicciolo, buttato lì, da leggere senza porsi poi problemi di alcun genere. Al che ho pensato… : - Vado a cercarlo in quel di Piazza Rossetti-web! E, infatti, l’ho trovato, a colpo sicuro, come esperienza vuole. L’immagine che lo butta al bando è di uno con un megafono sulla bocca. Sembra voler dire che occorre farlo sapere a tutti, …erga omnes. Cerco di accontentarlo, nel mio piccolo ovviamente. Lo copio e incollo, … ed ecco a voi, Signori del fu Histonio! Leggiamo:


Miserie e nobiltà allo scontro - Pensierino del giorno. I probabili candidati alla carica di Sindaco per le amministrative del 2016 a Vasto, espressione delle forze politiche di centrodestra, hanno una caratteristica: o sono troppo ricchi o sono nullatenenti in cerca di uno stipendio.”

Questo è quanto. Per essere spicciolo, il pensierino lo è di certo, ma, contrariamente di quel che desideravo, sono costretto a pensare e a dir la mia.

Personalmente non ho legame alcuno, o interesse di sorta con coloro che sono “espressione delle”, sia chiaro. Però, non posso non far osservare al tizio con megafono, alla “Totò, Vota Antonio”, che il livore tutto personale verso qualcuno è sgradevolmente evidente nella sua battutina, quanto da buon cristiano inaccettabile, come osserverebbe Francesco Papa. E non è bello - diciamo così - soprattutto da parte di uno che, da quando aveva i calzoni corti, è cresciuto e si è pasciuto nelle sagrestie delle parrocchie, religiose e civili.

Fra coloro che sono “espressione delle”, chi sia “troppo ricco”, e chi “nullatenente”, …tu scis - lo sai tu, direi al notista o al suo ispiratore. Non è res che deve interessare il cittadino, o non più di tanto.  E’ invece risaputo – non ce lo nascondiamo - che, nell’intraprendere la carriera che porta a “stare al Comune”, iste ipse - anche lui, temendo che il semplice “articoletto locale” lo avrebbe tenuto nella condizione di “nullatenente” o poco più, pensò bene di procurarsi, seppur politicamente ”di riffa o di raffa”, un sicuro e lauto stipendio. Res-faccenda sua e di quegli altri. La polis, il civis, chiedono a quelli che munus capiunt
, panem et  passim (ogni tanto) circenses! Ma non buffonate … di Piazza.


Pasquino d’Histonio

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