sabato 11 maggio 2013

Minimal shock


Di Roberto Flocco
Stop alle esagerazioni. Evitate di addobbare i vostri salotti con gli oggetti più improbabili. No assolutamente all'effetto tomba con portafotografie e fiori di plastica, che evocano atmosfere da due novembre, 365 giorni l'anno. Evitate i famigerati centrini all'uncinetto con le peggio bomboniere che neanche a pensarle di notte ti vengono in mente: le maschere tristissime di ceramica, le damine fatte di cozze e capesante, la biga romana in porcellana bisquit con tanto di cocchio a sei cavalli!
No e poi no! Non è mica obbligatorio che le peggio schifezze o le cose più inutili del mondo, si debbano impossessare della vostra abitazione. E’ vero che gli oggetti danno personalità e identità, ma senza esagerare. Un mobile ricolmo regala un senso di soffocamento, oppure un reale soffocamento, se dovesse rovesciarvisi addosso con tutte le cagate che vi avevate disposto sopra. La tendenza deve essere minimale. Basta un unico oggetto di classe, come ad un esempio, un raffinato orologio vintage, in fine ceramica, impreziosito da una scena di caccia, a dare tono ed eleganza al vostro tinello. Poco importa, se il rumore del meccanismo dell'orologio ricorda una mietitrebbia, potete anche tenerlo spento. Con tutto questo vibrante movimento di massa, la tensione drammatica della scena ivi rappresentata e i finissimi particolari dell'intero manufatto, chi volete che si accorga, che al centro vi sia posizionato un orologio?

Nessun commento: