martedì 29 ottobre 2013

Halloween


E già! Tante belle zucche vuote poste nelle vetrine e in tanti luoghi della nostra città: E già! Una bella festa quella di Halloween. Una festa “importata”, che a tanto serve nella nostra Italia, figuriamoci poi nella nostra Vasto. Vuoi mettere la “Commemorazione” dei defunti, vuoi mettere Ognissanti con Halloween ? Certamente più allegra e più stuzzicante quest’ultima! A cosa servono le feste se non a divertirsi o a “vendere”.
Qualche “associazione” locale ha provato a proporre una manifestazione culturale: “La festa dei morti”. Che trovata eccellente! La risposta locale all’invasione, non dei migranti africani o degli zingari dell’est, ma all’invasione delle mode “mericane” che sostituiscono le tradizioni locali.
Embè!  A te non piace il Rock and Roll?  Già sento qualcuno mormorare alle mie spalle.
Embè! Tu non sei stato DJ? Non vai pazzo per i gadgets? Non leggi i fumetti della Marvel? Non usi i jeans e le camice con i bottoncini?  E i giubbotti alla “Elvis”? e la Coca Cola, e …..
Calma, calma! Mica ho detto che non si deve “adottare” la festa di Halloween. Anzi la trovo una festa giustissima e adatta al periodo storico che stiamo attraversando.
Con tutte le “zucche vuote” che circolano in Italia, perché non dedicare loro una bella “festa”.

Ci mancherebbe altro!

3 commenti:

Ciccosan ha detto...

Stavo per cimentarmi in una replica, ma posso risparmiarmi di pensarla dopo aver letto un articoletto sullo stesso tema su ZonaLocale a cui rimando per approfondimenti.

http://www.zonalocale.it/2013/10/30/-la-ballata-dei-mostriciattoli-per-i-bambini-delle-scuole/7112

Il prossimo 31 ottobre a San Salvo si va oltre la festa di Halloween; ci sarà la 2^ edizione della "Festa dei Mostricciattoli" rivolta ai bambini della scuola d'infanzia e delle primarie.
Così si fa! Si deve cominciare da piccoli la formazione.
Ma ancora più interessante è che il patrocinio è dell'assessorato comunale alla Cultura con le finalità che riporto copiandole "Le sue finalità sono sia ludiche che educative, in quanto si racconta di una realtà legata al mondo della campagna e al momento del raccolto, mentre ci si apre alla conoscenza del diverso e della diversità culturale".
Mi era infatti venuto il sospetto che c'entravano il diverso e la diversità culturale. Ma per il raccolto? Fosse la raccolta delle olive?
Sono sicuro che dalle parti d'Irlanda e di altre terre di tradizioni celtiche, i bambini vengono accompagnati nei cimiteri a commemorare i defunti affinchè ...si aprano alla conoscenza del diverso e della diversità culturale.

Spero che l'assessorato alla Cultura di San Salvo, pensi anche a noi anziani genitori che, in fatto di aperture verso altre culture, siamo molto disponibili.
Suggerirei la festa di Mardì Gras di New Orleans; alle collane pensiamo noi.

Ciccosan ha detto...

Dopo aver inviato il commento, mi è venuto un dubbio: dovevo postarlo sul Cazzario?

Francescopaolo D'Adamo ha detto...

Il "Cazzario" lo riapro a Maggio.