sabato 2 aprile 2016

Oggi è san Francesco di Paola



Fino a qualche anno addietro, il 2 aprile, puntuale alle 8.00 del mattino, anche se sabato o domenica, ricevevo una telefonata: "So' Don Micchele. Auguri!"

E' tale l'abitudine, che anche oggi mi sveglio e "continuo" a ricevere la stessa telefonata nel giorno del mio "vero" onomastico: San Francesco di Paola. Il santo che sul suo mantello attraversò lo Stretto di Messina. Il santo protettore delle coppie sterili a cui tanto devoto fu Cesare Michelangelo d'Avalos Marchese del Vasto, il quale gli fece erigere la chiesa che oggi si chiama "dell'Addolorata" e che in quella chiesa volle essere sepolto.

In questa chiesa c'è un altare dedicato al santo con dipinto che ne descrive vita ed opere. Vi inviterei a visitare la chiesa e ad osservare l'opera.

.... l'ho messa su arte, storia e cultura, perché oggi il primo a farmi gli auguri, su Facebook (i tempi cambiano), è stato lo storiografo e ricercatore "Vastarolo" Lino Spadaccini.

------

Poi ho guardato la posta e mi sono sinceramente commosso di ricevere questa poesia:

“Quando il viaggiatore si è seduto sulla sabbia della spiaggia e ha detto:
– Non c’è altro da vedere –,
sapeva che non era vero.
La fine di un viaggio è solo l’inizio di un altro.
Bisogna vedere quel che non si è visto,
vedere di nuovo quel che si è già visto,
vedere in primavera quel che si è visto in estate,
vedere di giorno quel che si è visto di notte,
con il sole dove la prima volta pioveva,
vedere le messi verdi, il frutto maturo,
la pietra che ha cambiato posto,
l’ombra che non c’era.”
                   Josè Saramago
 
Come ogni anno,
ma sempre nuovi,
tanti auguri
di
Buon Onomastico!
                     Roberta

Nessun commento: