martedì 10 maggio 2016

I fascisti, l'ecologia e la raccolta differenziata.



Qualcuno, leggendo velocemente il titolo, potrebbe pensare ad una accusa e invece è un complimento.
Tra le mie carte ho trovato un ritaglio di giornale del 1931 (in pieno "ventennio") dal quale si evince che già all'epoca, il problema della raccolta dei rifiuti era molto sentito.
Già si propone una forma di raccolta differenziata e si danno soluzioni per lo smaltimento.
Se avete voglia di leggere ... continuate pure.





Se avete letto fin qui e volete leggere la seconda parte dell'articolo (della stessa lunghezza della prima) potete chiedermelo e lo pubblicherò.

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