lunedì 2 agosto 2010

... non passerà inosservato.

VASTO – Sessualità = Scelta. Se tua mamma ti avesse abortito, oggi non saresti qui a leggere! E’ la frase provocatoria che campeggia su uno dei cartelloni pubblicitari rotanti di piazza Verdi. Gli autori sono i ragazzi (tra i 17 e i 21 anni) del Clan Shalom, del gruppo scout Vasto 1. Loris Palmitesta, uno dei ragazzi del Clan, ci spiega di cosa si tratta. “Durante questo anno associativo abbiamo affrontato il tema della sessualità. Era un argomento su cui noi ragazzi volevamo confrontarci e chiarirci le idee. Con l’aiuto dei nostri capi l’abbiamo affrontato in tre tappe. Nella prima abbiamo analizzato i generi maschile e femminile nel contesto odierno. Successivamente abbiamo messo in relazione uomo e donna dal punto di vista ideologico, filosofico e religioso. Di conseguenza siamo arrivati alla sessualità, al modo in cui è vista e vissuta dalla nostra società . Abbiamo incontrato anche degli esperti, che ci hanno dato davvero una visione completa di questo argomento. Nell’ultima delle nostre riunioni ognuno di noi ragazzi ha scritto su un biglietto una frase per fissare tutto ciò che l’aveva colpito nell’affrontare questo percorso. In più volevamo dare un segnale alla città, sia della nostra presenza come realtà giovanile, che come testimonianza concreta. Sappiamo che lanciando questo messaggio ci assumiamo un grande impegno, per poter vivere davvero ciò che oggi, attraverso questo slogan, vogliamo urlare a tutti”. Di certo il messaggio dei ragazzi del Clan non passerà inosservato, visto che sarà presente per tutta la giornata di oggi e molti, passando a piedi o in macchina, si sono fermati attratti da questo singolare cartellone pubblicitario.

Giuseppe Ritucci

2 commenti:

Othersssss ha detto...

...e loro non sarebbero lì a scrivere! Penoso nella forma e nel contenuto: specchio del nostro quotidiano. Dao slogan "vuoi l mio posto.. prendi il mio handicap (aggiacciante) a questo da te citato il passo e breve. una comunità senza più nulla. come diceva il paron partiamo dai fondamentali

Othersssss ha detto...

e scusa gli errori di ortografia, ma sta tastiera è da cambiare....come buona parte di questa città