mercoledì 27 giugno 2012

E mo' ci beviamo Fosso Marino?


Sarò breve, perchè mi devo occupare di feste e canzonette estive. E sicuramente la gente ha cose più importanti a cui pensare. È estate e manca l'acqua. Non è una situazione nuova, anzi. Eppure la Sasi, ente pubblico, esce con un comunicato stampa per dire: “non è solo colpa nostra ma è colpa di Coniv”. Non passano 24 ore che Coniv a sua volta dirama il suo comunicato con il quale precisa: “di sicuro non è colpa nostra. È compito della Sasi assicurare acqua potabile per usi civili”. Vi pare ridicola questa situazione? A me pare piuttosto tragica invece. Ma peggio che mai mi pare il silenzio di questi politici. I politici non hanno niente da dire. Sono incapaci? Oppure non possono dire niente. Sono inutili? Ma allora, scusate... ma a che servono questi politici?


E mo' ci beviamo Fosso Marino?

2 commenti:

Alessandro ha detto...

Questo articolo, come molti che leggo nei vari blog, è viziato da un punto di vista particolaristico. E' vero, in Italia la penuria idrica dipende in parte dagli impianti obsoleti; ma attenzione, bisogna considerare il fenomeno da un punto di vista globale. I cambiamenti climatici stanno rendendo aride regioni del mondo che in precedenza godevano di piogge regolari. La domanda di acqua è invece rimasta sproporzionata rispetto alle reali necessità. In poche parola la usiamo impropriamente. Hanno ragione gli esperti quando affermano che in un prossimo futuro si combatterà non più per il petrolio, ma per l'acqua. Le risposte al problema- se esistono - sono a livello globale.

Ciccosan ha detto...

Il Sindaco si sentirà sollevato: almeno un problema lo può scaricare sul resto del mondo.