mercoledì 21 agosto 2013

La vergogna della "prima fila".

Se ci fossero stati ospiti "di riguardo" sarebbero stati tutti lì. Anzi avrebbero dovuto anche riservare file retrostanti. Invece, e questa è un offesa per gli ospiti di quest'anno, non c'è nessuno in prima fila.

5 commenti:

Alessandro ha detto...

Infatti. Non è un bello spettacolo. Una volta quel furbastro di Prospero, in una conferenza a Palazzo D'Avalos, è arrivato, si è seduto in prima fila, si è fatto fare due foto per far vedere che c'era e prima che la conferenza iniziasse se n'è andato.

Io sono per una democratizzazione dei posti a sedere. Chi arriva prima sta in prima fila; se alle "autorità" non viene riservato il posto non è certo uno scandalo.

Francescopaolo D'Adamo ha detto...

In molti si "vergognano" a sedersi in prima fila. Altri sono timidi. L'amministrazione che rappresenta una città, se crede in quello che fa, deve essere presente. Anche per rispetto agli ospiti.

Alessandro ha detto...

Strano che mancasse il molto istituzionale e onnipresente Peppino Prezzemolo Forte.

Francescopaolo D'Adamo ha detto...

Però c'era il "pelaglio" Luigi Marcello

Bia89 ha detto...

Francescopaolo anchio nell'organizzare la presentazione del libro di Canzian al D'Avalos avevo riservato la prima fila alle autorità ma si è presentato solo il vicesindaco (ha fatto il suo breve discorso ed è andato via), alla fine ho fatto accomodare tutti i fans, che ancora oggi mi ringraziano per avergli regalato la gioia di godersi lo "spettacolo" in prima fila. Questo comune non si merita tutto l'impegno e il sangue buttato nell'organizzare in certe manifestazioni, non meritano nulla!